Diretta Fiorentina Japan University streaming video tv: probabili formazioni, orario e risultato live della partita amichevole al Viola Park.
DIRETTA FIORENTINA JAPAN UNIVERSITY (RISULTATO FINALE 1-2): GOL ANNULLATO A DODO NEL RECUPERO!
Al 33’ la Fiorentina effettua la prima sostituzione: fuori Edin Dzeko, dentro Alessandro Bianco. Due minuti più tardi la Japan University passa in vantaggio con Ikegaya, lesto a deviare in rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nel finale i viola faticano a creare occasioni pericolose, mentre gli avversari gestiscono palla e ritmo. Dopo 5 minuti di recupero e un gol annullato per fuorigioco a Dodo su assist di Fagioli, il match si chiude con la vittoria giapponese per 2-1. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA FIORENTINA JAPAN UNIVERSITY STREAMING VIDEO TV: DOVE VEDERE LA PARTITA
Al momento non sono disponibili informazioni circa una diretta Fiorentina Japan University, che non dovrebbe essere trasmessa né in tv né tantomeno in diretta streaming video.
GUDMUNDSSON SFIORA LA DOPPIETTA!
La ripresa si apre con una grande occasione per la Fiorentina: Dodo, servito da un filtrante perfetto, si ritrova davanti alla porta ma spreca. Al 6’, lo stesso Dodo crossa in area per Kean, il cui tiro centrale viene respinto dal portiere; la palla finisce a Gudmundsson che sfiora il gol, ma è proprio Kean a ostacolarlo, fallendo anche sulla ribattuta. All’11’, su punizione conquistata da Dodo, Fagioli serve in area Gudmundsson, che prolunga verso Sato: il portiere respinge e Dodo tenta il tiro, deviato in angolo. Al 13’ Sato si supera con un intervento in allungo su Kean, liberato da un assist di Dzeko. Al 22’ la Japan University effettua un doppio cambio: fuori Fujieda per Shimano e Shinoda per Tanaka. (agg. di Fabio Belli)
ERRORE DIFENSIVO DEI VIOLA!
Al 27’, Matsunaga salta due difensori viola e trova lo spazio per calciare, ma il suo tiro, debole e centrale, non crea problemi a De Gea. Poco dopo, la Japan University pareggia: Yoshimura crossa per Tsuneto, che anticipa Pongracic e batte un non impeccabile De Gea. È 1-1. Al 36’ la Fiorentina costruisce una buona azione con Kean e Džeko, ma la conclusione viene deviata in angolo da Hosoi, con Ranieri che di testa manda fuori. Al 45’ i viola tornano a farsi pericolosi con una verticalizzazione di Sohm per Džeko, che serve Dodo, ma il tentativo del brasiliano non sorprende il portiere. Primo tempo in archivio sull’1-1. (agg. di Fabio Belli)
MATASUNGA PERICOLOSO PER I GIAPPONESI!
Dopo appena 2′ la Fiorentina si rende subito pericolosa: progressione di Kean che supera il numero 16 giapponese e serve Dodo, il cui tiro dal limite termina a lato. Al 4’ arriva la risposta della JUFA: prima un gran tiro dalla distanza del numero 10 costringe De Gea a un intervento decisivo, poi, sull’angolo successivo, Hosoi (numero 3) non inquadra la porta. I giapponesi mantengono a lungo il possesso, ma la Fiorentina pressa alta, con Gosens particolarmente attivo e in costante intesa con Kean. Al 15’ i viola passano in vantaggio: Gudmundsson, su assist di Sohm, firma la prima rete del precampionato. La JUFA prova a replicare con il capitano Yamaichi (classe 2004), che penetra in area e serve Matasunga, il cui tiro viene deviato da un difensore viola e finisce sul fondo. (agg. di Fabio Belli)
SI COMINCIA!
