Elezioni Comunali 2025 Sardegna, scheda Nuoro: voto sindaco e consiglio, sì a disgiunto. Se nessuno supera il 50%, ballottaggio il 22-23 giugno
Elezioni Comunali 2025: tutto quello che c’è da sapere su come si vota a Nuoro
Domenica 8 giugno 2025 giorno di elezioni comunali, e oggi i cittadini di Nuoro stanno votando per scegliere il nuovo sindaco e il corrispettivo consiglio, in contemporanea ai cinque referendum nazionali e tra i comuni sardi coinvolti, Nuoro è l’unico con oltre 15mila abitanti a eleggere oggi il sindaco, motivo per cui le modalità di voto prevedono anche regole particolari come il voto disgiunto e, se necessario, il ballottaggio.
A contendersi la poltrona di primo cittadino sono quattro candidati: per la coalizione civica e di centrodestra si presentano Giuseppe Luigi Cucca (sostenuto dalle liste “Giuseppe Luigi Cucca sindaco”, “Forza Nuoro al centro”, “Siamo Nuoro”, “Cambiamo Nuoro ora”, Psd’Az, “Riformiamo Nuoro” e Azione), Emiliano Fenu (attualmente deputato del Movimento 5 Stelle, appoggiato da un’ampia coalizione di centrosinistra che include il suo stesso partito, il Partito Democratico, Alleanza Verdi e Sinistra, il Partito Socialista Italiano (PSI), Sinistra Futura, i Progressisti di Massimo Zedda, Liberu e la lista civica Uniti) e completano il quadro dei candidati Lisetta Bidoni, appoggiata da “Progetto per Nuoro”, e Domenico Mele, sostenuto da Democrazia Sovrana Popolare.
Ma andiamo con ordine, partendo dal presupposto che nella scheda elettorale ci sono quattro modi diversi per votare: il primo – il più semplice – consiste nel mettere una croce solo sul simbolo di una lista e così facendo il voto va sia alla lista che al candidato sindaco collegato, il secondo metodo è barrare soltanto il nome del candidato sindaco (in questo caso, si sceglie lui (o lei), ma non si dà alcun voto alla lista), poi c’è una terza opzione, che permette di votare il sindaco, una lista collegata e, volendo, indicare anche il nome di un candidato al consiglio comunale (quindi una preferenza diretta).
La quarta possibilità – spesso la meno conosciuta ma del tutto valida – è il voto disgiunto: cioè si può scegliere un candidato sindaco e, allo stesso tempo, votare una lista non collegata a quel sindaco, indicando magari anche il nome di un consigliere di quella lista e si tratta di un modo per “comporre” il proprio voto in modo più personale ma bisogna fare attenzione, perché se si scrivono due preferenze, devono riguardare un uomo e una donna della stessa lista, altrimenti la seconda viene annullata.
I seggi sono aperti oggi dalle 7:00 alle 23:00 e riapriranno domani, lunedì 9 giugno, dalle 7:00 alle 15:00; inoltre, chi vota per le comunali può ovviamente esprimere anche le sue scelte sui quesiti referendari.
Elezioni Comunali 2025: se nessuno supera il 50%? Ecco come funziona il ballottaggio a Nuoro
Per diventare sindaco al primo turno delle elezioni comunali, un candidato deve ottenere almeno il 50% più uno dei voti validi, se nessuno ci riesce – e a Nuoro la competizione è sempre molto aperta – si andrà al ballottaggio: il secondo turno è già fissato per domenica 22 e lunedì 23 giugno 2025, come deciso dalla presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde.
Al ballottaggio andranno i due candidati più votati al primo turno, a prescindere da quanto siano distanti tra loro in termini di percentuali e in questa seconda tornata si usa una scheda semplificata, senza simboli di lista né possibilità di voto disgiunto: si sceglie solo uno dei due candidati sindaco, niente preferenze, niente incroci.
Il conteggio dei voti comincerà subito dopo la chiusura dei seggi domani alle 15:00, e già entro la serata si saprà se ci sarà bisogno di tornare alle urne tra due settimane, inoltre, vale la pena ricordare che questa formula del doppio turno si applica solo a Nuoro, perché negli altri cinque comuni sardi al voto (Oniferi, Monastir, Cardedu, Goni e Soleminis), che hanno meno di 15mila abitanti, basta un solo voto in più per vincere al primo colpo.
