Wout Van Aert
ha vinto la quinta tappa del Giro del Delfinato 2019 cogliendo un sensazionale bis: il belga della Jumbo-Visma infatti ieri ha trionfato nella cronometro e oggi ha concesso il bis in una tappa in linea, una doppietta di successi che non si verifica di certo spesso. Beffati i fuggitivi da lontano, perché l’attacco che comprendeva pure il nostro Alessandro De Marchi è stato ripreso solamente in vista dello striscione dell’ultimo chilometro. Così abbiamo assistito a una volata di gruppo, nella quale Van Aert ha dato spettacolo perché ha surclassato un certo Julian Alaphilippe, di certo non l’ultimo arrivato. Il belga e il francese sono partiti insieme ma Van Aert ha fatto il vuoto e Alaphilippe ha alzato bandiera bianca, tanto che sulla linea del traguardo è stato superato anche da Sam Bennett, che si è preso così il secondo posto. Ottavo posto per Sonny Colbrelli, che è stato il migliore degli italiani. Van Aert con i 10” di abbuono sale anche al quinto posto della classifica generale, dove Adam Yates resta al comando con 4” su Dylan Teuns. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME SEGUIRE IL GIRO DEL DELFINATO (5^ TAPPA)
La diretta tv del Giro del Delfinato 2019 sarà garantita oggi per la quinta tappa Boën sur Lignon-Voiron dalle ore 15.05 in chiaro per tutti su Rai Sport + HD (canale numero 57), di conseguenza la diretta streaming video del Giro del Delfinato sarà garantita a tutti tramite Rai Play. Doppia possibilità invece per gli abbonati alla televisione satellitare, che potranno scegliere di seguire il Giro del Delfinato anche su Eurosport e di conseguenza pure in streaming tramite Eurosport Player oppure Sky Go a partire dalle ore 15.00. CLICCA QUI PER LO STREAMING SU RAIPLAY
IL GRUPPO CONTROLLA
La quinta tappa del Giro del Delfinato 2019 prosegue seguendo un canovaccio prevedibile: quando mancano ormai poco più di 70 km all’arrivo di Voiron, è sempre in corso la fuga di tre corridori, cioè il nostro Alessandro De Marchi della CCC con i due francesi Stéphane Rossetto (Cofidis) e Yoann Bagot (Vital Concept). Sono ormai già stati affrontati i quattro Gran Premi della Montagna previsti nel percorso odierno, che erano d’altronde tutti di quarta categoria e di conseguenza davvero poco significativi: due se li è aggiudicati De Marchi, uno a testa invece per Rossetto e Bagot. Resta da affrontare lungo il percorso un solo altro momento significativo, cioè lo sprint intermedio che sarà collocato in località Pajay a 52,1 km dal traguardo: in quel momento potrebbero ancora esserci in testa i tre coraggiosi attaccanti, che però difficilmente potranno andare molto oltre, dal momento che le squadre dei velocisti sicuramente entreranno in azioni per garantire alle loro ruote veloci l’ultimo sprint a ranghi compatti ipotizzabile in questo Giro del Delfinato 2019. Il distacco è già sceso attorno ai due minuti e mezzo, salvo clamorose sorprese il gruppo non avrà alcun problema per annullare la fuga. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DE MARCHI NELLA FUGA
In diretta dalla quinta tappa del Giro del Delfinato 2019, sono già stati percorsi poco più di 60 km e in fuga ci sono tre corridori fra i quali pure il nostro Alessandro De Marchi, il corridore friulano della CCC che è all’attacco insieme ai due francesi Stéphane Rossetto (Cofidis) e Yoann Bagot (Vital Concept), che è stato l’iniziatore di questa fuga appena superato il km 0, in breve raggiunto dal connazionale e subito dopo anche da De Marchi, già vincitore in carriera di una tappa del Giro del Delfinato nel 2013. Sono già stati superati due Gran Premi della Montagna, entrambi di quarta categoria e che assegnano solamente un punto al primo: se li sono presi rispettivamente Rossetto e De Marchi. Il gruppo per il momento lascia fare ma non troppo, sotto l’impulso in particolare della Mitchelton-Scott, dal momento che il vantaggio della testa della corsa è di poco superiore ai tre minuti, decisamente pochi quando restano ancora da percorrere circa 140 km per questa lunga frazione del Giro del Delfinato che prevede in totale una fatica di ben 201 km. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Tutto è pronto per la diretta del Giro del Delfinato 2019, che fra pochi minuti proporrà la sua quinta tappa. Occasione per velocisti, come abbiamo visto, ma sarà l’ultima perché da domani si farà sul serio. Infatti gli ultimi tre giorni saranno molto stuzzicanti per tutti gli appassionati: domani l’arrivo di Saint Michel de Maurienne sarà al termine della discesa dal Col de Beaune, ecco poi sabato un vero e proprio tappone con arrivo in cima alla Montée de Pipay, infine domenica un’altra dura frazione di alta montagna con l’inedita conclusione a Champery e dunque in Svizzera. Di salite ce ne saranno un’infinità, il Giro del Delfinato dunque come da tradizione si deciderà in salita, ma oggi gli appassionati dovranno ancora portare un po’ di pazienza, perché sulla carta dovremmo assistere a una frazione piuttosto interlocutoria. Per scoprire se sarà davvero così oppure ci saranno sorprese, non ci resta che cedere la parola alla strada: la quinta tappa del Giro del Delfinato 2019 adesso comincia davvero! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
BENNETT PROTAGONISTA?
