Nella tornata di ballottaggio per il comune di Udine, quando lo spoglio è quasi al termine, Alberto Felice De Toni, candidato del centrosinistra, ha strappato la guida dell’amministrazione comunale al centrodestra, il cui candidato, Pietro Fontanini, si presentava al secondo turno dopo aver vinto il primo. Il risultato è stato reso possibile della convergenza su De Toni, dei voti delle altre liste che si erano presentate distinte al primo turno.
Conosciuto il risultato dello spoglio, la segretaria del PD, Elly Schlein ha parlato di una grande soddisfazione per aver rovesciato l’esito del primo turno. De Toni ha ottenuto il 52,8% battendo Fontanini che ha raggiunto il 47,2%. In questo secondo turno l’affluenza nei seggi è stata pari al 44% degli aventi diritto. Dopo aver conosciuto il risultato definitivo anche De Toni ha esultato e promesso ai cittadini che si “rimboccherà le maniche” per rispondere positivamente a quanti lo hanno scelto per guidare la sua città al posto della precedente amministrazione di centrodestra.
Ultime notizie, la visita di Mattarella in Polonia
Il Presidente della Repubblica è in visita ufficiale in Polonia, dove ha incontrato Andrezej Duda, presidente polacco. I due hanno dialogato su vari argomenti, partendo naturalmente dalla guerra tra Russia ed Ucraina, ribadendo l’appoggio incondizionato a Kiev e l’invio di aiuto per quanto necessario.
Nel suo discorso Mattarella ha anche richiesto alla Comunità Europea di avviare un “cambio di passo” per quanto riguarda il problema dell’immigrazione, che deve essere coordinato tra tutti i paesi che fanno parte dell’UE. Dopo la giornata di oggi a Varsavia, Mattarella nella giornata di domani si sposterà ad Auschwitz. I due hanno parlato anche della situazione in Africa dove militari appartenenti alla brigata Wagner, che sta combattendo anche in Ucraina, stanno attuando delle manovre destabilizzanti in Sudan.
Ultime notizie, sequestro di 7 tonnellate di pesto nel porto di Genova
7 tonnellate di pesto che l’azienda Giovanni Rana destinava al mercato europeo, sono state sequestrate nel porto di Genova. Si tratta di pesto made in Chicago, per il quale l’azienda italiana ha presentato immediatamente un ricorso al Tar tramite i propri legali per ottenere lo sblocco del quantitativo, che secondo gli ispettori doganali hanno delle irregolarità relativamente alla legislazione europea in materia. Sull’etichetta del prodotto è infatti presenta la parola Genova, ma questo non è stato preparato in Liguria ma negli Stati Uniti, in una fabbrica di Bartlett, in Illinois.
Ultime notizie, previsioni meteo per la settimana corrente
Temperature in ribasso relativamente al periodo che stiamo attraversando, con possibili temporali ed anche il rischio di grandinate. Queste le previsioni meteo per la corrente settimana, con inizio che dovrebbe colpire le regioni del centro e del sud Italia, per poi spostarsi verso il nord.
La depressione che si trova sul mediterraneo, si troverà infatti a dover fare i conti con delle correnti di aria fredda che provengono da nord, e causeranno il maltempo con maggiori possibilità di temporali, specialmente nel pomeriggio. Tutto questo da domani nelle regioni del centro sud e da mercoledì anche in quelle settentrionali, con i peggioramenti soprattutto nel Nordest.
Ultime notizie, Silvio Berlusconi: il nuovo bollettino
Nella giornata di ieri è stato emesso il nuovo bollettino circa le condizioni fisiche dell’ex presidente del consiglio, Silvio Berlusconi. Come fanno sapere i medici del San Raffaele la salute del Cavaliere sta migliorando costantemente e le cure stanno funzionando, di conseguenza da 48 ore a questa parte è stato trasferito da terapia intensiva ad un reparto di degenza ordinaria.
“Al momento lo stato clinico e la risposta alle cure hanno consentito il trasferimento del Presidente Silvio Berlusconi in un reparto di degenza ordinaria”, si legge nel bollettino medico a firma Alberto Zangrillo medico personale di Silvio Berlusconi e primario di anestesia e rianimazione cardiochirurgica, e Fabio Ciceri, primario delle unità di ematologia e trapianto del midollo osseo e oncoematologia nel 13esimo giorno di ricovero. Confermate quindi le buone sensazioni circolanti già negli scorsi giorni: la speranza è che il leader di Forza Italia possa tornare a casa quanto prima.
Ultime notizie Russia, dissidente condannato a 25 anni
Nella giornata di ieri è giunta la notizia della condanna da parte del tribunale di Mosca al dissidente Vladimir Kara-Murza. E’ stato condannato a 25 anni di prigione dopo un processo in cui era accusato anche di tradimento per le sue critiche alla guerra in Ucraina. Kara-Murza dovrà scontare la sua pena in un penitenziario di massima sicurezza russa, così come fatto sapere dalla commissione giudiziaria presieduta dal giudice Sergei Podoprigorov attraverso un comunicato diffuso da Interfax.
Kara-Murza, come riferisce l’agenzia di stampa Ansa, è stato giudicato colpevole di tradimento, “diffusione di informazioni consapevolmente false sulle azioni delle forze armate russe e collaborazione con un’organizzazione indesiderabile in Russia”. Dopo la condanna l’arrestato ha gridato “La Russia sarà libera, ditelo a tutti”. I suoi avvocati hanno fatto sapere che ricorreranno in appello.
Ultime notizie Istat, l’inflazione rallenta a marzo 2023
Rallenta l’inflazione a marzo 2023 così come fatto sapere dall’Istat, l’istituto di statistica italiano: “A marzo prosegue la fase di rapido rientro dell’inflazione (scesa a più 7,6%), guidata dalla dinamica dei prezzi dei beni energetici”. Il dato riguardante l’inflazione è sceso al +7,6%, leggermente più basso rispetto alle stime preliminari previste del 7,7%. L’istituto ha fatto inoltre sapere, come si legge su SkyTg24.it, che per il mese di marzo l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività al lordo dei tabacchi dovrebbe registrare una diminuzione dello 0,4% su base mensile e un aumento del 7,6% su base annua.
Si tratta di un dato in ogni caso positivo tenendo conto che a febbraio l’inflazione era pari al 9,1%, di conseguenza non sono da escludere dei primi segnali di rottura. Leggero ribasso anche per i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona, che hanno registrato una lieve decelerazione in termini tendenziali, da più 12,7% a più 12,6%, mentre frenano di più, dal 9 al 7,6%, quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto.