Alice Robinson ha vinto il gigante di Kranjska Gora, capolavoro da parte del grande talento neozelandese che – come già stamattina – ha sciato alla massima velocità, evitando in questo caso anche l’errore che nella prima manche l’aveva messa alle spalle di Petra Vlhova, che si è così dovuta accontentare del secondo posto. Prestazione di altissimo livello per la slovacca, ma oggi Robinson era semplicemente imbattibile. Seconda vittoria in carriera per questo astro nascente dello sci mondiale, con il tempo di 1’54”32 e un vantaggio di 34/100 su Vlhova. Tutte le altre sono molto più lontane: terzo posto ex-aequo per la slovena Meta Hrovat e la svizzera Wendy Holdener, staccate però di 1”59 dalla Robinson, a conferma di quale sia stato il livello della prestazione della neozelandese. Grosso rammarico per Marta Bassino, quinta a 1”60, cioè ad un solo centesimo dalla coppia Hrovat-Holdener: le prime due logicamente erano inarrivabili, ma brucia un podio perso per così poco. Federica Brignone sicuramente non al meglio della forma, ottavo posto a 2”04 per lei: l’azzurra resta prima in Coppa di gigante con 74 punti su Vlhova, nella generale invece Brignone si porta a -113 da Mikaela Shiffrin, ma anche qui c’è la slovacca che incombe. Da annotare anche il ventesimo posto di Laura Pirovano e il ventiquattresimo di Luisa Bertani, che coglie i primi punti di Coppa del Mondo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA GARA
La diretta tv del gigante femminile di Kranjska Gora sarà come sempre trasmessa dalla televisione di stato, precisamente sui canali 57 e 58 che sono Rai Sport e Rai Sport +; appuntamento disponibile anche tramite il sito www.raiplay.it senza costi aggiuntivi, con approfondimenti che arriveranno via studio prima e dopo le manche. L’alternativa è rappresentata da Eurosport, che è accessibile anche tramite il decoder della televisione satellitare, oppure la diretta streaming video grazie alla piattaforma Eurosport Player, alla quale bisognerà essere abbonati. CLICCA QUI PER LO STREAMING VIDEO SU RAIPLAY
VIA ALLA 2^ MANCHE
Sta per cominciare la seconda manche del gigante di Kranjska Gora, la lotta per la vittoria dovrebbe essere tra Petra Vlhova e Alice Robinson, che hanno scavato un margine piuttosto importante nei confronti di tutte le rivali, che invece potrebbero dare vita a una battaglia ancora più serrata per il podio, che è ambito da almeno sei sciatrici tra le quali anche le nostre Marta Bassino e Federica Brignone. La prima è alle prese con il mal di schiena, la seconda è reduce da una gastroenterite: evidentemente non sono le condizioni ideali per affrontare un gigante difficile come quello di Kranjska Gora, una grande classica in campo maschile, ma nulla è compromesso e speriamo allora che possa arrivare ancora una volta un risultato eccellente da parte delle nostre ragazze. Ancora in gara pure Luisa Bertani e Laura Pirovano, per le quali naturalmente l’obiettivo sarà quello di conquistare quanti più punti possibile. Parola dunque alla pista e al cronometro: la seconda manche del gigante di Kranjska Gora adesso sta davvero per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FINE 1^ MANCHE