La diretta Fiorentina Japan University ci farà compagnia ormai tra pochi minuti, dunque è il momento di fare un excursus sul Giappone che, con la sua prima nazionale, ha già ottenuto la qualificazione ai Mondiali che saranno disputati la prossima estate. La nazionale del Sol Levante è entrata in scena nella seconda fase delle qualificazioni asiatiche; ha dominato il suo girone con sei vittorie, 24 gol segnati e nessuno subito (le avversarie erano Corea del Nord, Siria e Birmania) e poi ha vinto anche il secondo raggruppamento davanti ad Australia, Arabia Saudita, Indonesia, Cina e Bahrain, 23 punti in 10 partite.
Una corazzata, che ha incassato il primo gol in queste qualificazioni dopo ben 868 minuti, e tra l’altro su autorete; in tutto ne ha subiti 3 in 16 partite, ma chiaramente la storia ai Mondiali potrebbe essere diversa perché le avversarie saranno di tutt’altro tenore. Al momento noi possiamo solo verificare se anche la nazionale universitaria abbia qualità considerando che questi potrebbero essere i calciatori che sfonderanno tra qualche tempo, ma a questo punto possiamo davvero metterci comodi e lasciare che la parola passi al terreno di gioco dove la diretta Fiorentina Japan University comincia davvero! (agg. di Claudio Franceschini)
FIORENTINA JAPAN UNIVERSITY: VERSO L’EUROPA!
Eccoci alla diretta Fiorentina Japan University, un’altra amichevole estiva per i viola che scendono in campo, al Curva Fiesole del Viola Park, alle ore 20:00 di giovedì 14 agosto per sfidare quella che è la nazionale universitaria del Paese nipponico, come del resto il nome racconta in maniera esplicita.
Per la Fiorentina si tratta soprattutto di arrivare pronta al primo impegno ufficiale, che coinciderà ancora una volta con il playoff di Conference League: i viola aspettano la loro avversaria che in ogni caso sarà abbordabile, ma va ricordato che lo scorso anno la squadra aveva rischiato il clamoroso ko e dunque bisognerà essere perfetti.
Intanto va anche detto che nelle ultime due amichevoli, che ha giocato contro Nottingham Forest e Manchester United, la Fiorentina ha faticato in zona gol e su questo aspetto Stefano Pioli dovrà lavorare, perché offensivamente la sua squadra ha grande potenziale ma deve iniziare a esprimerlo con il collegamento tra i reparti.

Noi adesso possiamo affidarci a quello che dirà il campo perché tra poco sarà davvero il momento di cedere la parola alla diretta Fiorentina Japan University, prima però possiamo fare qualche rapida considerazione sulle scelte che saranno operate sul terreno di gioco come formazione.
PROBABILI FORMAZIONI FIORENTINA JAPAN UNIVERSITY
Come giocherà Pioli questa diretta Fiorentina Japan University? Siamo ad una settimana esatta dall’andata del playoff di Conference League e dunque è lecito pensare che l’allenatore dei viola voglia provare la formazione migliore. Il modulo per adesso è il 3-4-1-2, ma sappiamo bene che Pioli può schierarsi anche e soprattutto con il 4-2-3-1; Dzeko in questo senso agirebbe da trequartista e regista offensivo, ruolo che sa ricoprire parecchio bene, andando alle spalle di Kean che invece affiancherebbe con l’utilizzo della difesa a tre e del trequartista unico, che per questa amichevole può essere Gudmundsson.
L’idea sarebbe quella di rilanciare l’islandese e avere tanta qualità dalla metà campo in su; anche in mezzo però ci sono piedi buoni con la regia di Fagioli, mentre a dare sostanza sarebbe Sohm che finalmente, dopo un lungo corteggiamento, è stato acquistato dal Parma e per adesso ha una maglia da titolare.
Dodò e Gosens i due esterni, conferma rispetto all’anno scorso così come in difesa, perché Comuzzo è rimasto e si prepara a fare reparto insieme al capitano Luca Ranieri e a Pongracic, mentre in porta naturalmente non è in discussione De Gea, che ha impiegato davvero poco tempo per mostrare il suo reale valore e prendersi il posto nel cuore dei tifosi.
