LA BATTAGLIA DI ELEONORA GIORGI CONTRO LA MALATTIA
Quel diario sulla malattia di Eleonora Giorgi lo ha scritto per sé, ma si è trasformato in un libro prezioso per chi combatte la stessa battaglia della madre. Non a caso Andrea Rizzoli ha deciso di dedicare “Non ci sono buone notizie” a chi lotta e a chi li sostiene giorno dopo giorno. Lo sa bene anche lui, visto che dopo la scoperta del tumore al pancreas per la mamma sono entrati in un tunnel di visite, viaggi e cure.
Il primogenito dell’attrice e di Angelo Rizzoli, che fu editore del Corriere e produttore cinematografico, ne parla proprio al giornale a cui resta legato, rivelando che alla madre non resta molto tempo. “Faremo il necessario affinché il tempo che le resta sia piacevole, ma non possiamo fare nulla per allungarlo“, spiega l’autore di Warner Discovery. Nell’intervista spiega di essersi goduto tutti i momenti con la madre “con una intensità prima inimmaginabile” e continuerà a farlo fino alla fine.
Lo fa insieme al fratellastro Paolo Ciavarro, cui riconosce un “ruolo cruciale” in questi mesi complicati. “Noi due siamo complementari“, c’è poi il nipote che è un’altra medicina per l’attrice.
ANDREA RIZZOLI, I RICORDI DI FAMIGLIA
Nell’intervista c’è spazio anche per parlare della sua famiglia e rievocare felici ricordi, come quello della sua laurea, visto che i suoi genitori si lasciarono quando lui aveva solo tre anni e quindi le immagini di Eleonora Giorgi e Angelo Rizzoli insieme sono poche per il figlio. Per quanto riguarda suo padre, racconta di aver ricevuto un dono speciale dalla mamma, una cassetta in cui si sente la voce del padre che da piccolo lo spronava a imparare a pronunciare la parola mamma. “Mi ha molto commosso“, ha ammesso Andrea Rizzoli.
Della mamma riconosce di essere stato per certi versi geloso, perché non voleva “condividerla” con il pubblico, quindi arrivava a scriverle delle lettere per chiederle di restare con lui. Grazie ai suoi genitori ha avuto modo di conoscere Craxi, Pino Daniele, Andrea De Carlo, Michele Placido, ma ha un ricordo personale di Mastroianni.
Infine, riguardo i tre fratelli, nati dalle relazioni dei suoi genitori con altri partner, Andrea Rizzoli afferma di non essere mai stato geloso, anzi con Arrigo, Alberto e Paolo ha costruito una famiglia allargata che si riunisce alla prima occasione utile, come per le feste di Natale.