Rémi Cavagna ha vinto la diciannovesima tappa Avila-Toledo della Vuelta 2019. Da segnalare anche una caduta che ha spezzato il gruppo e nella quale erano stati coinvolti e attardati anche Primoz Roglic e Miguel Angel Lopez, dunque per qualche chilometro abbiamo assistito all’inseguimento della maglia rossa al grosso del gruppo. Questa caduta purtroppo ha anche causato il ritiro del tedesco Tony Martin e del nostro Marco Marcato. In seguito è stata assorbita la fuga da lontano con l’eccezione del francese Cavagna, che ha proseguito nella propria azione solitaria. Diversi tentativi di inseguirlo non sono andati a buon fine, così è stato il gruppo a lanciare il suo inseguimento a ranghi compatti fino all’ultimo chilometro, tutto in pavé e in salita, che però ha consacrato una meravigliosa vittoria di Cavagna. Nulla da fare per Sam Bennett, che si deve accontentare del secondo posto, questo è stato un giorno trionfale per la Deceuninck-Quick Step che oltre alla vittoria di Cavagna ottiene il terzo posto di Zdenek Stybar e il quarto di Philippe Gilbert. Per loro ritardo di 5″ così come per Alejandro Valverde, mentre Roglic, Quintana, Lopez e Pogacar sono arrivati a 8″ dal vincitore. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FUGA CON 10 UOMINI
Siamo già oltre la metà della breve e pianeggiante diciannovesima tappa della Vuelta 2019, giorno teoricamente di “riposo” prima dell’ultimo tappone che è atteso per domani. Oggi da Avila a Toledo sono dieci uomini che si stanno mettendo in evidenza grazie alla classica fuga da lontano. Si tratta di Silvan Dillier (AG2R La Mondiale), Domen Novak (Bahrain-Merida), Rémi Cavagna (Deceuninck-Quick Step), Lawson Craddock (EF Education First), Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Tsgabu Grmay (Mitchelton Scott), Ben O’Connor (Team Dimension Data), David de la Cruz (Team Ineos), Nikias Arndt (Team Sunweb) e Peter Stetina (Trek-Segafredo). Anche oggi dunque poca gloria per i corridori italiani in questa Vuelta 2019, ma d’altronde va anche detto che difficilmente i fuggitivi potranno arrivare con successo a Toledo, visto che il loro vantaggio nei confronti del gruppo è inferiore al minuto e mezzo quando mancano ancora più di 70 km all’arrivo. Il gruppo dunque non concede spazio, ma gli ultimi intricati chilometri favoriranno i velocisti oppure lo spunto di qualche finisseur? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA VUELTA 2019 (19^ TAPPA)
Per seguire la Vuelta 2019 in diretta tv, il punto di riferimento sarà Eurosport: la corsa spagnola sarà infatti visibile sul canale tematico che è disponibile anche sulle piattaforme di Sky e DAZN. I collegamenti per la diciannovesima tappa Avila-Toledo avranno inizio alle ore 15.00 sul canale tematico per seguire le fasi decisive di questa nuova frazione. Per chi invece non potesse mettersi davanti al televisore, ecco pure la possibilità garantita dalla diretta streaming video, per gli abbonati tramite Eurosport Player oppure anche Sky Go. Informazioni importanti sulla corsa spagnola saranno disponibili anche sui social network: su Facebook la pagina ufficiale è Vuelta a España, mentre l’account ufficiale Twitter è @lavuelta, particolarmente preziosi per chi non potrà seguire la corsa su Eurosport.
