Diretta Tour de France 2025, classifica e streaming video Rai 2: Jonas Abrahamsen vincitore 11^ tappa a Tolosa (oggi mercoledì 16 luglio)
DIRETTA TOUR DE FRANCE 2025, CLASSIFICA: JONAS ABRAHAMSEN HA VINTO L’11^ TAPPA!
Jonas Abrahamsen ha vinto l’undicesima tappa Tolosa-Tolosa del Tour de France 2025. Il norvegese firma il primo successo della Uno-X Mobiility alla Grande Boucle, battendo in una volata a due il campione svizzero Mauro Schmid. Terzo posto per Mathieu Van der Poel, che ha staccato gli altri attaccanti ma non ha raggiunto i primi due. Un brivido per Tadej Pogacar, caduto a circa 5 km dall’arrivo: lo sloveno è tornato prontamente in bici ed era staccato solo di pochi secondi quando i rivali hanno deciso di aspettarlo, niente cambia quindi nella classifica del Tour de France 2025 – compresa la maglia gialla per Ben Healy – però ovviamente non è il modo migliore per avvicinarsi ai Pirenei che cominciano domani.
Per la vittoria è stata battaglia fra gli attaccanti: il penultimo GPM ha dato un vantaggio a Jonas Abrahamsen e Mauro Schmid, poi il duro strappo di Pech David ha visto l’attacco di Mathieu Van der Poel, che ha staccato tutti i contrattaccanti per lanciarsi all’inseguimento del norvegese e dello svizzero. In gruppo invece è stato Kevin Vauquelin ad attaccare, ma con pronta reazione da parte degli altri big. Il tema degli ultimi 5 km è stato quindi l’inseguimento di Van der Poel ad Abrahamsen e Schmid, con un brivido in realtà dovuto alla caduta di Pogacar. Nulla da fare per l’olandese, è sprint a due per il successo e alla fine è Abrahamsen ad avere la meglio. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DOPPIO GRUPPO IN FUGA!
Non c’è un attimo di pausa nella diretta Tour de France 2025 per l’undicesima tappa, che ha una situazione decisamente intrigante a circa 50 km dall’arrivo di Tolosa. La caratteristica è la velocità media sempre altissima, in questo momento ci sono cinque uomini alla testa della corsa e altrettanti al loro inseguimento, con nomi a dir poco illustri soprattutto fra questi contrattaccanti.
Proviamo allora a riassumere: davanti co sono ancora Jonas Abrahamsen, Mauro Schmid e Davide Ballerini, ma adesso in compagnia anche di Mathieu Burgaudeau e Fred Wright. Davvero di lusso però il quintetto alle loro spalle: ci sono Axel Laurence e Quinn Simmons, ma anche Arnaud De Lie e soprattutto Mathieu Van der Poel e Wout Van Aert. Allo sprint intermedio è passato per primo Abrahamsen davanti a Ballerini, ma adesso ci attende un finale ancora più vibrante… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
TOUR DE FRANCE 2025, 11^ TAPPA IN DIRETTA STREAMING VIDEO TV
Da questa settimana la diretta Tour de France 2025 in tv in chiaro su Rai 2 è fin dalle ore 14.00, oltre che su Eurosport per gli abbonati, con diretta streaming video sempre tramite Rai Play oppure Discovery +.
DIRETTA TOUR DE FRANCE 2025 RAIPLAY
BAGARRE AD ALTISSIMO RITMO!
Sta succedendo praticamente di tutto nella diretta Tour de France 2025 per l’undicesima tappa, che al momento ci sta regalando una velocità media superiore ai 50 km/h. Il gruppo è quindi partito fortissimo dopo il giorno di riposo e più forti di tutti stanno andando i tre fuggitivi: il norvegese
Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility) si è preso il GPM di quarta categoria sulla Côte de Castelnaud-d’Estrétefonds, con lui ci sono lo svizzero Mauro Schmid (Jayco AlUla) e il nostro Davide Ballerini (XDS Astana), Italia quindi protagonista e per dire la verità non solo con Ballerini.
Infatti almeno un paio di volte abbiamo visto all’attacco anche Jonathan Milan nei frenetici chilometri iniziali, con tantissimi nomi anche di spicco all’attacco, anche se il via libera è stato concesso solo ai tre fuggitivi – che comunque hanno non più di un minuto e mezzo di vantaggio a poco più di 100 km dall’arrivo di Tolosa. Poca tranquillità anche per i big della classifica del Tour de France 2025: infatti il gruppo a un certo punto si era spezzato e fra i ritardatari c’era pure la maglia gialla Ben Healy, poi tutto è rientrato ma certamente i brividi non mancano oggi… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IN STRADA, 11^ TAPPA!
