Come riportavamo nei giorni scorsi, il calciomercato Juventus ha alcune priorità per la prossima stagione: un grande attaccante che possa garantire tanti gol al fianco di Cristiano Ronaldo, il restyling a centrocampo e qualche giocatore funzionale sulle corsie, preferibilmente come terzino. Nel primo caso possiamo dire che ci sia l’imbarazzo della scelta, anche se ci sono due o tre prospetti preferibili agli altri (in questi giorni è aumentato il gradimento di Timo Werner), nel secondo si valutano anche giovani elementi sulla scia di quanto accaduto tre anni fa con Rodrigo Bentancur – giusto ieri abbiamo parlato del classe 2000 Fausto Vera, che si è fatto apprezzare al Mondiale Under 20 – mentre sugli esterni il nome nuovo, che sta spuntando nelle indiscrezioni, è quello di Bukayo Saka. Nato a Londra, di origini nigeriane, ha già esplorato tutte le selezioni giovanili dei tre leoni: per il momento si è fermato all’Under 19 ma sembra essere pronto al grande salto.
In questo momento l’Arsenal è una squadra di metà classifica in Premier League: l’addio di Arsène Wenger, i cui Gunners erano comunque già in calo nell’ultimo periodo, ha generato qualche stagione di transizione ma il blasone del club impone che si provi a tutti i costi a tornare in Champions League. Difficile che accada a breve, ma le tre vittorie consecutive prima dell’emergenza Coronavirus sono comunque confortanti; a queste ha partecipato in maniera attiva Saka, autore di due assist che hanno portato a 9 il computo dei passaggi decisivi nel corso della stagione. Ci sono anche 3 gol; prodotto del vivaio, è uno dei tanti giovani che l’Arsenal ha scoperto in questi ultimi anni, e che stanno aiutando la squadra a operare la transizione senza dover ricorrere a tanti acquisti milionari. Tuttavia, qualcuno sarà comunque necessario: in attacco si rischia fortemente di perdere Pierre-Emerick Aubameyang e altri veterani (per esempio Mesut Ozil) sembrano essere alla fine della corsa. I giovani, almeno alcuni di loro, possono dunque diventare utile merce di scambio.
SAKA ALLA JUVENTUS? CALCIOMERCATO, IDEA PER LA SINISTRA
In questo senso allora Saka entra nel discorso legato alla Juventus: la sua crescita nel 2019-2020 è stata esponenziale se pensiamo che nella stagione precedente aveva giocato appena 4 partite, dovendo aspettare gennaio per l’esordio in Premier League. Già Unai Emery, in seguito esonerato, aveva deciso di puntare su di lui ma lo faceva giocare come esterno di centrocampo o addirittura nel tridente offensivo; Saka deve invece tanto a Freddie Ljungberg, che nel suo breve periodo come allenatore – e dopo averlo relegato in panchina – gli ha cambiato ruolo. A metà dicembre, nella sconfitta interna contro il Manchester City, lo ha fatto entrare al posto dell’infortunato Sead Kolasinac schierandolo dunque come terzino sinistro; una settimana più tardi Saka ha fatto il titolare in emergenza nella linea difensiva ed è arrivato un pareggio a reti bianche contro l’Everton, poi è iniziato il regno di Mikel Arteta che ha confermato la scelta dello svedese. Da quel momento Saka non è più uscito dalla formazione titolare dell’Arsenal, se non nella vittoria contro il Manchester United; in quel caso però i Gunners erano alla quarta partita nel giro di 12 giorni, e un naturale turnover era contemplato.
Il problema per la Juventus e tutte le pretendenti di Saka è che il terzino sinistro inglese ha già un prezzo non indifferente: si parla di circa 20 milioni di euro. Sarebbe però un buon affare: l’Arsenal qualche mese fa stava lavorando al rinnovo con cospicuo aumento dell’ingaggio ma poi l’emergenza Coronavirus ha bloccato le trattative. Le pretendenti si possono inserire: 20 milioni per un calciatore di 18 anni sono certamente una cifra elevata ma il futuro e la progettualità sono elementi da tenere in considerazione. I bianconeri a sinistra stanno valutando altri prospetti, ma Saka ha giocato titolare anche in Europa League e dunque ha iniziato a farsi le ossa in campo internazionale e grandi partite, tanto da poter essere valutato da Maurizio Sarri anche come titolare a sinistra. Se Alex Sandro dovesse fare le valigie il tecnico toscano potrebbe davvero puntare su un giocatore giovane, così da non dover nemmeno dirottare Danilo (o Mattia De Sciglio) in un ruolo nel quale sarebbero adattati. L’importante chiaramente sarà battere la concorrenza, che non mancherà; in più storicamente acquistare dall’Arsenal non è mai stato semplice, la bottega è cara e dunque bisognerà studiare la strategia migliore.