Questi i risultati finali delle due partite di Champions League: Real Madrid-Borussia Dortmund 3-0 e Paris Saint-Germain-Chelsea 3-1. Al Santiago Bernabeu le Merengues hanno condotto in porto una vittoria tutto sommato netta, mentre al Parco dei Principi il PSG è riuscito a mettere due gol di distanza tra sè e il Chelsea. Il gol del definitivo 3-1 è stato realizzato dall’ex Palermo Javier Pasotre, bravissimo a liberarsi di tre avversari sulla linea di fondo e a battere Cech con un sinistro rasoterra sul primo palo.
Incredibile: in questa serata di Champions League si segna praticamente in sincrono sui due campi. Al minuto 57 Real Madrid-Borussia Dortmund 3-0 con l’immancabile rete di Cristiano Ronaldo, la tredicesima in questa edizione del torneo; al Parco dei Principi invece Paris Saint-Germain-Chelsea 2-1: ancora protagonista Lavezzi, il suo calcio di punizione dentro l’area viene toccato in porta da David Luiz per una chiara autorete.
Altri due gol praticamente in simultanea: al Santiago Bernabeu Real Madrid-Borussia Dortmund 2-0 grazie alla rete dello spagnolo Isco; al Parco dei Principi invece Paris Saint-Germain-Chelsea 1-1: il pareggio dei londinesi è stato messo a segno dal belga Eden Hazard, su calcio di rigore.
Si sono già sbloccate le due partite in programma questa sera: al 3′ minuto di gioco Real Madrid 1 Borussia Dortmnud 0 grazie alla rete di Gareth Bale, al 4′ minuto di gioco PSG 1 Chelsea 0 con il gol di Ezequiel Lavezzi. Sono già grandissime emozioni al Santiago Bernabeu e al Parco dei Principi.
Seconda giornata dedicata all’andata dei quarti di finale di Champions League. Al Santiago Bernabeu Real Madrid-Borussia Dortmund, al Parco dei Principi PSG-Chelsea. Sono partite dai risultati tutt’altro che scontati, si tratta di due sfide dai contenuti interessantissimi, e che vedono in campo quattro squadre di livello assoluto che possono tranquillamente ambire alla vittoria del titolo. Tra blancos e gialloneri è riedizione della semifinale dello scorso anno: allora ebbero la meglio i tedeschi di Jurgen Klopp, quest’anno però il Real Madrid sembra avere qualcosa in più e soprattutto il Dortmund ha una lista di indisponibili non lunga in assoluto ma che ha privato il tecnico di elementi di prim’ordine, a cominciare da Lewandowski che questa sera è squalificato. Tuttavia chi gioca al Bernabeu ha classe e talento da vendere, e l’anno scorso è già stato in finale e sa quindi come si fa. Interessante anche la partita di Parigi: il PSG lo scorso anno fu eliminato ai quarti di finale dal Barcellona, e solo per la differenza reti. Ha accumulato esperienza e migliorato la rosa, ha uno Zlatan Ibrahimovic mai così decisivo nella sua carriera e tanti giocatori che possono fare male al Chelsea. Che, parole di José Mourinho, non è attrezzato per arrivare fino in fondo; tuttavia la rosa dice il contrario, i Blues possono anche fare la grande impresa perchè giocatori come Cech, Terry e Lampard una Champions League l’hanno già sollevata e Hazard, Oscar e Schurrle hanno una qualità immensa. Lo Special One ritrova Ibrahimovic con cui ha vinto uno scudetto all’Inter, poi lo ha affrontato nella storica semifinale contro il Barcellona del 2010 e nell’edizione successiva se lo è trovato contro nel girone in Real Madrid-Milan. Non ci sarà invece, almeno per questa sera, l’incrocio tra lo svedese e Samuel Eto’o, che si scambiarono le squadre nell’estate di quattro anni fa: l’attaccante del Camerun è infortunato ma conta di esserci per la partita di Stamford Bridge.
