ELEZIONI RAGUSA/ Espulsa dal Pd giovane iscritta perché non vota il candidato di centrodestra

- La Redazione

Valentina Spata è stata cacciata dal suo partito per non aver voluto votare il candidato sindaco appoggiato dal centrosinistra essendo, in realtà, un uomo del centrodestra.

Bandiera_PdR439 PD

ELEZIONI COMUNALI RAGUSA, VALENTINA SPATA ESPULSA DAL PD. Una giovane iscritta al Pd di Ragusa, particolarmente attiva sul territorio e, in particolare, nell’ambito dei circoli democratici cittadini, è stata cacciata dal suo partito per non aver voluto votare il candidato sindaco appoggiato dal centrosinistra essendo – lei spiega – un uomo del centrodestra. Valentina Spata, non è stata direttamente espulsa attraverso un processo paragonabile a quello dell’M5S ma, in seguito alle sue affermazioni, le è stato comunicato il decadimento d’ufficio da iscritta del Pd. A Ragusa, al ballottaggio, il Pdl ha deciso di appoggiare il candidato del centrosinistra Giovanni Cosentini, preferendolo nettamente al pentastellato Federico Piccitto. Si da li caso che, Cosentini, come ha ricordato la Spata, sia appartenuto, prima all’Udc cuffariano poi al PID di Saverio Romano «e si vanta di essere amico di Totò Cuffaro». Oltretutto, le liste che lo appoggiano fin dal primo turno sono le stesse che, alla precedente tornata, erano riconducibili al Pd. Non solo: «la lista Megafono poi non è altro che la lista di centro destra delle scorse amministrative “Ragusa Grande di Nuovo” che in una notte ha solo cambiato il simbolo senza mutare programma e candidati (alcuni candidati provengono da esperienze nel Pdl e An)». Infine, il promotore dell’alleanza è l’onorevole Nello Dipasquale, già sindaco in quota Forza Italia e Pdl, di cui Cosentini è stato vicesindaco e che, di recente, si è «convertito alla causa di Crocetta per liti interne al Pdl».







© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori

Ultime notizie di Politica

Ultime notizie