Pronostico MotoGp 2024/ Agostini: “Bagnaia favorito per il titolo, spero in Bastianini e…” (esclusiva)
Pronostico MotoGp 2024: il punto di Giacomo Agostini, intervista esclusiva all'ex campione che ha detto la sua sull'imminente stagione del Motomondiale, si comincia dal Gp Qatar a Lusail.
Pecco Bagnaia ha vinto gli ultimi due Mondiali MotoGp (Foto ANSA) MOTOGP 2024: IL PUNTO DI GIACOMO AGOSTINI SULLA STAGIONE
Comincia domenica 10 marzo, con il Gran Premio del Qatar sul circuito di Lusail, la stagione della MotoGp 2024. Ci faranno compagnia 21 gare per un Mondiale che terminerà il 17 novembre a Valencia con il Gran Premio della Comunità Valenciana; un Mondiale che avrà anche quest’anno in più la Sprint Race in cui in ciascuno dei weekend i piloti e i team saranno chiamati a scendere in pista. Favorito numero uno Pecco Bagnaia in virtù dei suoi due titoli mondiali consecutivi con la Ducati. E rivale principale lo spagnolo Jorge Martin secondo nel Mondiale dello scorso anno. Da tenere in considerazione poi Marc Marquez con i suoi otto titoli mondiali conquistati nella sua carriera (sei nella MotoGP) che è passato dopo tanti anni dalla Honda alla Gresini Racing dove correrà assieme al fratello Alex Marquez.
Da vedere cosa faranno Fabio Quartararo con la sua Yamaha e l’Aprilia di Maverick Vinales e Aleix Espargaro. E da capire cosa farà la nutrita pattuglia di pilota italiani da Enea Bastianini a Marco Bezzecchi a Fabio Gianantonio a Franco Morbidelli a Luca Marini. Il talento non manca; speriamo in grandi risultati. Due poi gli appuntamenti italiani al Mugello per il Gran Premio d’Italia il 2 giugno e a Misano l’8 settembre per il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Per presentare la stagione di MotoGp 2024 e un pronostico sulla corsa al titolo abbiamo sentito il più grande pilota di tutti i tempi, la leggenda del motociclismo Giacomo Agostini. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.
Come vede questa stagione di MotoGP 2024? Sarà una bella stagione con tanti pretendenti alla vittoria finale in questo Mondiale.
Bagnaia favorito numero uno per la vittoria nel Mondiale? È così: Bagnaia è il campione in carica, ha una grande moto come la Ducati e partirà come favorito numero uno per la conquista del titolo.
E Jorge Martin sarà ancora il suo rivale principale? Martin sarà in effetti il suo rivale principale dopo la grande stagione dell’anno scorso.
Quante saranno le speranze di Marc Marquez di vincere il Mondiale MotoGp 2024? Marquez ha scelto di cambiare ed è approdato al Gresini Racing. dopo anni alla Honda, la moto più importante della MotoGp. Con una moto che dovrebbe essere come dicono ancora più forte di quella del 2023, in grado di avere uno step ancora migliore. E vedere un Marquez lottare per il titolo sarebbe sempre una cosa molto bella.
Chi saranno gli altri avversari più pericolosi di Bagnaia nella MotoGp 2024? Punto su Bastianini, spero in Quartararo dopo un periodo difficile con la Yamaha moto che è sempre nel mio cuore; due avversari temibili per Bagnaia per la lotta per il titolo.
Chi potrebbe essere la sorpresa di questa stagione? Penso che possano essere questi che ho appena citato i piloti in grado di vincere il Mondiale, non ne vedo altri.
Come vede la pattuglia dei piloti italiani? Spero che possa fare bene e tenere in alto i colori italiani nella Moto Gp e fare risultati importanti.
La MotoGp è sempre una grande passione per tutti, non solo per i grandi tifosi… Sì, la moto resta una grande passione per tutti, lo era per me anche quando prendevo la moto e mi facevo i miei giri. Lo è per tanta gente, tante persone che prende la moto e la vive con passione, interpretandola sempre in questa modo.
Un po’ come decide di farsi dei tour in solitario con la moto verso posti lontanissimi come Capo Nord, attraversando l’Asia, in tour incredibile per l’Europa… Anche quello è un modo di vivere la moto. C’è chi sceglie di fare questi tour in solitario, c’è chi invece prende la moto e semplicemente fa un tour più breve per un giro meno lungo. Ognuno interpreta la sua passione verso la moto in modo personale. Certo che dovendo fare un confronto con un auto da un auto tu sei portato mentre sei sempre tu a portare la moto…
(Franco Vittadini)
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