Sciopero treni 6 maggio 2025, tutte le info tra orari e fasce di garanzia: si apre un mese nero con numerose agitazioni sindacali programmate
È stato indetto uno sciopero treni 6 maggio 2025 nel corso del quale – ovviamente il prossimo martedì – tutti i lavoratori delle varie aziende ferroviarie italiane potranno incrociare le braccia per un totale di otto ore al fine di ottenere l’ormai attesissimo – e lungamente rimandato – rinnovo del contratto collettivo scaduto da ormai più di un anno: per quanto riguarda il trasporto ferroviario propriamente inteso – senza considerare quella generale del primo maggio -, si tratta della prima agitazione sindacale di questo mese; mentre allo sciopero treni 6 maggio 2025 ne seguiranno altri lungo tutto l’arco del mese numerosi altri che coinvolgeranno buona parte del settore dei trasporti.
Partendo – però – proprio dallo sciopero treni 6 maggio 2025, è bene precisare che l’agitazione durerà in totale otto ore e andrà dalle 9:00 alle 17:00 coinvolgendo tutti i lavoratori che fanno parte delle sigle Orsa, Cgil, Cils, Ultrasporti, Ugl e Fast: a causa dell’orario – peraltro – non saranno previste fasce di garanzia né per i regionali, né per i treni dell’alta velocità; mentre resta fermo che qualsiasi convoglio parta prima dell’inizio dell’agitazione giungerà a destinazione, ma nel caso in cui non fosse raggiungibile entro un’ora potrebbe anche fermarsi ad un stazione intermedia.
Oltre allo sciopero treni 6 maggio 2025, tutte le agitazioni previste questo mese: stop a mezzi pubblici, treni e aerei
Insomma, a causa dello sciopero treni 6 maggio 2025 e dell’assenza di fasce di garanzia che aiutino i viaggiatori, il prossimo martedì potrebbe rivelarsi una vera e propria giornata nera per i pendolari: come dicevamo già prima – però – si tratterà solamente del primo passo di un mese pieno di scioperi partendo già da lunedì 5 maggio in cui ad incrociare le braccia saranno – per otto ore dalle 9:00 alle 17:00 – i dipendenti delle funicolari napoletane gestite da ANM.
Similmente, il 7 maggio toccherà allo stop – per sole 4 ore – dei mezzi pubblici in Abruzzo e delle Autoguidovie lombarde, seguito tra l’8 e il 9 da un’agitazione del personale autostradale Sitaf che coinvolgerà l’A32 e – limitata al 9 – un’altra per il personale degli aeroporti che fa parte del gruppo Cub Trasporti; mentre il 17 maggio ci sarà un nuovo sciopero treni per 24 ore limitato a Piemonte, Valle d’Aosta e Sardegna, con l’EAV napoletana e la Trenord lombarda che replicheranno il successivo 23 maggio per 4 ore.