Le ultime notizie e l'ultima ora di oggi, lunedì 29 settembre 2025: piano di pace di Trump in 20 punti, la possibile tregua tra Israele e Hamas
ULTIME NOTIZIE, PIANO DI PACE IN 20 PUNTI: L’ANNUNCIO DI TRUMP E NETANYAHU DALLA CASA BIANCA
Un nuovo piano di pace in 20 punti, fortemente modificato rispetto al recente passato, con la proposta di una tregua a Gaza in 72 ore ma che coinvolge una complessiva pace completa in tutto il Medio Oriente: l’annuncio fatto da Donald Trump in conferenza stampa condivisa con il Premier di Israele Bibi Netanyahu vede la possibilità di un “Consiglio di Pace” (“Board of Peace”) con leader palestinesi a-politici, leader internazionali arabi e anche l’ex Premier UK Tony Blair, tutti impegnati a smilitarizzare Hamas e portare la pace in Medio Oriente.
Nei primi due punti dei 20 pubblicati dalla Casa Bianca si vede la liberazione di tutti gli ostaggi in 72 ore, sia vivi che morti, con la liberazione dei prigionieri palestinesi (almeno 250) e il ritiro delle truppe israeliane graduale dalla Striscia di Gaza. L’area della guerra in corso da oltre due anni dovrà essere «zona libera dal terrorismo e deradicalizzata», che non dovranno minacciare i vicini arabi e che «possa essere sviluppata a beneficio della sua popolazione, che ha sofferto abbastanza».
Non ci sarà alcuna deportazione da Gaza, chiunque avrà libertà di tornare e vivere, mentre viene ribadita la cancellazione di Hamas e la consegna delle armi, con la proposta per chi tra i terroristi accetterà il piano di pace di ottenere l’amnistia completa. Trump ha poi ribadito, ringraziando Netanyahu per l’accettazione del piano di pace, lo sviluppo nel prossimo futuro per lo Stato di Palestina: «Con lo sviluppo di Gaza potrebbero finalmente crearsi le condizioni per un percorso credibile verso l’autodeterminazione e lo Stato palestinese».
Il Presidente USA ha poi sottolineato che Hamas dovrebbe accettare secondo le fonti avute finora, se invece non venisse confermato ciò «allora sosterrò Israele per finire il lavoro», ma resta che Tel Aviv non occuperà né annetterà la Striscia di Gaza. (Agg. di Niccolò Magnani)
Ultime notizie: proseguono le elezioni regionali nelle Marche, seggi chiusi in Valle d’Aosta
Si sono riaperte questa mattina alle ore 7:00 le urne per il rinnovo del consiglio regionale nelle Marche dopo il primo turno di votazioni che si è tenuto nella giornata di ieri e che ha incluso anche la Valle d’Aosta che – secondo la legge elettorale regionale – prevede un singolo turno di votazioni nel quale i cittadini sono chiamati a eleggere esclusivamente i Consiglieri e non il Presidente: non troppo positivi, comunque, i dati di ieri che sul territorio valdostano ci parlano di un’affluenza complessiva del 62,98% (nel 2020 fu del 70,5) e su quello marchigiano – alle ore 23:00 – del 37,71%, in calo rispetto al 42,72 che si registrò nel 2020.
Ultime notizie: è morto Carlo Sassi, inventore della moviola calcistica
Lutto nel mondo della televisione con la morte di Carlo Sassi, notissimo giornalista sportivo della Rai, all’età di 95 anni: Sassi era noto al grande pubblico soprattutto per aver introdotto nel mondo del calcio la “moviola”, strumento che ha permesso di innovare in maniera netta il dibattito sulle varie azioni; mentre aveva debuttato alla Rai nel 1960 e il suo dispositivo venne introdotta nella trasmissione “La domenica sportiva”.
Due morti in una sparatoria in una chiesa mormone in Michigan: ultime notizie
Un attentato avvenuto ieri durante una messa in una chiesa mormone a Grand Blanc, nel Michigan, è costato la vita a due persone e altre 9, tra le quali alcuni bambini, sono rimaste ferite: l’aggressore, che era entrato in chiesa sfondando il portone con la propria auto, è stato ucciso, ma prima è riuscito ad appiccare un incendio all’interno della struttura; mentre il presidente Donald Trump ha commentato l’accaduto parlando di un “ennesimo” attacco contro i cristiani.
L’Italia vince il mondiale di pallavolo maschile: ultime notizie dallo sport
A distanza di pochi giorni dal successo della nazionale femminile di volley, per l’Italia è arrivato il bis con gli uomini di De Giorgi che hanno battuto per 3-1 la Bulgaria conquistando il quinto mondiale della storia per la nazionale maschile: un successo meritatissimo quello della squadra del capitano Giannelli, che ha avuto soltanto un passaggio a vuoto nel terzo set contro la nazionale di Blengini, dimostrando di essere ancora la più forte; mentre la Bulgaria non ha mai mollato ed è riuscita anche ad aggiudicarsi il terzo set, ma il divario tra i due sestetti era troppo ampio.
Pecco Bagnaia si impone a Motegi: le ultime notizie dalla Moto GP
Doppio colpo per la Ducati ieri nel Gran Premio del Giappone a Motegi: Pecco Bagnaia torna, infatti, a vincere nonostante le difficoltà della moto negli ultimi giri, e Marc Marquez con il secondo posto alle sue spalle si prende in largo anticipo il titolo di campione del mondo, nono della sua carriera che eguaglia Valentino Rossi; mentre Bagnaia – dopo uno scatto iniziale che l’ha portato in testa, davanti a una battaglia da parte dei suoi avversari che si è conclusa con una terza posizione per lo spagnolo Mir – ha bissato il successo ottenuto il giorno precedente nella gara Sprint.