La classifica Tour de France 2020 ha cambiato volto con la tredicesima tappa, ma in maglia gialla c’è sempre Primoz Roglic, che infatti consolida il proprio primato nella classifica generale del Tour de France 2020, che potrebbe essere destinato a diventare un “derby” sloveno. Sulle durissime rampe del Puy Mary, dietro alla fuga che ha premiato Daniel Martinez, sono stati infatti Roglic e il suo connazionale Tadej Pogacar a fare il vuoto, così ora il giovane capitano della UAE Team Emirates è secondo a 44″ dalla maglia gialla di Roglic, mentre perde terreno e una posizione il detentore Egan Bernal, perché adesso il colombiano capitano di Ineos è terzo a 59″. Davanti due sloveni, seguiti da quattro colombiani: infatti alle spalle di Bernal troviamo Rigoberto Uran quarto a 1’10”, Nairo Quintana quinto a 1’12” e un buonissimo Miguel Angel Lopez che risale dal nono al sesto posto a 1’31”, ma tutti i sudamericani hanno perso da Roglic e Pogacar, dunque adesso la loro situazione in classifica si fa più difficile, almeno per il sogno della vittoria a Parigi. Settimo Adam Yates a 1’42”, ottavo Mikel Landa a 1’55”, nono a 2’06” Richie Porte – oggi il migliore dietro ai due sloveni, entrando nella top 10 – e decimo Enric Mas a 2’54”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL GRANDE DUELLO
La classifica Tour de France 2020 oggi dovrà vivere una delle sue tappe più significative, o almeno speriamo che così possa essere nel durissimo finale della tredicesima tappa, una delle quattro che in teoria dovranno servire per incoronare il vincitore di Parigi. Dunque proprio a partire da oggi dovrebbe entrare definitivamente nel vivo il duello fra Primoz Roglic ed Egan Bernal, che d’altronde sono già primo e secondo nella classifica generale, separati solo da 21″ che sono dovuti interamente agli abbuoni. Dunque fino ad oggi Roglic e Bernal sono sempre arrivati insieme sul traguardo di ogni tappa, un andamento che il colombiano della Ineos Grenadiers dovrà invertire se vorrà difendere la maglia gialla dell’anno scorso a Parigi. Infatti, almeno sulla carta, a vantaggio di Roglic oltre ai 21″ ci sarà anche la cronometro del penultimo giorno con arrivo a La planche des Belles Filles, mentre Bernal dovrà sfruttare le più dure tappe in linea di montagna, che verosimilmente dovrebbero essere tre a cominciare da quella di oggi. Pare che il colombiano abbia confidato che “il mio Tour de France comincia alla 13^ tappa”: siamo finalmente arrivati a questa frazione, da oggi dunque capiremo se le cose andranno come Bernal auspica. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FOCUS SU HIRSCHI
Ci avviciniamo sempre più a una tappa che potrebbe avere un peso notevole per la classifica Tour de France 2020, ma ci sembra giusto onorare ancora l’impresa compiuta ieri da Marc Hirschi: lo facciamo mettendo in primo piano il fatto che il giovane talento della Sunweb si sta mettendo in luce praticamente in tutte le graduatorie di questo Tour de France 2020 che lo sta “incoronando” come rivelazione del ciclismo internazionale. Hirschi, come abbiamo già visto, è secondo a pari merito con Nans Peters alle spalle di Benoit Cosnefroy nella classifica Gpm, alla quale potrebbe puntare su riuscirà a vivere un’altro paio di giornate in fuga. Un successo di tappa più un secondo e un terzo posto gli consentono naturalmente di essere in buona posizione anche nella classifica a punti, dove infatti troviamo il campione del Mondo Under 23 del 2018 al nono posto con 90 punti, appena davanti a un certo Julian Alaphilippe. Infine, nella classifica dei giovani Marc Hirschi è adesso settimo, anche se con oltre un’ora di ritardo da Egan Bernal e Tadej Pogacar: d’altronde non è di certo la classifica generale – e di conseguenza nemmeno quella degli Under 25 – il suo obiettivo in questa Grande Boucle. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
GIORNATA IMPORTANTE PER GLI SCALATORI
