Inzaghi attacca i giornalisti nel pre della partita contro il Bayern Monaco per le numerose critiche ricevute per le sostituzioni
Inzaghi attacca i giornalisti e spiega le sostituzioni contro il Parma
Nella giornata in cui dovrà affrontare il Bayern Monaco per i quarti di finale di Champions League, Simone Inzaghi attacca i giornalisti e si toglie qualche sassolino dalla scarpa per le numerose critiche ricevute quest’anno per i risultati diversi dalle vittorie causati secondo alcuni dai cambi sbagliati del tecnico che hanno portato instabilità alla squadra.
L’ex attaccante della Lazio è stato spesso criticato per la gestione delle rotazioni, per il troppo turnover in alcune partita, per i cambi troppo tardivi in altre, per la poca voglia di osare e cambiare qualcosa dal punto di vista tattico con i cambi o per le scelte sbagliate dalla panchina.
Dopo il pareggio 2-2 con il Parma le critiche sono state le stesse e oggi Inzaghi ha voluto rispondere dopo che nel post partita ha chiesto al suo vice Farris, in panchina per l’espulsione del tecnico nella partita precedente, di non parlarne per poter vedere i commenti e la reazione dei tifosi ma soprattutto dei giornalisti. Infatti i primi 4 cambi della partita, Bastoni, Dimarco, Lautaro Martinez e Calhanoglu sono stati obbligati per infortunio o per precauzione visti precedenti problemi fisici, di questi però solo Bastoni dovrebbe saltare la partita di Monaco di Baviera mentre gli altri saranno a disposizione.
Inzaghi attacca i giornalisti e avverte i suoi giocatori
Inzaghi attacca i giornalisti ma non dà troppo peso alle loro parole visto che come lui stesso ha dichiarato è un film già visto che però anche i suoi giocatori devono conoscere per non dargli troppo peso e per capire che le critiche arriveranno sempre qualsiasi sia il risultato o la prestazione della squadra. Tra tutti il cambio che in questa stagione è stato più criticato è quello di Bastoni che in diverse occasioni ha coinciso con il pareggio o la sconfitta dei nerazzurri, i numerosi impegni che i nerazzurri devono affrontare quest’anno però impone di dare un po’ di riposo ai giocatori che hanno più minuti sulle gambe.
Sicuramente il divario tra i titolarissimi e i sostituti dell’Inter è importante ma quando si sono dovuti far trovare pronti i giocatori meno al centro delle rotazioni si sono sempre fatti trovare pronti, basta pensare a Martinez e alle partite in cui ha ottimamente sostituito Sommer tra i pali, o Arnautovic che con gli infortuni di Thuram e Lautaro Martinez ha spesso giocato e trovato anche gol importanti. Zielinski è stato impiegato sia come vice Calhanoglu che come mezzala e ha sostituito il turco anche dal dischetto in maniera perfetta, ci sono poi Bisseck e de Vrij che quest’anno hanno giocato tantissimo complici gli infortuni di Pavard e Acerbi e hanno sempre mantenuto la solidità difensiva dei nerazzurri.
