Salah via dal Liverpool: lo sfogo pubblico dell'egiziano contro i Reds lo allontana dal club, quali sono le ipotesi di calciomercato?
MOHAMED SALAH VIA DAL LIVERPOOL: LE IPOTESI DI CALCIOMERCATO
Mohamed Salah via dal Liverpool è ormai una certezza: nel calcio, soprattutto quello di oggi, di realmente sicuro c’è davvero poco ma lo sfogo pubblico dell’egiziano, dopo il pareggio per 3-3 contro il Leeds (proseguendo anche la crisi di risultati dei Reds), è di quelli che rendono la frattura poco ricomponibile.
Anzi: c’è tutta la probabilità che lo stesso Salah abbia detto quel che ha detto, ad una tv norvegese che ha poi reso pubblica la sua intervista, con il chiaro intento di interrompere quanto prima il rapporto: del resto l’accenno alla famiglia invitata a vederlo sabato contro il Brighton perché “potrebbe essere la mia ultima partita qui” è piuttosto esplicito, e chiama una risoluzione sostanzialmente immediata.
Riavvolgendo il nastro, Salah si è sfogato con l’ambiente Liverpool: un eroe fino a ieri, un panchinaro oggi che Arne Slot gli preferisce Dominik Szoboszlai in un ruolo che è suo dal 2017, nel quale ha vinto due Premier League e una Champions League e segnato 250 gol in 420 partite, con tanto di firma sul rinnovo a 13 milioni netti per le prossime due stagioni.
Tuttavia, fuori dai titolari nelle ultime tre gare, l’egiziano ha detto chiaro e tondo di non avere più un rapporto con il suo allenatore e che si sente tradito, trattato come la causa di tutti i mali del Liverpool, ormai separato in casa in un club di cui è diventato leggenda e che lo ha reso leggenda. I Reds dal canto loro non sono stati a guardare: Salah non è stato convocato per la partita di Champions League contro l’Inter, il primo segnale di una storia durata otto anni che rischia di chiudersi nel peggior modo possibile.
SALAH IN SERIE A? OPZIONE MOLTO DIFFICILE
Ora: lasciando da parte tutto il contorno, qui ci interessa fare delle ipotesi di calciomercato: dove potrebbe andare a giocare Mohamed Salah. Anzitutto, lunedì prossimo partirà per la Coppa d’Africa: anche questo può essere un tema interessante, perché significherebbe non averlo a disposizione per almeno un periodo. In Italia, nella nostra Serie A, un approdo di Salah (che ha già vestito le maglie di Fiorentina e Roma) appare complicato: da una parte i 13 milioni di ingaggio sono poco sostenibili da quasi chiunque, uniti anche al fatto che abbia già 33 anni e sia sicuramente nella parabola discendente della carriera, soprattutto per il modo in cui gioca (e forse di questo si è accorto anche Slot).
Dall’altra, la Saudi Pro League attira parecchio: il campionato dell’Arabia Saudita gli ha offerto da tempo uno stipendio in linea con quello di Cristiano Ronaldo e lo sbocco naturale della carriera dell’egiziano potrebbe realmente essere quello, a meno che ovviamente ci sia la possibilità di rimettersi in gioco da altre parti. Dove, però? Al momento il Psg, per come è costruito il progetto di Luis Enrique e per la forte concorrenza, è una porta chiusa così come lo sarebbe il Real Madrid che già deve fare i conti con Rodrygo in crisi e senza spazi, in Premier League al netto della polemica forte con il Liverpool il cuore renderebbe difficile il trasferimento in un’altra big, in maniera più ampia possiamo dire che il calciomercato odierno può permettere più o meno tutto e allora vedremo già nelle prossime settimane…