Negli ultimi minuti prima del via alla diretta Tour de France 2025 per l’undicesima tappa, possiamo fare un tuffo nella storia perché Tolosa ha già ospitato per ben 26 volte arrivi di tappa alla Grande Boucle. In particolare, la città dell’Alta Garonna fu sede di tappa in tutti i primi sette Tour de France, dal 1903 al 1909, mentre noi ricordiamo in particolare la vittoria di Gino Bartali nella Lourdes-Tolosa del 1948, l’edizione del secondo trionfo del campione toscano al Tour de France.
Negli anni successivi ci sono state altre due vittorie italiane a Tolosa: nel 1956 Nino Defilippis nella Luchon-Tolosa, nel 1961 invece Guido Carlesi nella Perpignano-Tolosa. Nel ventunesimo secolo ecco infine gli ultimi tre arrivi di tappa a Tolosa: nel 2003 vinse lo spagnolo Juan Antonio Flecha, nel 2008 ecco il sigillo del re degli sprinter Mark Cavendish, infine nel 2019 un’altra volata conquistata da Caleb Ewan. Oggi invece, purtroppo per Jonathan Milan, la diretta Tour de France 2025 non dovrebbe essere un affare per gli sprinter a Tolosa! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI RIPARTE CON UN’INSIDIA
Dopo il giorno di riposo e prima di un trittico di appuntamenti consecutivi sui Pirenei, la diretta Tour de France 2025 oggi, mercoledì 16 luglio, torna a farci compagnia con una tappa tutto sommato interlocutoria ma non banale. Attenzione quindi a non sottovalutare l’undicesima tappa Tolosa-Tolosa di 156,8 km, che ufficialmente è classificata come pianeggiante ma in realtà non dovrebbe essere palcoscenico per il nostro Jonathan Milan e gli altri sprinter della Grande Boucle, per i quali la seconda settimana sarà micidiale.
Tutto questo a causa di uno strappo di nemmeno un chilometro, ma con pendenze in doppia cifra e molto vicino al traguardo di Tolosa. Sarà il trampolino di lancio ideale per tutti coloro che vorranno attaccare, gente alla Mathieu Van der Poel o Ben Healy per intenderci, mentre per gli sprinter minaccia di essere una Via Crucis sportiva, che dovrebbe tagliarli fuori da ogni speranza di vittoria in un giorno che superficialmente si sarebbe potuto definire “da velocisti”.
In teoria potrebbero esserci mosse anche da parte degli uomini da classifica del Tour de France 2025, anche se da domani inizieranno i Pirenei e allora forse non sarà molto sentito il bisogno di attaccare per guadagnare una manciata di secondi. Se però si creassero i presupposti giusti, non sarebbe un’idea da scartare a priori, in particolare da parte di Tadej Pogacar, per il quale uno strappo del genere potrebbe essere un invito a nozze.
Tutto questo dopo le intense emozioni di lunedì, su un percorso che d’altronde era tutto un saliscendi sul Massiccio Centrale nel giorno della festa nazionale francese: era stato un giorno da incorniciare per il già citato Ben Healy, che ha conquistato la maglia gialla, ma anche per Simon Yates, ennesimo vincitore di lusso in una corsa nella quale sembra impossibile conquistare anche solo una tappa se non si è campioni. Si riparte quindi così con la diretta Tour de France 2025 per entrare nella seconda metà della Grande Boucle.
DIRETTA TOUR DE FRANCE 2025, PERCORSO 11^ TAPPA: FACILE MA…
Abbiamo già accennato qualcosa sulle particolari caratteristiche del percorso dell’undicesima tappa Tolosa-Tolosa di 156,8 km, sostanzialmente un ampio anello attorno alla città del dipartimento Haute Garonne, dove riparte la diretta Tour de France 2025 dopo il primo riposo. Il chilometraggio sarà piuttosto breve e quindi la partenza sarà alle ore 13.45, evidentemente da Tolosa, con un facile GPM di quarta categoria al km 25,9 che sarà l’unica (minima) difficoltà prima dello sprint intermedio, che sarà invece collocato in località Labastide-Beauvoir al km 97,3, che sarà molto ambito dai velocisti.
Per gli sprinter sarà invece molto più complicato puntare al successo di tappa sull’arrivo di Tolosa, perché negli ultimi 50 km ci saranno ben quattro GPM. I primi tre saranno di quarta categoria e non dovrebbero creare particolari problemi, il guaio per gli sprinter sarà la presenza di un’ultima salita a Pech David, uno strappo di circa 850 metri che però si meriterà di essere un GPM di terza categoria per la sua pendenza al 12,4%, che farà molto male a tanti anche perché sarà al km 148, quindi davvero vicino al traguardo.