Elezioni Regionali Calabria 2025, come si vota e quando: info scheda e voto disgiunto, chi sono i candidati e le liste, la legge elettorale

ELEZIONI REGIONALI CALABRIA 2025 AL VIA DOMANI: CHI SONO I CANDIDATI

I riflettori si accendono sulla Calabria, dove fanno tappa le Elezioni Regionali 2025. Alla vigilia del voto, che è previsto dalle 7 alle 23 di domani e poi dalle 7 alle 15 di lunedì, è fondamentale avere le idee chiare su come si vota per evitare di commettere errori e di veder annullato il proprio voto, che peraltro arriva in extremis, visto che l’annuncio delle elezioni è arrivato quando il governatore uscente Roberto Occhiuto ha dato le sue dimissioni con un anno d’anticipo.



Il Presidente Roberto Occhiuto in Consiglio Regionale Calabria (ANSA 2025, Luigi Salsini)

Ma Occhiuto punta al bis, forte del sostegno della coalizione di centrodestra, con diverse liste civiche insieme a Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e Noi moderati. A contendergli la vittoria è Pasquale Tridico, ex presidente dell’Inps che ora è europarlamentare M5s ed è sostenuto dal campo largo, fatta eccezione per Azione, che ha deciso di non unirsi a M5s, Pd, Italia Viva e Avs. C’è poi un outsider, Francesco Toscano di Democrazia Sovrana e Popolare (DSP), noto soprattutto per il canale Visione Tv.



COME SI VOTA ALLE ELEZIONI REGIONALI CALABRIA 2025, SCHEDA E MODALITÀ

Per le Elezioni Regionali Calabria 2025 si usa una sola scheda elettorale, sulla quale compaiono i simboli delle liste circoscrizionali, ciascuno inserito in un apposito riquadro che contiene anche due righe dedicate all’indicazione di una o due preferenze per i candidati consiglieri. Alla destra di ogni riquadro è riportato il nome del candidato Presidente collegato alla lista.

Quando più liste circoscrizionali sostengono lo stesso candidato Presidente, il suo nome è collocato al centro di un riquadro più ampio, che racchiude tutte le liste a lui collegate. L’ordine con cui vengono presentati i simboli delle liste collegate e la disposizione dei riquadri sulla scheda non è fisso, ma stabilito tramite sorteggio.



Regionali Calabria, la sfida tra Pasquale Tridico e Roberto Occhiuto (ANSA 2025, Alessandro Sgherri)

Entrando nel merito del come si vota, gli elettori hanno a disposizione diverse modalità di voto: esprimere la propria preferenza solo per un candidato Presidente; votare un candidato Presidente insieme a una lista collegata; indicare solo una lista. In quest’ultimo caso, il voto viene esteso automaticamente anche al candidato governatore sostenuto da quella lista.

Non è consentito il cosiddetto voto disgiunto, cioè la votazione di un candidato Presidente e, contemporaneamente, una lista non collegata a lui. Per quanto concerne le preferenze, ogni elettore ha la possibilità di esprimerne una o due per i candidati al Consiglio regionale, ma in caso di doppia preferenza i nomi indicati devono appartenere a candidati di sesso diverso, in applicazione del principio della parità di genere.

COME FUNZIONA LA LEGGE ELETTORALE DELLA CALABRIA

Per le elezioni regionali accedono al riparto dei seggi le liste che superano il 4% dei voti a livello regionale, o l’8% se in coalizione. I 24 seggi proporzionali sono distribuiti dapprima nelle circoscrizioni in base ai voti ottenuti e al quoziente elettorale, poi i resti vengono conteggiati a livello regionale e assegnati alle liste secondo il metodo dei quozienti interi e dei maggiori resti.

I 6 seggi rimanenti sono ripartiti con criterio maggioritario: il candidato presidente della lista più votata viene proclamato eletto e, a seconda dei seggi già ottenuti, alla sua coalizione possono andare tutti e 6 o solo 3 seggi, con i restanti attribuiti alle minoranze.

Successivamente, si verifica che la coalizione vincente abbia almeno 16 seggi (55% del Consiglio) se ha preso meno del 40% dei voti, o almeno 18 seggi (60%) se ha raggiunto o superato il 40%. Se necessario, ulteriori seggi vengono sottratti alle opposizioni e redistribuiti alla maggioranza.