Pochi disagi all’aeroporto di Fiumicino per lo sciopero degli aerei terminato alle 14. Nello scalo romano, dove è stato allestito un presidio dei sindacati che hanno proclamato la protesta, la società di gestione Aeroporti di Roma ha predisposto alcune attività di assistenza al passeggero, tra cui un incremento del proprio personale, rinforzato con altre 50 unità per fornire informazioni ai passeggeri. Inoltre, è stato predisposto un servizio di distribuzione acqua e un adeguamento in termini di offerta e prolungamento dell’orario dei servizi di ristorazione sia nei terminal che nelle aree d’imbarco. Qualche disagio a Genova, dove sono stati cancellati i voli del mattino diretti a Londra, Francoforte, Parigi e Monaco, mentre ritardi sono stati registrati per diversi voli, tra cui quello per Mosca delle 11.15. Anche qui fuori dal terminal è stato allestito il presidio dei sindacati. (agg. di Silvana Palazzo)
SCIOPERO AEREI: PROBLEMI A ROMA E MILANO
Siamo entrati nell’ultima ora ufficiale di sciopero aerei in tutta Italia: l’ultima tranche di un’infinita settimana che si concluderà come disagio effettivo tra qualche ore, ma che dopo le 14 dovrebbe vedere ritornare in servizio tutti i lavoratori che hanno incrociato le braccia per tutta la mattinata. Con gli avvisi in tempo lanciati dalle compagnie di Alitalia e Ryanair e di tutte le altre si è evitato il massimo disagio, anche se a Roma Fiumicino e nei due aeroporti di Milano i ritardi e le proteste ci sono state e neanche minime. In particolare tra Linate e Malpensa si è assistito all’ultimo giorno di “normalità” – ma appunto rovinato dallo sciopero – prima della chiusura di domani dello scalo di Milano Linate per lavori di manutenzione. Si riaprirà il 27 ottobre prossimo e già da giorni alcuni voli sono stati spostati verso Orio al Serio e Malpensa: da domani, tutto lo scalo di Milano città rimarrà chiuso con battenti sigillati per lunghi tre mesi. I disagi non mancheranno, con la prossima data da cerchiare di rosso in calendario che sarà il 6 settembre, giorno dello sciopero nazionale dei piloti e assistenti di volo che avevano differito la medesima protesta da oggi proprio verso l’inizio di settembre.
L’ELENCO DEI VOLI GARANTITI
Inizierà fra pochi minuti lo sciopero dei voli e degli aerei indetto dai sindacati di categoria per oggi, venerdì 26 luglio. L’agitazione scatterà precisamente alle ore 10:00 e durerà 4 ore, terminando quindi alle 14:00 di oggi pomeriggio. Nonostante il tentativo del ministro dei trasporti, Toninelli, di bloccare lo stop a seguito anche dei problemi verificatisi negli scorsi giorni con i treni, alla fine i sindacati hanno proseguito per la loro strada. Ci sarà comunque un elenco di voli garantiti, e l’aggiornamento completo lo trovate a questa pagina, con l’aggiunta di un’integrazione successiva a questo indirizzo. “In questa pagina – si legge sul sito ufficiale dell’Enac – è pubblicato l’elenco dei voli garantiti che le Società di Trasporto Aereo sono tenute a comunicare all’ENAC prima dello sciopero. In caso di conferma dello sciopero sarà riportata ogni successiva integrazione e/o modifica richieste dalle Società stesse in conseguenza di variazioni alle programmazioni giornaliere”. Ricordiamo che lo sciopero riguarderà anche la compagnia aerea di bandiera, Alitalia, nonché Ryanair, che hanno attivato dei piani di emergenza per fronteggiare le difficoltà odierne (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SCIOPERO AEREI 26 LUGLIO, ALITALIA E RYANAIR
Altra giornata di passione per i viaggiatori e i turisti italiani, causa lo sciopero degli aerei previsto per oggi, venerdì 26 luglio. I velivoli rimarranno a terra “solamente” 4 ore, precisamente dalle ore 10 di stamane fino alle 14, ma tanto basterà per creare disagi a chi aveva prenotato il volo proprio in quella fascia. L’unica nota lieta di questa vicenda e che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è riuscito ad evitare uno stop ben più lungo, visto che inizialmente i sindacati del settore avevano prospettato un “blocco” di ben 24 ore. Inoltre, le associazioni professionali dei piloti e degli assistenti di volo, hanno deciso di rimandare l’agitazione al prossimo 6 settembre. Confermato invece lo sciopero per oggi da parte di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti: “Piloti, Assistenti di Volo e Personale di Terra di tutte le compagnie aeree che operano in Italia, delle società di gestione aeroportuale, di Handling e di Catering – si legge in una nota – si asterranno dal lavoro a sostegno della richiesta di riforma del settore contenuta nella piattaforma ‘Rimettiamo in movimento il Paese’ presentata al Governo da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, per chiedere regole più cogenti nella concorrenza tra imprese nei sistemi liberalizzati; più trasparenza nell’erogazione di contributi ai vettori e imprese; norme specifiche contro il dumping contrattuale e salariale che danneggia i lavoratori; l’avvio della negoziazione per il rinnovo deI Ccnl scaduto; il finanziamento strutturale del Fondo di Solidarietà di settore”. A partire dalle ore 10 di oggi, a Fiumicino, ci sarà un presidio da parte dei sindacati. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SCIOPERO AEREI 26 LUGLIO