Completata la prima manche del gigante di Kranjska Gora, la classifica dunque è definitiva e naturalmente al comando resta Petra Vlhova con 24/100 di vantaggio su Alice Robinson: bravissime entrambe, ma negli occhi inevitabilmente ci resta soprattutto il clamoroso errore della neozelandese, con tanto di salvataggio al fulmicotone. Robinson comunque certamente qualche decimo l’ha perso in quel passaggio, dunque per la seconda manche Vlhova non può di certo stare tranquilla. Alle loro spalle inizia la durissima lotta per il podio: come già accennato, dalla terza posizione di Meta Hrovat all’ottava di Michelle Gisin ci sono sei atlete in 19 centesimi, passando per Wendy Holdener, le nostre Marta Bassino e Federica Brignone e l’altra slovena Tina Robnik. Le azzurre dunque possono fare ancora molto bene, certamente sarebbe stato meglio avvicinarsi a Kranjska Gora senza i problemi accusati da entrambe nei giorni scorsi. Per il resto della squadra azzurra, ricordate le assenze dell’infortunata Sofia Goggia ma anche di Francesca Marsaglia e Irene Curtoni, possiamo comunque evidenziare che si sono qualificate per la seconda manche Luisa Bertani e Laura Pirovano, rispettivamente ventiduesima a 2”01 e ventiseiesima a 2”14 da Vlhova. Appuntamento dunque alle ore 13.00, quando prenderà il via la seconda manche della gara slovena di Coppa del Mondo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VLHOVA AL COMANDO
Petra Vlhova è al comando del gigante di Kranjska Gora quando ormai nella prima manche sono già scese tutte le migliori: possiamo dunque fare un bilancio, nel quale osserviamo la forza della slovacca ma anche le ambizioni di una scatenata Alice Robinson, seconda con un ritardo di 24/100 dal 57”46 di Vlhova. Grande aggressività da parte della giovanissima neozelandese, che ha saputo “sopravvivere” anche a un gravissimo errore, senza il quale certamente sarebbe stata al comando ma che d’altronde era da mettere in conto con una condotta così aggressiva, comunque capace di mettere Robinson ancora in piena corsa per il successo. Quinto posto per Marta Bassino, sesta invece Federica Brignone: la prima alle prese con il mal di schiena, la seconda reduce da una gastroenterite, in effetti le due azzurre non sono riuscite a sciare sui loro migliori livelli e di conseguenza il podio sembra essere l’obiettivo massimo. Il terzo posto è al momento della padrona di casa Meta Hrovat, con un ritardo di 77/100 da Vlhova, che apre un gruppo di ben sei atlete racchiuse in soli 19 centesimi, tra le quali appunto Bassino e Brignone, i cui distacchi sono rispettivamente di 89 e 94 centesimi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Siamo finalmente arrivati alla diretta del gigante femminile di Kranjska Gora, possiamo allora fare un passo indietro e riportare quelle che erano state le dichiarazioni di Federica Brignone nell’approcciare le due gare di velocità a Garmisch, nelle quali ha ottenuto 125 punti importantissimi per la classifica di Coppa del Mondo. Alla quale Federica ha detto comunque di non pensare: la milanese infatti ha sempre affrontato gara per gara, senza voler fare calcoli, e ha preferito a concentrarsi sul lavoro fatto in estate (“sono stata bene e ho potuto concentrarmi sul set-up, all’inizio della stagione sapevo su quali materiali fare affidamento”, si legge su La Gazzetta dello Sport) e ha detto la sua sull’improvvisa morte di Jeff Shiffrin, il padre di Mikaela che a causa di questo lutto ha dovuto abbandonare il circo bianco, con incertezza sulla data del rientro. “E’ l’ultima cosa a cui penso” ha detto la Brignone, in merito all’assenza della statunitense; poi ha aggiunto che “mi spiace per la morte del padre, deve essere terribile e io ho la fortuna di non sapere cosa si provi in questi casi”. La Brignone ha anche detto di aver scritto un messaggio alla Shiffrin, cercando di non essere invadente; “la aspetto” ha concluso, e noi allora diamo la parola alla Podkoren dove finalmente la prima manche del gigante femminile di Kranjska Gora prende il via! (agg. di Claudio Franceschini)
I PRECEDENTI
