Non solo Paulo Dybala, ma nelle pagelle di Juventus Young Boys splende anche la stella di Federico Bernardeschi. L’uomo più in forma del momento bianconero parte da mezzala destra per giocare poi prima da intermedio e poi da esterno a sinistra. Si muove sempre con grande personalità e sbaglia solo quando arriva in porta e ha voglia di entrarci dentro con i dribbling. Si tratta sicuramente di un calciatore di grandissimo talento e che sta facendo il suo grande salto di qualità, molto però dipenderà anche dalla squadra che gli ruoterà intorno. Tantissimi grandi campioni gli possono dare solo stimolo a fare meglio e dire che è partito meglio di Paulo Dybala, Cristiano Ronaldo e Douglas Costa, già questo potrebbe bastare per capire quanto sia migliorato rispetto alla scorsa stagione e quanto abbia ancora da offrire a questa squadra. (agg. di Matteo Fantozzi)
TRIPLO DYBALA
Le pagelle di Juventus Young Boys, partita vinta per 3-0 dai bianconeri grazie alla tripletta di Paulo Dybala, naturalmente riflettono il trionfo della squadra di Massimiliano Allegri. Non stupisce naturalmente che il migliore in campo sia stato proprio la Joya argentina, autore di tutti i gol della partita all’Allianz Stadium: l’attaccante ritrovato – Dybala aveva segnato finora un solo gol in stagione – è anzi la notizia più bella nella serata della Juventus. Voto 8 dunque per l’attaccante argentino: particolarmente importante è stato il primo gol, che ha subito messo in discesa la partita per i bianconeri e certamente ha fatto bene anche a Dybala a livello individuale, aprendo la strada a una serata che per Paulo resterà indimenticabile. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PAGELLE JUVENTUS YOUNG BOYS
Anche senza Cristiano Ronaldo vince e convince la Juventus, che prolunga a 9 la striscia di vittoria consecutive in partite ufficiali di inizio stagione. E’ la seconda in Champions, mattatore della partita contro uno Young Boys volenteroso ma modesto Paulo Dybala, autore di una tripletta. Ma è tutta la formazione bianconera a girare alla perfezione, con la regia di Pjanic (e di Bonucci dalle retrovie) e gli inserimenti di Cuadrado che fanno andare a 1000 il gioco offensivo. Ecco dunque le pagelle finali della partita, con i voti a tutti i protagonisti che hanno giocato all’Allianz Stadium. VOTO JUVENTUS 8 Piace Dybala il protagonista, piacciono i singoli come Pjanic, Bonucci, Cuadrado, Matuidi: ma è tutto il collettivo juventino a funzionare a meraviglia, le azioni del secondo e terzo gol in particolare sono spettacolari e coinvolgono mezza squadra. Motivo d’orgoglio per un Allegri sempre più artefice di questi successi. VOTO YOUNG BOYS 5.5 Giudizio non troppo severo per gli svizzeri che hanno provato a fare la loro partita, mantenendosi ordinati fra i reparti e cercando le ripartenze. Hanno trovato una Juventus troppo in forma, in un quadro di differenza tecnica tra le due squadre già molto difficile da sovvertire. VOTO KARASEV (ARBITRO, RUSSIA) 5.5: Qualche sbavatura in una partita non difficile, ma sulla sua valutazione pesa soprattutto la mancata concessione del calcio di rigore a Dybala ad inizio ripresa, impossibile da non vedere.
I VOTI DEI BIANCONERI
SZCZESNY 6 Prova assolutamente tranquilla per il polacco, di fatto mai sollecitato dagli avversari se non per una conclusione di Hoarau nella ripresa.
BARZAGLI 6.5 La sua esperienza in Champions è un valore aggiunto, mantiene sempre il controllo della situazione.
BONUCCI 7 La sua regia arretrata è uno dei segreti di questa Juventus, sforna l’assist per il primo gol di Dybala abbinato a una difesa attenta.
BENATIA 6.5 Pur senza trovare il gol il marocchino mantiene un elevato tasso di pericolosità nell’area avversaria, confermandosi la consueta sicurezza in marcatura.
ALEX SANDRO 6 Meglio in fase di proiezione offensiva che di copertura difensiva, il brasiliano soffre un po’ nel contenimento pur proponendosi spesso.
MATUIDI 7 Ottimo primo tempo del francese, sempre concreto e protagonista nell’azione del raddoppio. Poi Allegri gli concede un tempo a riposo.
EMRE CAN (DAL 1’ST) 6 Entra in un secondo tempo che vede la Juve già in situazione di controllo, mantiene l’ordine già costituito.
PJANIC 7.5 La regia del bosniaco è sempre più di lusso, le sue overture sono una gioia per gli occhi e danno il “là” alle azioni offensive bianconere più efficace. Allegri lo sta plasmando in un gigante di centrocampo.
KHEDIRA (DAL 25’ST) 6 Entra nel tranquillo finale di partita andando anche vicino al gol.
CUADRADO 7.5 Soprattutto nel primo tempo le sue proiezioni sulla destra sono una spina nel fianco per gli svizzeri, poi si gestisce al meglio. Impreziosisce la ripresa con l’assist per il 3-0 di Dybala.
BERNARDESCHI 6.5 Le sue accelerazioni sono una costante, stavolta però è un pizzico meno concreto rispetto alle ultime convincenti uscite.
MANDZUKIC 6 Si danna l’anima e se la prende anche un po’ con i compagni per entrare più nel vivo di una partita in cui finisce però col restare un po’ ai margini del gioco.
KEAN (DAL 33’ST) Senza voto
DYBALA 8 Quarto giocatore della storia juventina a centrare una tripletta in Champions League, dimostra di poter essere ancora una stella di prima grandezza di questa Juve.
