Nuovo allenatore Inter: dopo l'addio di Simone Inzaghi si aprono i casting nerazzurri, con due nomi sopra tutti gli altri.

NUOVO ALLENATORE INTER: CHI AL POSTO DI INZAGHI

Un altro tema di calciomercato diventa attuale: quello legato al nuovo allenatore Inter. È notizia di poco fa che Simone Inzaghi ha comunicato alla dirigenza di non voler continuare: dopo quattro anni il piacentino lascia la panchina vacante e si trasferisce nella Saudi Pro League. Della bontà o meno della decisione si discuterà, adesso però bisogna spostarsi ad Appiano Gentile perché, se il futuro di Inzaghi è noto, quello del nuovo allenatore Inter è tutto da scrivere. Beppe Marotta e Oaktree spingevano per la conferma di Inzaghi: certamente avevano previsto le alternative ma, come la Juventus di fronte ai “no” di Antonio Conte e Gian Piero Gasperini, potrebbero essersi trovati spiazzati.



Due nomi li abbiamo già fatti, a dire il vero: sono quelli di Cesc Fabregas, che non ha ancora sciolto le riserve circa un possibile proseguimento al Como, e di Roberto De Zerbi che però avrebbe già dato la sua parola al Marsiglia. Insomma, sono due piste sicuramente calde ma che necessiterebbero di qualche spinta, adesso tra l’altro sta per iniziare il Mondiale per Club e l’Inter ha bisogno di scegliere in fretta il suo nuovo allenatore, anche perché per come si è chiusa l’ultima stagione è necessario impostare i piani per la prossima in breve tempo, anche perché dal nome del tecnico deriverà poi il grosso del calciomercato a livello di entrate ma anche, e forse soprattutto, uscite.



NUOVO ALLENATORE INTER: TANTI POSSIBILI CANDIDATI

Il nuovo allenatore Inter potrebbe uscire da un’ampia rosa di candidati: sicuramente la panchina nerazzurra è ambita, per il blasone della società e per il livello che la squadra ha raggiunto negli ultimi anni, anche e soprattutto grazie allo stesso Simone Inzaghi. Tolti i due di cui sopra, che però restano opzioni concrete, chi potrebbe arrivare ad Appiano Gentile? Oaktree potrebbe ragionare su un profilo in grado di valorizzare la rosa per generare ricavi e plusvalenze: lavoro che lo stesso De Zerbi ha svolto molto bene al Brighton e che Fabregas ha sviluppato al Como, volendo scandagliare il calciomercato degli allenatori verrebbe in mente anche Francesco Farioli. Il suo curriculum tuttavia potrebbe cozzare con le idee di Marotta, che sia alla Juventus che all’Inter ha ragionato in altri modi.



Per due volte ha chiamato Antonio Conte (in bianconero per il legame con il club, in nerazzurro per il palmarès già ottimo) e poi Massimiliano Allegri e Simone Inzaghi, che avevano già messo qualcosa in bacheca ed erano ritenuti pronti. Insomma: Farioli non farebbe al caso del presidente dell’Inter, forse nemmeno Daniele De Rossi che però stuzzica, perché è libero e perché alla Roma, soprattutto nei primi sei mesi, aveva fatto vedere buone se non ottime cose. Giocando di fantasia, il nuovo allenatore Inter potrebbe essere José Mourinho: qualcuno lo invoca ancora, ad altri non ha fatto piacere la battuta sul Triplete “solo mio”, resta che con l’addio al Fenerbahçe anche lo Special one sarebbe in lizza, e dal punto di vista emozionale sarebbe certamente il migliore di tutti.