A Chi l'ha visto si torna a parlare di Clara Rossignoli: cosa sappiamo della misteriosa sparizione della 79enne e dell'indagine sugli ex conviventi
Questa sera la diretta di Chi l’ha visto – in onda a partire dalle 21:25 su Rai 3, sempre con la storica conduzione di Federica Sciarelli – parlerà ancora una volta della misteriosa sparizione di Clara Rossignoli, la 79enne che dallo scorso 8 aprile 2025 ha fatto perdere completamente le sue tracce dal piccolo paese di Porto di Legnago, nel quale era conosciuta da parecchie persone con le quali trascorreva buona parte delle sue giornate: un vero e proprio mistero – quello di Clara Rossignoli – sul quale vi è ormai la quasi ferma certezza di un decesso pur in assenza di un effettivo corpo; mentre, secondo gli inquirenti, qualcosa potrebbero c’entrare o sapere il nipote della 79enne, Mattia Nascimben, e la sua ex compagna Erica Chiaron che vivevano con lei.
Partendo dal principio, è bene ricordare che il primo vero e proprio mistero sulla sparizione di Clara Rossignoli è legato all’effettiva data in cui si sarebbero perse le sue tracce: la denuncia – da parte proprio del nipote – risale al 14 aprile e lui sostiene di averla vista uscire di casa l’ultima volta l’11 aprile la mattina presto e che non si sarebbero preoccupati perché la donna era solita restare fuori casa per diversi giorni; mentre, secondo tutti gli amici che la 79enne era solita frequentare, sostengono che l’ultima volta che si era recata al bar (appuntamento per lei quotidiano) era martedì 8 aprile e, peraltro, nessuno sembra confermare l’abitudine di Clara Rossignoli a dormire fuori casa.
Clara Rossignoli, cosa sappiamo: dalla sparizione al sangue nel furgone, indagati gli ex conviventi.
Tra dubbi e discrepanze, con alcune voci (poi smentite) che dipingevano Clara Rossignoli come una donna senza soldi che arrivava a chiedere l’elemosina agli amici e a rubare in casa dei vicini, la lente degli inquirenti si è presto stretta proprio attorno al nipote e all’ex compagna; mentre l’ultima novità certa è che sono state trovate tracce ematiche e biologiche sul furgone di un amico di Erica Chiaron, attualmente in fase di analisi per capire se siano corrispondenti alla 79enne, fermo restando che quest’ultimo uomo – oltre a sostenere che il sangue sia suo – non risulta essere tra gli indagati.
Ad aggravare ulteriormente la posizione del nipote di Clara Rossignoli e della sua ex compagna ci sarebbero anche numerose voci riguardo a frequenti e talvolta violenti litigi che scoppiavano all’interno di quell’abitazione che condividevano (confermati, peraltro, dalla stessa Chiaron): in particolare uno sarebbe scoppiato la notte dell’8 aprile a causa del mancato pagamento di una bolletta della luce che aveva turbato la 79enne, poi costretta a chiedere alcune candele ai vicini di casa; mentre a quella stessa notte risalirebbe anche l’ultima traccia digitale del cellulare dell’anziana.