SI COMINCIA
Tutto è pronto per dare il via alla diciannovesima tappa Avila-Toledo della Vuelta 2019, che oggi porterà la carovana a toccare due città di grandissima tradizione. Si parte dalla città nota nel mondo soprattutto per avere dato i natali a Santa Teresa d’Avila, una delle figure femminili più illustri della cristianità, si arriverà a Toledo che fu invece in passato a lungo capitale del Regno di Castiglia, prima che il ruolo passasse a Madrid. La storia dunque ci affascina, l’aspetto agonistico ci dice che oggi potrebbe essere volata, ma con grande cautela considerando un arrivo in pavé e in leggera salita. D’altronde alla Vuelta 2019 la vita è quasi sempre dura per i velocisti: nelle ultime due occasioni concesse agli sprinter, ci sono state sabato scorso una maxi-caduta all’ultimo chilometro e mercoledì una tappa “pazza” che di sicuro è destinata a rimanere nella storia. Oggi dunque che cosa potrebbe succedere? Per scoprirlo, diamo la parola alla strada: la 19^ tappa della Vuelta 2019 comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
I PRECEDENTI A TOLEDO
Sempre più vicino il via alla diretta Vuelta 2019 per l’odierna diciannovesima tappa, possiamo adesso fare il punto sui numerosi precedenti della Vuelta a Toledo. Curiosamente si arrivò da queste parti proprio per la 19^ tappa anche nell’ultima volta della Vuelta a Toledo. La vittoria di giornata andò a Philippe Gilbert mentre in maglia rossa c’era Vincenzo Nibali che un paio di giorni dopo avrebbe trionfato a Madrid: nomi di lusso dunque esattamente nove anni fa. Se torniamo indietro appena di altri due anni in più, altre soddisfazioni per l’Italia ci vengono ricordando che la sesta tappa della Vuelta edizione 2008 fu vinta da Paolo Bettini proprio a Toledo, dove nel 1989 aveva fatto festa anche Massimo Ghirotto, in una tappa che per di più era partita da Avila, proprio come succederà anche oggi. Rimanendo al 1989, possiamo ricordare che in quella edizione Toledo ospitò anche la partenza della tappa successiva, che prevedeva l’arrivo ad Albacete e che fu vinta dall’altro italiano Stefano Allocchio. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
UN ANNO FA
Mentre ci avviciniamo alla diretta della diciannovesima tappa della Vuelta 2019, ci concediamo adesso l’ormai consueto paragone con la stessa frazione della Vuelta nella passata edizione. Possiamo allora ricordare che nel 2018 la tappa numero 19 del Giro di Spagna era stata una frazione di montagna, dunque il paragone non è tecnicamente calzante con la più facile giornata che ci attende oggi. Il 14 settembre di un anno fa si andò da Lleida a Naturlandia per 157 km con arrivo sulle salite di Andorra che sarebbero state popi protagoniste assolute dell’ancora più difficile tappone del giorno successivo. Anche il venerdì comunque ci regalò emozioni, con la vittoria di Thibaut Pinot che precedette per 5” Simon Yates, il quale comunque festeggiò un secondo posto d’oro per staccare i suoi più immediati inseguitori in classifica. Al terzo posto arrivò Steven Kruijswijk a 13”, ben più pesante fu il ritardo accusato da Rigoberto Uran, Miguel Angel Lopez ed Enric Mas, che giunsero sul traguardo a 52”. Seguì Wilco Kelderman a 1’03”, giornata nera fu invece per la Movistar, con Alejandro Valverde a 1’12” e Nairo Quintana a 1’49”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PRESENTAZIONE 19^ TAPPA VUELTA 2019
La diretta Vuelta 2019 arriva al suo terzultimo giorno: oggi venerdì 13 settembre vivrà la diciannovesima tappa Avila-Toledo di 165,2 km. Frazione sostanzialmente pianeggiante, dovrebbe chiamare sulla ribalta i velocisti che poi attendono con ansia anche l’arrivo di domenica a Madrid, anche se avendo ancora negli occhi tutto quello che è successo mercoledì verso Guadalajara non ci sembra il caso di sbilanciarci del tutto sulla “tranquilla tappa di trasferimento” che sulla carta ci dovrebbe attendere in mezzo agli ultimi due tapponi di montagna, quello che abbiamo vissuto ieri e quello che ci attende domani. Di certo oggi saranno protagoniste della diretta Vuelta 2019 due città ricchissime di storia come Avila e Toledo e proprio il finale in leggera salita in pavé nel cuore di Toledo potrebbe mischiare le carte di una probabile volata.
VUELTA 2019, 19^ TAPPA AVILA-TOLEDO: IL PERCORSO
In attesa della diretta Vuelta 2019, vediamo adesso di analizzare in maggiore dettaglio il percorso della diciannovesima tappa Avila-Toledo. La partenza avrà luogo da Avila alle ore 13.34, in considerazione del chilometraggio piuttosto breve e anche della facilità del tracciato dal punto di vista altimetrico. Subito ci sarà la salita verso il Gpm di terza categoria dell’Alto de la Paramera (km 13): di fatto dalla partenza la strada sarà tutta in salita fino al Gpm, ma al 2,5% di pendenza media. Salita facilissima per dei professionisti, ma potrebbe essere comunque l’occasione per accendere la bagarre per chi vuole attaccare da lontano. La lunga discesa ci porterà in “pianura”, anche se il termine merita di restare tra virgolette sull’altopiano della Castiglia, come mercoledì abbiamo imparato molto bene. Tanti lievi saliscendi e soprattutto l’incognita vento potrebbero turbare la tranquillità dei big. Da segnalare lo sprint intermedio in località Albarreal de Tajo (km 134), infine si pedalerà verso l’arrivo di Toledo, dove ci sarà da tenere presente che l’ultimo chilometro sarà tutto in leggera salita e in pavé, per rendere decisamente complicata la probabile volata.