Gabriella Labate è la moglie di Raf da circa 28 anni: un amore nato quasi per caso suggellato anche dalla nascita di due splendidi figli Bianca e Samuele
La storia d’amore tra Gabriella Labate e Raf va avanti da più di 35 anni, anche se la coppia solo nel 1996 ha deciso di sposarsi con un cerimonia di matrimonio suggellata poco dopo dall’arrivo di due splendidi figli: Bianca e Samuele. La moglie di Raf è una donna di successo che si è fatta conoscere ed apprezzare come ballerina e showgirl in diversi programmi cult del piccolo schermo dove ha incontrato per la prima volta il cantautore. Proprio Gabriela dalle pagine del Corriere della Sera ha raccontato il primo incontro con quello che sarebbe poi diventato l’uomo della sua vita: “l’ho incontrato in tivù, ma mi sembrava antipatico”.
Il primo incontro non ha lasciato il segno, anzi Gabriella ha trovato Raf antipatico, ma il destino li ha portati a lavorare nuovamente insieme. “Poi, ci siamo rivisti a Napoli in un altro programma e lui dice che non l’ho neanche guardato. Eppure la terza volta, a Saint Vincent, mi ha invitata a cena. Ho accettato, ma sapevo che non ci sarei andata” – ha detto la showgirl.
Gabriella Labate e Raf, il matrimonio a Cuba e la nascita dei figli
Un inizio non semplice per Raf e la moglie Gabriella Labate che alcuni anni dopo si sono perdutamente innamoranti celebrando il loro amore con un matrimonio a Cuba. La showgirl ha vissuto dei momenti molto difficili nella sua vita per via di una rara malattia di cui ha parlato nel libro “Nudi” che ha dedicato proprio alla sua famiglia che c’è sempre stata e l’ha supportata con amore e coraggio. “Nudi è come ci siamo sempre sentiti io e Raffaele in mezzo alla folla, capaci di capirci al primo sguardo anche tra mille persone” – ha detto la Labate che nel libro racconta di una grande avventura sentimentale con una storia d’amore al femminile.
Raf dal canto suo è rimasto folgorato dalla bellezza di sua moglie Gabriella al punto da impappinarsi sul palcoscenico: “a un tratto arriva lei e si siede. Mi fissa. Mi cade la sigaretta. Mi cade lo spartito. Le stavo antipatico, credeva fossi un montato. Lì però ha capito che ero soltanto imbranato e timido, non str…. Dopo l’ho invitata a cena”. Dopo una cena insieme è nato tutto e il resto è storia!
