Griglia di partenza MotoGp: terza pole position consecutiva per Fabio Quartararo nel Gp Gran Bretagna 2025 Silverstone, oggi sabato 24 maggio.

GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: FABIO QUARTARARO IN POLE POSITION

Terza pole position consecutiva per Fabio Quartararo, il GP Gran Bretagna 2025 da Silverstone ci consegna soprattutto questa notizia per quanto riguarda la griglia di partenza MotoGp, perché ormai possiamo affermare con ottima certezza che la Yamaha sia tornata al top, almeno per quanto riguarda il giro secco, anche grazie al talento del francese. Fabio Quartararo ha ottenuto il tempo di 1’57”233, per precedere di tre decimi Alex Marquez, comunque molto bravo in un sabato che per lui era cominciato con la caduta nelle prove libere.



Terzo posto con un ritardo di mezzo secondo per Francesco Bagnaia, in prima fila davanti a Marc Marquez, “solo” quarto a causa di un errore nel time-attack decisivo. In seconda fila anche Fermin Aldeguer e Jack Miller, fra gli altri italiani è settimo Fabio Di Giannantonio davanti all’ottavo posto di Luca Marini, poi decimo Franco Morbidelli e undicesimo Marco Bezzecchi fra coloro che sono nelle prime quattro file per la griglia di partenza MotoGp. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



LA CRISI ANGLOSASSONE

Mentre aspettiamo di scoprire chi saranno i protagonisti sulla griglia di partenza MotoGp, dobbiamo riflettere sulla sostanziale “scomparsa” ai massimi livelli dei piloti non solo britannici, ma più in generale di madrelingua inglese, che per tanti decenni hanno dettato legge nel Motomondiale. Siamo infatti al GP Gran Bretagna 2025 e sul circuito di Silverstone, nel cuore della storia degli sport motoristici nel loro complesso, per cui questa riflessione, anche se ci porterà un po’ lontani dalla stretta attualità, potrebbe essere molto significativa.

Per quanto riguarda i piloti britannici, nella storia hanno vinto 45 titoli mondiali, ma di questi ben 44 sono arrivati entro gli anni Settanta. Dal 1980 l’unica eccezione è stato il Mondiale vinto da Danny Kent nel 2015 in Moto3, però la sua carriera poi non si è sviluppata come sperato, tanto che dal 2016 in poi non è mai più tornato nemmeno una volta sul podio. Insomma, l’assenza di piloti britannici è ormai da decenni la normalità, però per molti anni ci sono stati ai vertici Stati Uniti e Australia a rappresentare il mondo anglosassone in maniera eccellente. Negli ultimi anni tuttavia anche queste due nazioni sono finite sempre più ai margini, tanto che sulla griglia di partenza MotoGp vedremo solamente l’australiano Jack Miller.



GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP: FOCUS SU JACK MILLER

Possiamo allora parlare proprio del pilota classe 1995, che in questa stagione gareggia con la Yamaha ma in verità con soddisfazioni molto modeste: undicesimo e tredicesimo nelle prime due gare, poi l’acuto del quinto posto ad Austin che però è stato seguito da tre ritiri consecutivi da Losail fino a Le Mans. Insomma, Jack Miller non è di certo il nome più atteso sulla griglia di partenza MotoGp in questo momento, però sarà il rappresentante del mondo anglosassone, pensando magari con una certa nostalgia alle otto pole position conquistate in una sola stagione nel 2014, quando l’australiano gareggiava ancora in Moto3 e chiuse il Mondiale al secondo posto con la KTM.

In MotoGp invece sono state solamente due le pole position di Jack Miller, in Argentina nel 2018 e poi a Misano Adriatico nel 2022: quella fu anche la stagione dell’ultima vittoria, che sarebbe arrivata poche settimane più tardi in Giappone. Poi l’addio alla Ducati ha portato come inevitabile conseguenza per Jack Miller un ruolo da comprimario in questa MotoGp dominata dalla Casa di Borgo Panigale. Ragionevolmente non dovrebbe lottare per la pole position o la prima fila, ma cercheremo con curiosità il piazzamento di Miller sulla griglia di partenza MotoGp…