La storia di Manuel Bortuzzo ha come “sliding door” quella notte di febbraio 2019, quando il giovane nuotatore, che già aveva ottenuto importanti risultati nonostante la giovane età, come il record italiano juniores nei 3000 metri del 2015 (con il primato tolto a Gregorio Paltrinieri) fu vittima di una sparatoria. Il ragazzo si trovava in un pub di Roma Sud in compagnia della ex fidanzata, quando fu colpito da un proiettile che gli ha causato una lesione spinale che lo ha lasciato semi-paralizzato, costretto a vivere in sedia a rotelle.
Dopo l’iniziale shock, Manuel Bortuzzo ha lentamente ricominciato a vivere, prendendosi prima una lunga pausa dallo sport per poi ricominciare ufficialmente nel novembre 2022 con le competizioni. Nel maggio del 2023 è entrato a far parte della Nazionale Italiana di Nuoto Parampico per poi partecipare ai Mondiali di nuoto a Funchal e ancora nel 2024 ai Giochi parampici di Parigi, vincendo la medaglia di bronzo nei 100 metri rana SB4 il 2 settembre 2024.
Manuel Bortuzzo volto tv: la popolarità dopo i fatti del 2019
Dopo la sparatoria che lo ha lasciato semi-paralizzato dalla vita in giù, la storia di Manuel Bortuzzo ha inevitabilmente fatto il giro del mondo, diventando ben presto anche un volto televisivo. Manuel nel 2021 è stato protagonista del docufilm “Ultima gara” di Canale 5 mentre nel 2022 la sua storia è stata raccontata nella fiction “Rinascere” di Rai 1. A dargli ancor più popolarità è stata la partecipato al Grande Fratello Vip sempre nel 2021. Qui il pubblico ha avuto modo di conoscere meglio il giovane nuotatore e di apprezzarlo per la sua personalità, al di là della storia della quale è protagonista.
Tragica la storia di Manuel Bortuzzo, che fortunatamente è riuscito a ritrovare la forza per andare avanti, superando l’incredibile tragedia che lo ha colpito e cercando di trovare il buono anche nel dolore. “Io ero appena entrato nel giro della nazionale, mi allenavo con i campioni del mondo, campioni olimpici, e stavo preparando il Mondiale successivo. La vita però è fatta anche di cose brutte, può cambiare da un momento all’altro…” ha raccontato a La Volta Buona, dicendosi fortunato per poter essere ancora vivo, nonostante la sua vita sia completamente cambiata dopo che quel proiettile lo ha colpito.