Verso la diretta della quinta tappa del Giro del Delfinato 2019, è doveroso spendere qualche parola in più su Sam Bennett, dal momento che il velocista irlandese della Bora-Hansgrohe ha vinto martedì l’unico sprint di gruppo a ranghi compatti di cui oggi potremmo vivere il bis. Nato a Wervik, in Belgio, il 16 ottobre 1990, perché il padre era calciatore nella squadra locale, Sam Bennett ha scelto invece il ciclismo e ha fatto bene, perché si sta rivelando uno dei migliori velocisti di questi anni. Lo ricorderemo tutti per le tre vittorie di tappa al Giro d’Italia 2018, quando fu l’unico velocista in grado di impensierire Elia Viviani, festeggiando a Praia a Mare, Imola e Roma: quest’anno la Bora per il Giro ha scelto Pascal Ackermann, ma Bennett ha comunque già vinto sette volate – una alla Vuelta a San Juan, una all’UAE Tour, due a testa alla Parigi Nizza e al Giro di Turchia, infine quella di due giorni fa a Riom in questo Delfinato. Numeri già eccellenti, Sam Bennett saprà migliorarli ulteriormente oggi? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PRESENTAZIONE 5^ TAPPA GIRO DEL DELFINATO
Il Giro del Delfinato 2019 è in diretta anche oggi, giovedì 13 giugno. In programma c’è la quinta tappa Boën sur Lignon-Voiron di 201 km. Dopo la cronometro di ieri, primo momento fondamentale della classica corsa a tappe francese che è una sorta di ‘prova generale’ verso il Tour de France, il Giro del Delfinato ci propone oggi una frazione semplice e di conseguenza adatta agli sprinter, che avranno dunque oggi la loro seconda e ultima occasione dopo la volata di martedì vinta dall’irlandese Sam Bennett. Spazio dunque di nuovo alle ruote veloci: da domani in poi le ultime tre tappe del Giro del Delfinato 2019 saranno ben più impegnative e ci saranno tante salite, dunque oggi ragionevolmente ci attende una quinta tappa interlocutoria, che vivrà certamente su una fuga da lontano che le squadre dei velocisti terranno sotto controllo per poi giocarsi allo sprint il successo di giornata.
DIRETTA GIRO DEL DELFINATO 2019: PERCORSO 5^ TAPPA BOËN SUR LIGNON-VOIRON
Per presentare la diretta Giro del Delfinato andiamo adesso a descrivere il percorso della quinta tappa Boën sur Lignon-Voiron. La partenza avrà luogo alle ore 11.30 da Boën sur Lignon, nel dipartimento della Loire: si parte piuttosto presto perché si tratterà di una frazione che tocca i 200 km e sarà proprio il chilometraggio la nota più significativa di una giornata per il resto davvero molto semplice e che dovrebbe vedere una volata come suo epilogo naturale. Ci saranno comunque quattro Gran Premi della Montagna, ma tutti di quarta categoria, dunque salitelle dall’effetto davvero trascurabile. Per dovere di cronaca le segnaliamo comunque tutte: si tratterà della Côte de Saint Galmier al km 34, seguita dalla Côte de Saint Symphorien sur Coise (km 48), dalla Côte de Givors (km 87) e dalla Côte de Vienne al km 111,5, dunque tutte queste salite saranno pure lontanissime dal traguardo e di certo non avranno effetti sulla tappa. Ci resta da segnalare ancora al km 148,5 lo sprint intermedio di Pajay, poi ecco una sorta di lunga volata verso l’arrivo di Voiron, nel dipartimento dell’Isere. Qualche leggero saliscendi non mancherà nel finale, ma immaginare un epilogo diverso da una volata sembra praticamente impossibile.