La Uefa ha svelato il logo ufficiale di Euro 2024, che si svolgerà in Germania fra tre anni, naturalmente con l’Italia detentrice del titolo dopo il trionfo di quest’estate a Wembley e non a caso protagonista all’inizio del video che vi proponiamo in fondo all’articolo. Un grandioso spettacolo di luci ha avuto luogo all’Olympiastadion di Berlino proprio per presentare il logo di Euro 2024, torneo che si terrà in dieci città tedesche fra meno di tre anni, dal momento che naturalmente si tornerà negli anni pari come da tradizione.
Un primo atto verso Euro 2024 è culminato con la presentazione del logo: esso deriva dalle bandiere delle 55 federazioni affiliate alla Uefa e dai loro colori, che si assemblano in varie combinazioni, riflettendo la forma del tetto dell’Olympiastadion, che naturalmente a noi ricorda anche un altro trionfo dell’Italia, quello ai Mondiali 2006 sempre in Germania. La Coppa Henri Delaunay, che viene consegnata a chi vince gli Europei, è presente al centro del logo, mentre le 24 fette colorate intorno al trofeo rappresentano le 24 squadre partecipanti all’Europeo, per il momento naturalmente simboliche dato che la partecipazione è assicurata solo per la Germania padrona di casa.
LOGO EURO 2024: LO SLOGAN E IL MESSAGGIO
Il logo di Euro 2024 vuole promuovere un Europeo dove tutti si sentano i benvenuti e la diversità sia celebrata, il calcio come un luogo in cui tutti dovrebbero sentirsi a casa. Questo è il messaggio che il logo di Euro 2024 vuole veicolare, nelle intenzioni della Uefa esso deve essere un primo passo per costruire quella casa in Germania per il 2024, primo Europeo ospitato dopo la riunificazione – ci sono stati i Mondiali 2006, mentre gli Europei 1988 furono nell’allora Germania Ovest.
Insieme al logo, ecco anche lo slogan di Euro 2024, in inglese e in tedesco: “United by Football. Vereint im Herzen Europas” (Uniti dal calcio, Uniti nel cuore dell’Europa) rafforza ulteriormente il messaggio di unità, unione e inclusione di cui il calcio vuole farsi promotore. È lo stesso slogan utilizzato nel processo di candidatura ed è stato selezionato insieme alle dieci città ospitanti Berlino, Colonia, Dortmund, Düsseldorf, Francoforte, Gelsenkirchen, Amburgo, Lipsia, Monaco e Stoccarda, ognuna delle quali ha selezionato un famoso punto di riferimento da presentare sui rispettivi loghi della città.