ALL. ALLEGRI 8 La Juventus è ormai una sorta di macchina perfetta, dei gol e della manovra offensiva piace la coralità: un orologio “svizzero”, stavolta è proprio il caso di dirlo, che funziona alla grande anche senza CR7.
I VOTI DEGLI SVIZZERI
VON BALLMOOS 5 Blocca il primo pallone a metà secondo tempo, questo dice praticamente tutto. Giornataccia, trovarsi di fronte un Dybala così non aiuta di certo.
T. SCHICK 6 Ordinato sulla fascia destra, non può andare oltre una prova generosa e attenta.
M. CAMARA 4.5 Erroraccio sul primo gol avversario, diverse imprecisioni e “ciliegina” con l’evitabilissima espulsione nel finale. Prova da dimenticare.
VON BERGEN 5 Prova a tenere in piedi la squadra per vie centrali, ma è davvero difficile controllare gli juventini che spuntano da tutte le parti.
BENITO 5 Cuadrado sul suo lato ha vita sin troppo facile, non riesce mai a trovare il ritmo partita.
FASSNACHT 5.5 Primo tempo generoso, poi nella ripresa è costretto ad adeguarsi all’andazzo generale. Troppo poco.
ASSALE (DAL 26’ST) 5.5 Praticamente non si fa vedere in campo.
S. SOW 6 L’ultimo ad arrendersi, è quello che ci prova di più al tiro dagli elvetici: impreciso, ma ogni tanto allenta la pressione avversaria.
SANOGO JUNIOR 5.5 Prova a metterci corsa e dinamismo, ma ne esce fuori una prova estremamente imprecisa al centro della mediana.
LAUPER (DAL 1’ST) 6 Prova a tenere tatticamente più unito il centrocampo, è l’unico che riesce a sporcare i guantoni di Szczesny.
BERTONE 5 Non convince, fatica a trovare la giusta posizione a centrocampo, si aiuta con qualche fallo ma non guadagna con l’agonismo ciò che manca in tecnica.
SULEJMANI 6 Nel primo tempo è l’unico ad accendersi almeno a tratti. Nella ripresa non riesce a ritrovare i guizzi della prima frazione.
NGAMALEU (DAL 26’ST) 6 Almeno quando entra in campo dimostra di avere voglia.
HOARAU 5 Solo nella ripresa si toglie lo sfizio della conclusione a rete, un po’ poco per una punta centrale. Spaesato anche se francamente anche poco servito.
ALL. SEOANE 5 Consapevole dei suoi limiti, lo Young Boys prova a reggere tatticamente, almeno: ma le azioni in velocità della Juventus fanno vacillare ogni certezza dei gialloneri che incassano il secondo 0-3 dopo quello subito contro lo United. Poco per sedere con autorità al tavolo della Champions.
IL PRIMO TEMPO
Ecco le pagelle del primo tempo di Juventus Young Boys, 2-0 al termine dei primi 45 minuti. Nella Juventus nessun problema per Wojcech Szczesny (voto 6) praticamente mai impegnato. Eccellente Bonucci (7) nella sua regia difensiva che regala anche l’assist per il vantaggio di Dybala, mentre Barzagli (6.5) e Benatia (6.5) abbinano attenzione offensiva a un’utile propensione alle proiezioni in avanti. Brilla Cuadrado (7) con i suoi inserimenti sulla destra che sono una costante per fluidificare la manovra juventina, dall’altra parte Alex Sandro (6) è altrettanto propositivo ma si fa prendere qualche volta d’infilata in difesa. Monumentale prova di Pjanic (7.5) in cabina di regia, affiancato da un ottimo Matuidi (7) come sempre concreto. In avanti Mandzukic (6) si limita all’ordinario, straordinaria doppietta per un Dybala (7.5) di nuovo stella bianconera. Nello Young Boys ben poca sicurezza regala il portiere Von Ballmoos (5) disastroso nelle respinte, sulle fasce Benito (5.5) soffre molto il dirimpettaio Cuadrado, Schick (6) si fa più vedere in fase offensiva. Soffrono al centro gli svizzeri, peggio di Von Bergen (5.5) fa Camara (5) che di fatto serve sul piatto d’argento agli avversari il gol del vantaggio. A centrocampo Bertone (5.5) e Sanogo Junior (5.5) sbagliano molti palloni, più propositivo Sow (6) ma non certo più preciso. Prova generosa anche di Fassnacht (6) mentre Sulejmani (6.5) è l’unico a creare qualche grattacapo alla difesa juventina. Impalpabile Hoarau (5) al centro dell’attacco svizzero.
PAGELLE JUVENTUS-YOUNG BOYS: I VOTI DEL PRIMO TEMPO
VOTO JUVENTUS 7.5 Massimo risultato senza neanche troppo sforzo, ma alcune azioni corali, come quella del raddoppio, sono da applausi. MIGLIORE JUVENTUS PJANIC VOTO 7.5 Regia sontuosa del bosniaco che apre, inventa, imbastisce e spacca in due il centrocampo avversario. PEGGIORE JUVENTUS ALEX SANDRO VOTO 6 Prova fin qui comunque sufficiente, ma Sulejmani gli regala qualche attimo d’apprensione. VOTO YOUNG BOYS 5.5 Non manca la generosità agli elvetici, che scontano tante imprecisioni tra centrocampo e difesa oltre a un gap tecnico evidente. MIGLIORE YOUNG BOYS SULEJMANI VOTO 6.5 Il serbo è l’unico a regalare qualche fiammata, riuscendo a essere veloce anche palla al piede. PEGGIORE YOUNG BOYS CAMARA VOTO 5 Si divide la palma del peggiore col portiere Von Ballmoos, ma l’errore sul primo gol di Dybala ha un peso schiacciante.