Recidivo e arrestato: in una sola settimana un 43enne ha aggredito, menato e preso a schiaffi due diverse capotreno prima a Seregno il 17 gennaio e poi questa mattina a Milano Cadorna. La PolFer di Milano Bovisa ha così arrestato per lesioni e resistenza il presunto picchiatore, con una fedina penale tra l’altro già lunga con reati contro il patrimonio e la persona: stando a quanto riportato dalla stessa Polizia Ferroviaria milanese, il 43enne ha aggredito la capotreno di 30 anni presso la stazione di Milano Cadorna quando questa gli ha chiesto di scendere perché arrivati al capolinea. A quel punto, spiegano gli inquirenti, l’uomo l’avrebbe colpita al volto e ha tentato la fuga, bloccato però prima ancora che potesse allontanarsi dalla stazione. Il capotreno trasportato in ospedale è tuttora in attesa di prognosi: lo scorso 17 gennaio invece l’uomo aveva aggredito a calci e pugni un’altra capotreno presso la stazione Seregno (Monza e Brianza): come riporta l’Agenzia Ansa, gli uomini della Polfer sono arrivati al criminale grazie al racconto della capotreno ferita e alle immagini delle telecamere della stazione dove è sceso. (agg. di Niccolò Magnani)
Trump, ultime notizie: “avrei voluto incontrare Greta a Davos”
Donald Trump avrebbe avuto piacere a incontrare la “nemica” Greta Thunberg, al recente forum di Davos. A confessarlo è stato proprio lo stesso presidente degli Stati Uniti che sembra quindi voler fare marcia indietro dopo aver definito la stessa svedese una “profeta di sventura”, anche se senza mai nominarla direttamente. Come riporta l’edizione online di TgCom24.it, il tycoon a stelle e strisce ha spiegato che gli “avrebbe fatto piacere” incontrare la giovane attivista per il clima. Lo stesso ha poi ricordato che Greta lo ha “battuto sula copertina di Time”, negando poi di credere che i cambiamenti climatici siano una bufala. Ma secondo Trump, la ragazza dovrebbe “focalizzare l’attenzione” non sugli Usa ma “sui posti davvero sporchi”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, Brindisi: bomba fatta esplodere davanti a bar
Ancora una bomba fatta esplodere in Puglia. L’ultimo episodio, segnalato dall’edizione online dell’agenzia Ansa, ci giunge da Brindisi, dove è stato preso di mira il bar Crazy Cafè situato in viale Commenda, al centro della stessa città. In base a quanto emerso, coloro che hanno piazzato l’ordigno sono entrati in azione alle quattro di notte, per poi dileguarsi senza lasciare traccia. La deflagrazione è stata molto potente, avendo rotto le lastre di marmo poste ai lati dell’ingresso del bar, e sono stati diversi i residenti in zona che l’hanno udita. Danni anche all’interno del locale, con le forze dell’ordine che hanno rinvenuto tavoli e sedie rovesciati, nonché suppellettili andati in frantumi. Sulla vicenda indagano i poliziotti della squadra mobile di Brindisi, e il primo step sarà quello di acquisire le immagini delle telecamere di sicurezza presenti in zona. Difficile comunque che si possa risalire all’attentatore, visto che di solito agiscono incappucciati e nel giro di pochi secondi. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie Padova: 10 tonnellate di carni cinesi sequestrate
La Guardia di finanza di Padova ha effettuato nelle scorse ore un maxi sequestro di carni provenienti dalla Cina. Come riferisce l’edizione online dell’agenzia ansa, 10 tonnellate di carni suine (precisamente 9.420 chilogrammi), sono state confiscate perchè introdotte nell’Unione Europea in violazioni delle norme, e soprattutto, potenzialmente contaminate da peste suina. Secondo quanto stabilito dai sanitari dell’Ulss 6 Euganea, il prodotto è stato ritenuto molto pericoloso, al punto che non si è resa necessaria l’analisi in laboratorio, ma si è proceduto all’immediato incenerimento. Il blitz delle Fiamme Gialle è stato eseguito in un magazzino all’ingrosso di generi alimentari in quel di Padova, mentre si stava scaricando una derrata alimentare proveniente dall’Olanda, ma di origine cinese. Sequestrata anche l’attività commerciale. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, Ozzy Osbourne choc: “Ho il Parkinson”
«Ho il morbo di Parkinson»: questo l’annuncio choc di Ozzy Osbourne, re dell’hard rock. “Il signore delle tenebre” ha sconvolto tutti i suoi seguaci e non: intervenuto ai microfoni di Good Morning America, l’artista ha spiegato che la diagnosi gli è stata fatta un anno fa ed è pronto ad andare in Svizzera per incontrare uno specialista. «Mi sento meglio ora che mi sono aperto, ho parlato ai fan di questa malattia», ha spiegato Ozzy Osbourne: «Nascondere qualcosa è difficile, non ti senti mai a posto con te stesso e ti senti colpevole: era come se avessi finito le scuse da inventarmi». Ricordiamo che il cantante a dicembre ha pubblicato il suo ultimo singolo “Under the Graveyard”, che ha anticipato il nuovo album “Ordinary Man”, in uscita il prossimo 21 febbraio.
