La Santa Messa in diretta tv e video streaming su Rai 1 e Rai Play: come seguirla dalla Cattedrale di Volterra con il vescovo Campiotti. Le Letture
LA SANTA MESSA DA VOLTERRA: COME SEGUIRLA IN DIRETTA VIDEO STREAMING SU RAI 1 E RAIPLAY
Mentre la Chiesa mondiale prega da giorni per le condizioni di salute di Papa Francesco, non si fermano le consuete attività diocesane e parrocchiali sparsi in tutta Italia: l’appuntamento tv della domenica oggi 23 febbraio 2025 è rivolto a Volterra dove la diretta Santa Messa su Rai 1 sarà trasmessa tanto sul canale ammiraglia Rai, quanto sul collegamento in video streaming su RaiPlay. Nella VII Domenica del tempo ordinario, dedicata al tema della misericordia divina, l’Ufficio della CEI ha selezionato per la celebrazione della diretta Santa Messa domenicale in tv, la Cattedrale di Volterra, in provincia di Pisa.
Ad officiare nel Duomo, coadiuvato dai vari sacerdoti della città, sarà il vescovo di Volterra, mons. Roberto Campiotti: come sempre il collegamento con la Santa Messa su Rai 1 sarà previsto per le ore 10.55, con commento Rai lasciato ad Orazio Coclite.
A differenza della tradizione delle domeniche su Rai 1 – come purtroppo già avvenuto la scorsa settimana dopo la Santa Messa dalla Santissima Trinità di Viterbo – non vi sarà a mezzogiorno l’Angelus in mondo visione con Papa Francesco. Per consiglio dello staff medico dell’’ospedale Gemelli, dove è ricoverato il Santo Padre da venerdì 14 febbraio scorso, è imposto il riposo assoluto a Papa Bergoglio per cui non sarà possibile neanche officiare la recita dell’Angelus domenicale.
LE LETTURE E IL VANGELO DELLA MISERICORDIA PREVISTO DAL MESSALE CEI DI OGGI
In attesa di conoscere i tempi per una pronta guarigione di Papa Francesco, così come la piena ripresa delle attività per il Santo Giubileo 2025, i fedeli impossibilitati nel recarsi di persona alle celebrazioni della domenica, la Santa Messa su Rai 1 dalla Cattedrale di Volterra rappresenta una bella testimonianza di fede nella mattinata di oggi 23 febbraio 2025. Come recita l’Antifona scelta dal messale CEI per la Santa Messa odierna, il tema chiave della misericordia si “mischia” sulla fedeltà al cuore che viene salvato dal Signore.
Nella Prima Lettura offerta nel rito romano, la Messa su Rai 1 oggi ci presenta il complesso passo dal libro di Samuele dedicato a Saul e Davide: nel pieno della battaglia, il re ebraico gridò la sua invocazione al Signore, colui che «renderà a ciascuno secondo la sua giustizia e la sua fedeltà». La Seconda Lettura è invece tratta dalla prima lettera di San Paolo ai Corinzi: qui l’Apostolo parla del primo uomo (Adamo) e di come Dio ci rese ad immagine e somiglianza Sua, tanto nel corpo “animale” quanto in quello “spirituale”.
Si arriva così al Vangelo della Santa Messa celebrata stamattina su Rai 1, il passo è quello di San Luca sull’invito di Gesù ai suoi discepoli di essere misericordiosi come lo è il Signore. Oltre ad amare e rispettare i propri amici e parenti, l’invito dl Figlio di Dio è quello di amare anche i propri nemici, i peccatori, tutti coloro da cui non ci si potrebbe “sperare nulla”.
La ricompensa nel Regno dei Cieli è importante, ma il motivo per cui il cristiano è “invitato” alla misericordia è perché in realtà il suo cuore e la sua anima sono “fatti” di quella sostanza: «Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati», ribadisce Gesù ai discepoli nel Vangelo di oggi.
