Ultimi mesi di Miroslav Klose in Europa? Difficile dirlo a tutt’oggi ma secondo molti il bomber tedesco, leader della nazionale teutonica e dell’attacco della Lazio, potrebbe salutare l’Europa al termine della stagione in corso, chiudendo di fatto un cerchio splendido con i Mondiali del 2014 in Brasile. Ad ammetterlo è stato lo stesso tedesco, che intervistato dalla Bild ha confessato l’esistenza di alcune proposte allettanti: «Ho già avuto due ottime offerte dagli Usa per giocate nela MLS il mio contratto con la Lazio scade il prossimo anno, vediamo come andrà a finire. In questo momento non mi sento di poter escludere nulla. Un ritorno al Kaiserslautern? E’ ed è sempre stata una squadra molto vicina al mio cuore. Il caso recente di Oezil dimostra come nel calcio non si possa dare nulla per scontato. Un momento si è felici in un club e il giorno dopo puoi andar via». Il contratto in scadenza a giugno rappresenta quindi un problema per la Lazio. La società biancoceleste vorrebbe rinnovarglielo ma non è da escludere che sia lo stesso Klose a voler dire addio, come si evince anche dalle dichiarazioni di poco fa. A pesare nella scelta sarà la condizione fisica dello stesso, che nella scorsa stagione ha dato del filo da torcere allo stesso giocatore
Situazione simile a Klose quella di Ederson, centrocampista brasiliano ex Lione, sbarcato due estati fa a Formello, ma senza troppa fortuna. Il suo agente, uscendo allo scoperto nelle ultime ore a Radio Sei, ha parlato dell’esistenza di interessanti offerte per il suo assistito, fra cui una del Santos, noto club brasiliano dello stato di San Paolo, che vorrebbe il trequartista per sostituire Paulo Henrique Ganso. Se ne riparlerà sicuramente durante la sessione invernale che si preannuncia di fatto molto calda in casa biancoceleste, visti i molti “casi” che stanno facendo dormire sonni non troppo tranquilli al patron Claudio Lotito.
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, torna a replicare a quei tifosi della Lazio delusi per il mancato arrivo a Formello, durante il mercato estivo conclusosi pochi giorni fa, di una prima punta di qualità. La risposta del numero uno biancoceleste è ironica e pungente, in classico “Lotito style”: «Ai tifosi che si lamentano del mercato non rispondo. E se hanno il mal di pancia, si prendano un diger-seltz. La Lazio è l’unica società che non ha fatto cessioni eccellenti, pur avendo ricevuto tante offerte. Ho speso 28 milioni di euro, mettendo la squadra nella condizione di poter sostenere tre competizioni. Ci sono 22 titolari, tutti i ruoli sono coperti». Una “protesta” aggravata forse dalle due sconfitte brucianti contro la Juventus, sia in Supercoppa Italia, sia in campionato due domeniche fa. Lotito ha affrontato anche i casi Yilmaz e Berisha, i due forse più spinosi di questa estate. Analizzando la situazione del bomber turco il presidente laziale ha ribadito la questione delle enormi provvigioni richieste dai procuratori, mentre per quanto riguarda il portiere della nazionale albanese ha voluto sottolineare il rispetto delle norme, nonostante il Chievo la pensi diversamente.
Nel frattempo si inizia a pensare timidamente al mercato di gennaio anche a Formello, ed in particolare a quei giocatori in esubero che potrebbero svestire la casacca biancoceleste ad inizio 2014, fra pochi mesi. Fra i papabili troviamo sicuramente André Dias, centrale di difesa brasiliano che è stato escluso dalla lista Europa League e che voleva lasciare l’Italia già in estate. Attenzione anche ad Ederson, nonostante lo stesso abbia smentito qualsiasi problema con l’allenatore Vladimir Petkovic. Fra i biancocelesti con le valigie in mano, infine, anche Alfaro, richiesto da alcune squadre del Dubai, e il gigante ex Bordeaux Ciani, che vorrebbe restare nella Lazio ma che la società cederebbe volentieri in caso di offerta ad hoc.