Chi è Fabio Rovazzi, il cantante, presentatore e attore milanese? Il successo con i social da giovanissimo, poi una carriera tra varie avventure
Nato a Milano nel 1994, Fabio Rovazzi è figlio di un medico e di una biologa: niente di più diverso, dunque, dal suo mondo. Fin da bambino, infatti, Fabio si è mostrato molto vicino ai social e alla comunicazione, arrivando a farsi conoscere su YouTube, Facebook e Instagram. Seguito inizialmente da un piccolo pubblico, negli anni ha ottenuto sempre più notorietà, tanto da arrivare nel 2015 a collaborare con J-Ax, nel programma “Sorci verdi”, su Rai 2 in seconda serata. Negli stessi anni ha cominciato a lavorare ai primi video musicali dietro le quinte, con Merk & Kremont e Fred De Palma.
Nel 2016, sui social, Rovazzi ha pubblicato un video destinato fin da subito a passare alla storia: quello del brano “Andiamo a comandare” che ha ottenuto in breve tempo una popolarità vastissima, con un successo stratosferico. La canzone, realizzata in collaborazione con Danti, è stata infatti pubblicata ben presto sulle piattaforme di streaming ed è diventata un tormentone estivo, diventando anche disc di platino. Questo brano è valso una popolarità immensa a Rovazzi che si è trovato ben presto a collaborare con diversi artisti, come Fedez e Gabry Ponte.
Fabio Rovazzi, chi è: una carriera cross-mediale
Musica ma non solo nella vita di Fabio Rovazzi che ha fin da giovanissimo lavorato su più piattaforme, e così è stato anche nel corso della sua carriera fino ad oggi. Fabio, infatti, non lavora solamente come cantante, produttore e videomaker, ma è anche un presentatore tv nonché attore. Ha recitato al cinema in ben tre film, ma anche in televisione: basti pensare che nel 2020 è stato anche protagonista di una puntata di Don Matteo.
Tanti anche i programmi tv ai quali Rovazzi ha preso parte: nel 2022 è stato ad esempio ospite di Sanremo mentre dal 2024 è giurato di “Io canto”, programma dedicato alla musica su Canale 5. Un impegno molteplice su più fronti, dunque, quello di Rovazzi, che nel 2018 da Forbes è stato inserito nella lista degli under 30 italiani di maggiore impatto nel futuro nella categoria “Musica”.