Come abbiamo già detto, per la classifica Tour de France 2020 la giornata di oggi sarà molto importante, come è normale che sia in una giornata che ci riserverà ben sette Gran Premi della Montagna. Andiamo allora ad analizzare proprio la situazione nella classifica Gpm, dove ormai da molti giorni troviamo in maglia a pois il francese Benoit Cosnefroy della Ag2R La Mondiale, a quota 36 punti soprattutto grazie a tante fughe nelle quali ha “raccattato” punti su ogni Gpm che incontrava. Lo inseguono a quota 31 punti il connazionale e compagno di squadra Nans Peters e lo svizzero Marc Hirschi della Sunweb, i quali invece sono riusciti anche a coronare l’obiettivo di conquistare un successo di tappa, per Peters sabato scorso sui Pirenei e Hirschi proprio ieri, dopo avere già sfiorato la vittoria in un paio di precedenti occasioni. Segue al quarto posto il lettone Toms Skujins della Trek-Segafredo a quota 24 punti, ma da oggi potrebbero cominciare ad accumulare punti ai Gpm anche i big, per i quali la maglia a pois può diventare un obiettivo conseguente alla lotta nella generale. Per ora il meglio piazzato in tal senso è proprio Primoz Roglic perché la maglia gialla ha 18 punti, seguito dal connazionale Tadej Pogacar a quota 14 punti. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ROGLIC MAGLIA GIALLA, OGGI SI SALE
La classifica Tour de France 2020 non cambia da domenica, quando nell’ultima giornata sui Pirenei la maglia gialla è finita sulle spalle di Primoz Roglic, lo sloveno capitano della Jumbo-Visma che è uno dei principali favoriti per la conquista della classifica generale del Tour de France 2020 domenica 20 settembre a Parigi. Ieri è stata una frazione emozionante che ha esaltato le caratteristiche di un talento emergente come lo svizzero Marc Hirschi, ma la giornata sul Massiccio Centrale che potrebbe lasciare il segno sull’economia generale della Grande Boucle è quella di oggi: nella 13^ tappa ci attende infatti il terzo arrivo in salita e il dislivello massimo fra tutte le tappe del Tour de France 2020, per cui oggi gli uomini più attesi saranno proprio i big. In copertina Roglic e quelli che dovrebbero essere i suoi principali rivali, cioè il detentore colombiano Egan Bernal (che è secondo a 21″ dalla maglia gialla) e l’altro sloveno Tadej Pogacar, settimo a 44″ ma solo per colpa del tempo perso venerdì scorso nella tappa “dei ventagli”. Loro sono i tre uomini più attesi, ma naturalmente la frazione di oggi potrà dirci di più anche sul valore di tutti coloro che occupano le posizioni di spicco, dai francesi Guillaume Martin e Romain Bardet agli altri colombiani Nairo Quintana e Rigoberto Uran: da oggi tutti dovranno fare sul serio.
CLASSIFICA TOUR DE FRANCE 2020: LE ALTRE GRADUATORIE
In attesa di una giornata così importante per la classifica Tour de France 2020, facciamo adesso il punto su tutte le graduatorie della Grande Boucle. Oggi di certo non sarà la giornata ideale per coloro che puntano alla classifica a punti: dalla maglia verde Sam Bennett in giù, in tappe come quella odierna i velocisti devono puntare innanzitutto a rimanere entro il tempo massimo e torneranno più avanti a riproporci la loro battaglia. Oggi invece sarà un giorno decisamente importante per la classifica Gpm, perché saranno ben sette i Gran Premi della Montagna: sarà a rischio la maglia a pois del francese Benoit Cosnefroy, che ha tra gli inseguitori più pericolosi proprio Marc Hirschi, un talento che dopo il capolavoro di ieri può certamente sognare in grande. Infine, la lotta fra i big porterà oggi in primo piano certamente anche la battaglia per la classifica dei giovani (e non solo) fra la maglia bianca Egan Bernal e Tadej Pogacar, ai quali però essere il migliore fra gli Under 25 del Tour de France 2020 non può bastare…
CLASSIFICA TOUR DE FRANCE 2020 DOPO LA 13^ TAPPA
1. Primoz Roglic (Slo) 56h34’35″
2. Tadej Pogacar (Slo) + 44″
3. Egan Bernal (Col) + 59″
4. Rigoberto Uran (Col) + 1’10”
5. Nairo Quintana (Col) + 1’12″
6. Miguel Angel Lopez (Col) + 1’31”
7. Adam Yates (Gbr) + 1’42”
8. Mikel Landa (Spa) + 1’55”
9. Richie Porte (Aus) + 2’06”
10. Enric Mas (Spa) + 2’54”