Sono terminate le due partite di martedi 1 aprile, ed è tutto ancora in bilico: a Old Trafford Manchester United 1 Bayern Monaco 1 (reti di Vidic e Schweinsteiger), al Camp Nou Barcellona 1 Atletico Madrid 1 (gol di Diego e Neymar). Al ritorno tra otto giorni ci sarà davvero da divertirsi: risultati in perfetto equilibrio, le squadre che hanno giocato in trasferta hanno forse un leggero vantaggio ma viste le gare di questa sera può succedere davvero di tutto nelle partite di ritorno dell’Allianz Arena e del Vicente Calderon.
Super gol di Neymar al Camp Nou per il pareggio del Barcellona: i blaugrana trovano il prezioso 1-1 grazie a un’immaginifica palla di Neymar che trova il taglio da sinistra del brasiliano, bravissimo a colpire a giro di prima intenzione e infilare Courtois sul palo lungo. Atletico Madrid che barcolla, ma il risultato è ancora favorevole ai Colchoneros.
Si sbloccano in contemporanea le due partite della serata: al 56′ minuto Barcellona-Atletico Madrid 0-1, preziosissimo e splendido gol di Diego Ribas da Cunha che aveva sostituito l’infortunato Diego Costa; al 58′ minuto Manchester United 1 Bayern Monaco 0, è Nemanja Vidic ad avvitarsi su un calcio d’angolo da sinistra di Rooney e infilare Neuer con un colpo di testa sul secondo palo. Subito dopo però, al minuto 67, Manchester United 1 Bayern Monaco 1: cross di Rafinha che trova lo spazio giusto, Mandzukic mette il pallone per il rimorchio di Schweinsteiger che con il sinistro mette il pallone sotto la traversa.
E’ una grande notte di Champions League quella di oggi. Tornano le emozioni della più importante coppa europea: siamo arrivati ai quarti di finale, di cui si gioca l’andata in questa settimana (la prossima, conosceremo i nomi delle quattro semifinaliste che saranno poi nuovamente sorteggiate per andare a formare l’ultimo turno del tabellone prima della finale). Questa sera le due partite in programma, entrambe al consueto orario (20,45) sono Barcellona-Atletico Madrid (clicca qui per seguire e commentare con noi) e Manchester United-Bayern Monaco (clicca qui per seguire e commentare con noi). Le suggestioni ci sono tutte: un derby è sempre una sfida affascinante a prescindere, e in particolare in questa stagione i blaugrana e i colchoneros stanno dando vita a una rivalità mozzafiato. Si sono già affrontate tre volte ed è sempre finita in parità, peraltro con soli due gol all’attivo nella prima gara, andata della Supercoppa di Spagna giocata a Barcellona e poi vinta dai catalani. Questo dice del grande equilibrio che si sta confermando in campionato: 76 punti l’Atletico, 75 il Barcellona che avrà il vantaggio dello scontro diretto in casa all’ultima giornata. I blaugrana cercano la settima semifinale consecutiva, i biancorossi ci arriverebbero per la prima volta dopo 40 anni. Tra Manchester United e Bayern Monaco il grande precedente è quello della finale di Champions League del 1999: i tedeschi pensavano di aver vinto con il gol di Mario Basler dopo 6 minuti, sprecarono ottime occasioni per il raddoppio e furono puniti da Sheringham e Solskjaer nei minuti di recupero. Da allora ci sono state altre tre doppie sfide, due ai quarti di finale: in entrambe le occasioni ad avere la meglio è stato il Bayern, che parte favorito anche in questa occasione. E’ campione in carica e ha già vinto la Bundesliga, ora punta al secondo titolo consecutivo (nessuno ci è mai riuscito in Champions League). Il Manchester United ha vinto l’ultima coppa nel 2008, ha giocato tre finali tra quell’edizione e il 2011 perdendone due, e nelle ultime due stagioni ha sempre mancato l’accesso ai quarti di finale. Saranno due partite vere, che molto probabilmente non risolveranno l’enigma qualificazione: bisognerà aspettare le gare di ritorno.
RISULTATO FINALE 56′ Diego (A), 72′ Neymar (B)
RISULTATO FINALE 58′ Vidic (M), 67′ Schweinsteiger (B)
RISULTATO FINALE 4′ Lavezzi (P), 27′ rig.Hazard (C), 61′ aut. David Luiz (P), 92′ Pastore (P)
RISULTATO FINALE 3′ Bale (R), 27′ Isco (R), 61′ Cristiano Ronaldo (R)