Secondo Quarto Grado Liliana Resinovich sarebbe stata uccisa: quale ruolo ha avuto Claudio Sterpin? Se lo domanda il talk di Rete 4

Quarto Grado ha anticipato la perizia della dottoressa Cattaneo, annunciando che Liliana Resinovich sarebbe stata uccisa: la povera donna di Trieste sarebbe stata probabilmente picchiata e aggredita per poi essere finita per asfissia, strangolata. Ma chi può avere fatto del male a Liliana Resinovich quindi? Quarto Grado ha provato ad “indagare” i protagonisti del giallo, a cominciare da Claudio Sterpin, che si è sempre detto innocente, e si è subito allarmato il 14 dicembre quando Liliana Resinovich è sparita: un comportamento che per la tempistica ha sempre destato perplessità.



Lui l’ha chiamata quella mattina alle ore 10:11: perchè quel giorno ha raccontato a Salvo, quasi uno sconosciuto, del suo rapporto con Liliana? Si domanda Quarto Grado. Claudio Sterpin va quindi insieme a Salvo e a Gabriella in questura a denunciare la sparizione della donna di Trieste e in seguito i due si scambiano una serie di messaggi che fanno emergere un sodalizio “sospetto”. C’è poi il caso del 5 gennaio del 2022, quando viene comunicato a Claudio Sterpin che il corpo di Liliana Resinovich è stato ritrovato, e lui parla subito di un sacco nero, un dettaglio che non era ancora emerso all’epoca dall’indagine.



LILIANA RESINOVICH, IL RUOLO DI CLAUDIO STERPIN: COSA NON TORNA

E poi perchè Claudio incontra Salvo e Gabriella il 3 gennaio nella zona del boschetto, e perchè il 5 gennaio Claudio indirizza le ricerche proprio lì, solo una intuizione? C’è poi il mistero della soffitta dove Claudio e Liliana Resinovich si incontravano, menzionata però solo 16 mesi dopo la scomparsa della donna.

Il professor Picozzi, in merito al sacco nero nominato da Sterpin, commenta: “Non c’è un mistero, l’unico mistero riguarda chi ha infilato quei sacchi, trovo difficile che chi abbia maneggiato il corpo di Liliana Resinovich sia stato qualcuno che voleva bene alla donna. Solitamente si copre il corpo, si prende le distanze dall’orrore che hai provocato, quindi sono convinto che chi l’ha fatto potrebbe essere uno stalker ma non uno dei due contendenti, non aveva un rapporto di vicinanza affettiva”. Interessante l’ipotesi del professor Picozzi, chissà che realmente non spunti un “terzo uomo” in questo giallo.