Adriano Pappalardo, ospite oggi di Francesca Fialdini a Da noi a ruota libera, si è raccontato tra carriera e vita privata: “Mia moglie Lisa sempre con me…”
Adriano Pappalardo: “80 anni? C’è una visione distorta della vecchiaia…”
La musica l’ha scelto, e viceversa; aveva appena vent’anni quando spiccava il volo nell’industria discografica e oggi, nel salotto de Da noi a ruota libera di Francesca Fialdini, Adriano Pappalardo si racconta all’età di 80 anni nel merito delle grandi esperienze vissute. “...’Vuoi fare questo mestiere, ma non è meglio che studi?’. Me lo disse il mio papà quando mi vide sul palco, per la prima volta, con un grande della musica. All’età di 80 anni, sono ancora qui! Merito della capacità di rivolgersi al pubblico con un’emozione matura, coordinata, senza lo scalpore che riguarda la gioventù. E’ rimasta la forza ma è cambiato il modo di rivolgermi al pubblico, con una grinta ragionata e vissuta”.
Inizia così l’intervista di Adriano Pappalardo, con il racconto di come sia mutata la sua attitudine artistica in una direzione più matura ma sempre grintosa. “Ancora adesso corro con il parapendio, faccio sci di fondo, anche se mia moglie ha paura; c’è una visione distorta in Italia e non solo di come andrebbe vissuta la vecchiaia”.
Adriano Pappalardo a Da noi a ruota libera: “Fatto uno specie di rodaggio con mia moglie Lisa Giovagnoli…”
Tanta grinta e determinazione, ma anche tanto amore nella vita di Adriano Pappalardo. Nel salotto di Francesca Fialdini, si è lasciato andare ad una vera e propria dichiarazione d’amore per sua moglie Lisa Giovagnoli. “Con mia moglie ho dovuto fare una specie di rodaggio, pensavo: ‘Magari facciamo un figlio e se ne va’, invece è stato il contrario. Ci siamo talmente legati l’uno all’altro che lei, per 50 anni, è stata la protagonista della mia vita e della mia carriera. Io sono un toro scatenato, lei è la mantellina che la calma; non c’è momento in cui lei non c’è perchè rappresenta la parte migliore di me”.
Adriano Pappalardo piange per Lucio Battisti: “Mi fece una dedica speciale in un suo album…”
Adriano Pappalardo lungo il corso della sua splendida carriera ha avuto modo di incontrare grandi artisti, tra cui, il grande e compianto Lucio Battisti. Rivedere le immagini di repertorio desta le lacrime e la commozione dell’attore e cantante: “Quando lo vidi la prima volta mi terrorizzai, disse al produttore: ‘Preparategli un contratto da 3+2… Con questa voce o sfondi o ti sfondano’…”. Poi il racconto di una maratona fatta insieme come aneddoto rappresentativo del loro rapporto: “L’anno dopo scrisse ‘E già’ e nell’album inserì una dedica: ‘Grazie ad Adriano Pappalardo per la musica e per la corsa’…”.