Pronostico Roma Juventus: intervista esclusiva con Antonello Cuccureddu sul big match dello stadio Olimpico, per la 31^ giornata di Serie A.
PRONOSTICO ROMA JUVENTUS: IL PUNTO DI ANTONELLO CUCCUREDDU
Con il pronostico Roma Juventus parliamo di una sorta di spareggio per la qualificazione in Champions League, che si gioca domenica 6 aprile nella 31^ giornata di Serie A 2024-2025: bisogna fare un punto su Roma Juventus che è sempre una grande classica, e arriva anche in un momento particolare perché i bianconeri sono al primo vero test del nuovo allenatore Igor Tudor, che dopo l’esordio vincente contro il Genoa va all’Olimpico con la necessità di fare punti per riprendersi il quarto posto, ma forse anche giocandosi una buona fetta di un futuro che potrebbe sempre essere alla Juventus.
La Roma invece è in grande spolvero: quella maturata a Lecce è stata la settima vittoria consecutiva per i giallorossi, ancora una volta straordinario il lavoro di Claudio Ranieri che però, come nei piani, si prepara a lasciare e anzi è impegnato nei casting per il nuovo allenatore. Intanto però si gioca una partita caldissima e importantissima: noi dunque facciamo il pronostico Roma Juventus, per parlare dei temi principali su questo big match IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva l’ex bianconero Antonello Cuccureddu.
Cosa si aspetta da Roma Juventus? Una bella partita tra una Juventus che si sta rilanciando in campionato – ma c’è ancora tanta strada da fare – e una Roma che sta facendo molto bene e non sarà facile da affrontare.
Come la Roma potrebbe mettere in difficoltà la Juventus? Con i suoi giocatori, il suo calcio: la Roma è una squadra molto attrezzata, molto forte e ha tutte le possibilità per mettere in difficoltà la Juventus.
Dove può arrivare la Roma? È possibile un approdo in Champions League? La Roma ha tutte le possibilità per centrare questo obiettivo; ci sono diverse squadre racchiuse in pochi punti e la classifica è corta, la Roma può centrare qualsiasi traguardo.
La Juventus giocherà di rimessa, pronta a sfruttare l’ampiezza del campo? La Juventus all’Olimpico deve giocare solo da Juve, fare il suo gioco, il suo calcio, niente di più di questo.
Yildiz è tornato a giocare ed essere protagonista: cosa si aspetta da lui? Yildiz è un ottimo giocatore, giovane, di grande talento. Io dico che i giovani bisogna farli giocare, non aspettare tanto. È una brutta conseutudine quella che c’è in Italia di non fare questo, di non puntare su di loro.
Puntare su di loro, sui giovani in Italia quindi è giusto? Sarebbe l’ideale, come si fa in Spagna dove si dà fiducia ai giovani. Sarebbe un bene anche per la Nazionale. Io stesso avevo esordito a 18 anni nella mia carriera di calciatore.
Roma Juventus è anche Ranieri contro Tudor: cosa pensa di loro? Sono due allenatori esperti con Ranieri che ha una grande esperienza e Tudor che è un allenatore molto valido. Ma alla fine gli allenatori dipendono dai giocatori che hanno a disposizione. Se hai grandi giocatori è più facile ottenere risultati importanti.
In quale modo invece la Juventus potrà tornare a grandi livelli, a conquistare nuovi successi? Dipende da tante cose, dall’organizzazione societaria, dai giocatori che si hanno, è una lunga serie di cose, di fattori che sarà decisiva per far tornare la Juventus a grandi livelli.
Sarebbe contento in questo senso dell’ ingresso di Del Piero nella Juventus? Certamente, Del Piero è un personaggio importante della Juventus, una persona da ammirare legato da sempre alla Juventus. E poi io lo conosco veramente bene, quando ero allenatore della Primavera alla Juventus andai a vederlo al Padova e lo portai alla Juve. Sarebbe veramente bello il suo ingresso alla Juventus.
(Franco Vittadini)