Red Bull, tute diverse al GP Giappone 2025 di Formula 1: il debutto in casa di Yuki Tsunoda coincide con l’omaggio alla Honda da parte della scuderia

RED BULL, TUTE DIVERSE AL GP GIAPPONE 2025: IN OMAGGIO ALLA HONDA

Il GP Giappone 2025 sarà molto particolare in casa Red Bull: innanzitutto, sarà la prima volta di Yuki Tsunoda, promosso dopo appena due Gran Premi della nuova stagione dalla Racing Bulls alla casa madre in sostituzione di Liam Lawson, un passaggio speciale anche perché avverrà proprio a Suzuka, nella gara di casa per Tsunoda e anche per la Honda, che fornisce i motori alla Red Bull per l’ultimo anno. La scuderia anglo-austriaca vuole allora salutare la Casa nipponica nell’ultimo GP Giappone insieme e lo farà con una livrea speciale.



Cercando le due Red Bull, non dovrete cercare la classica colorazione blu con il rosso e il giallo della bevanda energetica, bensì il bianco e il rosso della Honda, sia sulla monoposto sia sulle tute dei due piloti. Tanto bianco, il rosso sulle spalle e con linee lungo i fianchi, mentre colletto e polsini saranno neri. Una livrea speciale che sarà adottata naturalmente anche dal merchandising, perché tifosi potranno acquistare cappellini e magliette replica. Quanto alla monoposto, avremo un bianco di base con il toro simbolo della Red Bull che sarà rosso metallizzato.



RED BULL, TUTE DIVERSE AL GP GIAPPONE 2025: DEBUTTO SPECIALE PER YUKI TSUNODA

Con questi colori si vuole richiamare la Honda RA272, cioè la monoposto con che diede al costruttore nipponico la sua prima vittoria in Formula 1 nell’ormai lontanissimo Gran Premio del Messico del 1965 con al volante il pilota statunitense Richie Ginthe. Inoltre il logo celebrativo sarà anche sulle vetture del team satellite Racing Bulls, dove invece ci sarà Liam Lawson, “degradato” e di conseguenza nuovo compagno di squadra per il francese Isack Hadjar. Per Yuki Tsunoda un’emozione speciale, ma anche una grande responsabilità proprio nel GP Giappone 2025.



In effetti, il ruolo di compagno di squadra di Max Verstappen sembra essere diventato maledetto: dal crollo verticale di Sergio Perez nel corso della passata stagione al flop di Liam Lawson, rimandato nella scuderia satellite dopo sole due gare promuovendo al suo posto proprio Tsunoda, che con il sesto posto nella Sprint di Shanghai ha portato gli unici punti non firmati da Verstappen fra Red Bull e Racing Bulls. Il bianco e il rosso sono colori che indicano la buona sorte in Giappone, il padrone di casa ne avrà bisogno…