I Modà parlano della loro canzone “Lasciami”, con cui hanno parlato del tema della depressione: il frontman Kekko Silvestre ne ha sofferto

Modà, ospiti nel corso della puntata di Domenica in speciale Festival di Sanremo 2023, hanno parlato della canzone “Lasciami”, con cui si sono piazzati all’undicesimo posto della classifica: al centro del brano c’è il tema della depressione, di cui lo stesso frontman Kekko Silvestre ha sofferto in passato. “Devo ringraziare la mia band perché mi è stata vicina e mi ha aspettato, senza mettermi fretta. Loro sono la mia famiglia”, ha ammesso.



Il passato è ormai alle spalle, ma il ricordo di ciò che è passato è ancora vivido nella mente del frontman della band. “Non ho cantato per due anni, a mia figlia Gioia dicevo che era per il mal di gola e voleva che prendessi l’antibiotico”, ha ricordato. “La cura è prendere un farmaco, ma non stare al contempo sul divano e cercare di avere forza di volontà per affrontare le proprie paure. È importante parlarne. Io quando ero ragazzino non ricordo ci fossero gli psicologi, se avevi problemi papà ti tirava due sberle e via. Le persone invece dovrebbero andare ogni girono da un professionista”, ha sottolineato.



Modà: “Con Lasciami la depressione a Sanremo”. Il tema

La canzone “Lasciami” è stata apprezzata soltanto a a posteriori dalla stampa. A confermarlo è stato anche Paolo Dondoni. “È un vero diesel. Io stesso devo chiederti scusa, perché all’inizio non l’ho capita. Man mano che passavano i giorni, mi sono venuti i brividi, soprattutto a sentire la frase Ho bevuto l’ultima goccia della medicina”. I Modà, nel corso dell’esperienza al Festival di Sanremo 2023, non sono stati però gli unici a portare sul palco il tema della depressione. Anche Mr. RainLevante ha deciso di parlarne.



“Non ci siamo confrontati, ma ho apprezzato molto. La depressione non è un virus, è qualcosa che vive dentro di te e in base a ciò che ti succede si manifesta in forme diverse. Levante si è focalizzata su quella post-partum. È un problema che ognuno vive a modo suo, per cui è anche difficile parlarne. Io ho cercato di generalizzare un po’. Anche loro hanno realizzato dei testi molto belli, che mi hanno toccato”, ha concluso Kekko Silvestre.