Il gigante femminile di Kranjska Gora si corre a due anni di distanza dall’ultima volta: nel 2019 su questa pista avevano gareggiato soltanto gli uomini, mentre le donne nel primo weekend di febbraio erano riuscite a competere sulle nevi di Maribor. Il gigante era stato straordinario: si era risolto in un ex aequo tra Mikaela Shiffrin, che aveva così bissato il successo ottenuto a Plan de Corones due settimane prima, e Petra Vlhova che invece si era ripetuta dopo il trionfo di Semmering. Nessun secondo posto dunque, a completare il podio era stata Ragnhild Mowinckel che era giunta terza alle spalle delle due vincitrici; nello slalom del giorno seguente la Shiffrin era tornata a fare la voce grossa dominando davanti ad Anna Swenn Larsson e Wendy Holdener, e avviandosi verso un’altra vittoria nella Coppa del Mondo generale. Tornando invece al 2018, sulla Podkoren di Kranjska Gora le donne avevano gareggiato all’inizio di gennaio: la Shiffrin, che aveva già vinto il parallelo di Oslo e lo slalom di Zagabria, aveva centrato terzo e quarto successo consecutivo aprendo con il gigante (davanti a Tessa Worley e Sofia Goggia) e proseguendo con lo speciale vinto davanti a Frida Hansdotter e la Holdener. A Flachau, due giorni più tardi, la statunitense si era presa la quinta gara consecutiva: sarà un grande peccato non vederla gareggiare e non possiamo fare altro che sperare che torni davvero presto. (agg. di Claudio Franceschini)
PRESENTAZIONE GIGANTE KRANJSKA GORA
Il gigante femminile di Kranjska Gora, prova di Coppa del Mondo 2020 di sci alpino, scatta alle ore 10:00 di sabato 15 febbraio: a quest’ora avremo la prima manche mentre la seconda, ovviamente salvo variazioni dettate eventualmente dal maltempo, avverrà alle ore 13:00. E’ una tappa fondamentale, spostata rispetto alla sua sede originaria ma non cancellata: inizialmente calendarizzate a Maribor, le due gare (domani ci sarà lo slalom) saranno invece corse sulla Podkoren di Kranjska Gora, una pista che sulla carta dovrebbe essere più complicata. Una grande occasione per Federica Brignone, che è stata brillante anche nelle prove di Garmisch (seconda in discesa e quinta in super-G): ormai l’atleta milanese è una realtà anche nelle prove di velocità ma oggi nella diretta del gigante femminile di Kranjska Gora si trova nel suo regno, visto che comanda la classifica di specialità. Attenzione, perchè se dovesse centrare un successo sarebbe ad un passo dal prendersi una leadership di Coppa del Mondo generale che potrebbe comunque arrivare già domani. Su questo però, e purtroppo, bisogna aprire un capitolo a parte.
DIRETTA GIGANTE FEMMINILE KRANJSKA GORA: RISULTATI E CONTESTO
La mancanza di neve a Maribor (non una novità) ha dunque ufficializzato il gigante femminile di Kranjska Gora: Federica Brignone ci arriva con 61 punti di vantaggio su Mikaela Shiffrin nella classifica di specialità e un ritardo dalla stessa campionessa del mondo che ammonta a 145 punti. Come già accennato però l’argomento è delicato: la statunitense infatti non ha partecipato alle due gare di Garmisch per l’improvvisa morte del padre Jeff, non sarà presente nemmeno in Slovenia ed è ancora da chiarire se e quando tornerà nel corso della stagione. Il che ovviamente lancia la Brignone verso un’eventuale globo di cristallo, pur con tutto il dolore che questo possa comportare; chiaramente oggi l’azzurra, che guida una pattuglia competitiva con Marta Bassino che si gioca la vittoria, si dovrà guardare soprattutto da Petra Vlhova che aveva condiviso con lei il successo al Sestrière, lo scorso 19 gennaio, nel parallelo. Il circo bianco al femminile è anche sfortunato: il lutto in casa Shiffrin ha tolto di mezzo – per ora – la dominatrice della classifica mentre non torneranno per il 2020 Sofia Goggia e Viktoria Rebensburg, l’ultima atleta vittima di un grave infortunio. Non resta adesso che vedere quello che succederà nel corso del gigante femminile di Kranjska Gora…