Lino Banfi, ospite oggi a Domenica In, ha raccontato del suo legame affettivo con il compianto Papa Francesco: “L’ho incontrato 7 volte…”.
Il giorno dopo i funerali di Papa Francesco, il cordoglio universale per il Santo Padre prosegue anche a Domenica In. Tanti ospiti tra personalità di chiesa, giornalisti, ma anche un volto noto del mondo dello spettacolo che tanti sorrisi regala e ha regalato, anche al compianto pontefice. Lino Banfi, nel salotto di Mara Venier, ha ricostruito con piccoli ma toccanti aneddoti il suo rapporto d’affetto con Papa Francesco trattenendo a fatica la commozione. L’attore parte da una tenera foto scattata con il Santo Padre: “L’ho quasi costretto per avere quella foto abbracciati, gli dissi: ‘Non sono uno che ha vinto tanti premi, ma il più grande sarebbe avere una foto insieme’…”.
Lino Banfi ha poi spiegato di aver fatto una sorta di excursus delle visite a Papa Francesco, proprio in questi giorni di cordoglio. “Mi sono reso conto che l’ho incontrato 7 volte in questo periodo, sempre facendolo ridere di più e 2 volte si è commosso”. L’attore arriva dunque a raccontare il momento più significativo dei suoi incontri con il compianto Santo Padre, un particolare e toccante aneddoto che chiama in causa anche la sua amata moglie Lucia prima che passasse a miglior vita.
Lino Banfi a Domenica In: “Vidi gli occhi lucidi di Papa Francesco e pensai di aver esagerato…”
“La prima volta che si è emozionato risale a quando gli portai il messaggio di mia moglie: ‘Visto che vai dal Papa che è più vicino a Dio di noi, chiedigli se ci fa morire insieme’…”. Le parole di Lino Banfi toccano il cuore di tutti i presenti a Domenica In, un racconto che mette in evidenza non solo il rapporto con Papa Francesco ma anche l’amore unico che lo legava alla sua compianta moglie Lucia.
“Vidi che aveva gli occhi lucidi, pensai di aver esagerato e provai a cambiare discorso”, spiega Lino Banfi nel salotto di Mara Venier a proposito di quel commovente incontro con Papa Francesco. “Poi c’è anche il mio desiderio: ‘Voglio diventare giullare del Papa, quando lei è arrabbiato mi chiama e io vengo qui e la faccio sorridere’”.