Quattro ore di sciopero aerei stanno per gettare – in maniera si spera minore – gli utenti viaggiatori in un’ennesima giornata pessima dal punto di vista dei trasporti: la lunga coda dello sciopero di mercoledì si affaccia sui principali aeroporti italiani con la maxi agitazione dalle 10 alle 14. Con particolare attenzione da prestare a orari, feedback e avvisi dalle linee aeree e dagli scali aeroportuali d’Italia, che per fortuna lo sciopero di domani ha visto la revoca delle 24 ore di agitazione in un primo momento avanzato dagli operatori di volo su tutti i livelli, Alitalia e anche altre linee aeree. L’ex compagnia di bandiera ha inoltre invitato tutti i passeggeri che hanno acquistato un biglietto per volare il 26 luglio dalle ore 10 alle 14 «a verificare lo stato del proprio volo, prima di recarsi in aeroporto, sul sito alitalia.com, chiamando il numero verde 800.65.00.55 (dall’Italia) o il numero +39.06.65649 (dall’estero), oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto». Anche Ryanair ha rilanciato le informazioni principali sullo sciopero delle prossime ore: «A causa dello sciopero generale del trasporto aereo in Italia programmato per venerdì 26 luglio, i nostri clienti che volano da e per l’Italia sono invitati ad arrivare in aeroporto almeno 3 ore prima dell’orario di partenza previsto per il loro volo, in quanto potrebbero crearsi code in particolare ai controlli di sicurezza». Non dovrebbero esserci voli cancellati, promette Ryanair, «faremo tutto il possibile per evitare eventuali ritardi. Ci scusiamo anticipatamente per i possibili disagi causati da questo sciopero generale italiano del trasporto aereo, che é purtroppo al di fuori del nostro controllo» conclude la nota ufficiale.
RITARDI E ORARI, SCIOPERO 26 LUGLIO 2019
Dal lunedì al venerdì: la settimana dei trasporti in Italia è più nera che mai, con lo sciopero di domani confermato di aerei, piloti, assistenti di volo e tecnici della manutenzione e personale di terra che allunga a 5 giorni di assoluta “passione” per utenti e passeggeri di tutto il Paese. In principio l’attentato di elementi anarchici ad una cabina elettrica che provoca la sospensione dell’intero servizio TAV da Roma a Firenze, dividendo in due praticamente l’Italia; poi ieri, il mercoledì “nero” con lo sciopero dei trasporti voluto dai sindacati nazionali su treni, bus, metro, mezzi pubblici e locali, taxi, navi, servizi pubblici e quant’altro che ha visto una partecipazione e adesione dei lavoratori fino all’80%. Neanche il tempo di “leccarsi le ferite” per i disagi visti ieri da Milano fino a Napoli che domani si rischia di nuovo paralisi, questa volta sul settore aereo: lo sciopero confermato da Cgil, Cisl e Uil (un seguito di quello di ieri) vedrà tra le ore 10 e le 14 quasi tutti gli aeroporti nonostante la richiesta del Ministero dei Trasporti di ridurre/rinviare lo sciopero. A fermarsi sono piloti, assistenti di volo e tecnici della manutenzione e personale di terra di Alitalia e delle altre compagnie aeree: non solo, in protesta anche l’handling, il catering e le gestioni aeroportuali.
SCIOPERO AEREI, LA LISTA DEI VOLI CANCELLATI DI ALITALIA
A ridurre la portata del prevedibile disagio è intervenuto ieri la “mossa” della FNTA, la Federazione nazionale del trasporto aereo al quale aderiscono Anpac, Anpav e Anpm, che ha deciso di differire lo sciopero aerei al prossimo 6 settembre (sarà però di 24 ore come durata, ndr). Alitalia, al netto della riduzione dello sciopero, ha comunque deciso di tagliare e cancellare 113 voli (ecco l’elenco ufficiale, ndr): con una nota ha poi spiegato «Prevediamo l’impiego di aerei più capienti sulle rotte domestiche e internazionali per riprenotare i viaggiatori coinvolti, si prevede che il 60% dei passeggeri riesca a viaggiare nella stessa giornata del 26 luglio». Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno deciso comunque di proseguire lo sciopero indetto per «migliorare la situazione dei trasporti tra Nord e Sud» con una ulteriore nota dopo incontro col Ministero Mit: «confermiamo per venerdì 26 luglio lo sciopero di 4 ore nel trasporto aereo che riguarderà piloti assistenti di volo e tecnici della manutenzione e personale di terra di Alitalia e delle altre compagnie aeree, gli addetti all’handling, al catering e delle gestioni aeroportuali ad esclusione dei controllori di volo di Enav, dalle 10 alle 14, con presidio a Fiumicino a partire dall’inizio dello sciopero». Leggero spiraglio per i prossimi mesi lo hanno comunque dato i tre sindacati nazionali quando hanno sottolineato «Abbiamo preso atto della disponibilità del Ministero a incontrarci, a partire dal 23 settembre, sulle questioni poste nella nostra piattaforma unitaria che vanno dalla politica dei trasporti alla politica per le infrastrutture».