Ultime notizie, virus in Cina: 6 morti
Le autorità sanitarie di Pechino hanno annunciato 6 persone decedute a causa della polmonite virale, paragonabile alla Sars. Ad oggi i cinesi affetti da tale virus sono circa 300. I medici hanno accertato che il virus è trasmissibile da una persona all’altra. In Australia e nelle Filippine si segnalano patologie simili. Sedici componenti dello staff medico dell’ospedale di Wuhan hanno contratto il virus, come riferito dal ministero della sanità cinese. La prima vittima contagiata sarebbe una donna di 35 anni residente a Wuhan. La donna, affetta da un presunto raffreddore, si era presentata all’ospedale di Wuhan. In seguito al peggioramento delle sue condizioni fisiche la donna è stata trasferita al nosocomio di Seul dove le è stata diagnosticata una contaminazione del “virus misterioso”. Attualmente le condizioni fisiche della paziente sono stabili. Secondo il Centro europeo per il controllo delle malattie il rischio dell’arrivo del virus in Europa sarebbe contenuto. I tre aeroporti in Europa, che hanno i voli diretti a Wuhan, sono monitorati dal servizio sanitario nazionale.
Ultime notizie, carovana di migranti verso Usa
La “Carovana” di migranti – formata da intere famiglie di migranti, ragazzi, bambini, neonati – diretta verso il territorio degli Stati Uniti d’America ha ottenuto il benestare dalle autorità competenti. Migliaia di profughi, che inizialmente erano stati respinti con i lacrimogeni dalle forze dell’ordine, sono entrati in Messico dal Guatemala. Il responsabile della “Carovana” ha fatto sapere in un’intervista che gli immigranti sono entrati in Germana senza incontrare ostacoli ed auspica che tale trattamento venga riservato anche dalla Guardia nazionale messicana.
Ultime notizie, Filippine: aumenta numero evacuati per vulcano
Secondo “Save the Children” il numero delle persone fatte evacuare nella zona del vulcano in eruzione nelle Filippine è aumentato. I sei comuni di Agoncillo, Laurel, Lemery, Taal, Talisay e San Nicolas sono stati abbandonati a causa dell’eruzione. “Save The Children” ha allestito due enormi spazi per ricevere 300.000 mila bambini, dove potranno proseguire gli studi, giocare e ricevere supporto sanitario. Secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’eruzione più violenta deve ancora manifestarsi. L’economia di intere comunità delle filippine è stata gravemente danneggiata per l’assenza del turismo.
Ultime notizie, dramma di Servigliano: arrestata la madre della bimba morta
In data 8 gennaio 2020 una bambina di 7 anni è morta a causa di un rogo scoppiato nell’abitazione a Servigliano, la mamma era riuscita a salvare una delle due figlie. Ma le prove a carico della madre sono emerse dall’autopsia e dai rilievi delle forze dell’ordine hanno svelato la dinamica choc: il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Fermo ha sottoscritto un’ordinanza di custodia cautelare alla madre in carcere, l’accusa è di omicidio volontario. Secondo le prove raccolte dagli inquirenti, la madre avrebbe volutamente acceso il fuoco presso la propria abitazione, dopo avere ammazzato la figlia. Il corpicino della bambina si trova presso l’obitorio dell’ospedale di Fermo nell’attesa di una nuova ordinanza da parte dell’autorità giudiziaria.