Il nuovo bollettino sulle condizioni di Papa Francesco aggiornato alla sera del 25 febbraio 2025: “critico ma stazionario, nuova tac di controllo”
L’AGGIORNAMENTO DEL BOLLETTINO SERALE PER PAPA FRANCESCO: LE CONDIZIONI RESTANO STAZIONARIE MA IL QUADRO È COMUNQUE CRITICO
Come sta Papa Francesco? Non migliora, ma nemmeno peggiora: questo racconta in sintesi il bollettino serale del Vaticano, diffuso dopo l’aggiornamento dello staff medico del Gemelli delle ore 19.19. Secondo quanto rilevato dagli esami di giornata e dalle consuete terapie per polmonite bilaterale e iniziale insufficienza renale, con rischio di sepsi, le condizioni di salute di Papa Francesco rimangono «critiche ma stazionarie».
Il bollettino di oggi 25 febbraio, che aggiorna quanto già emerso nell’informativa di questa mattina dal Policlinico, aggiunte che non vi sono stati neanche oggi crisi respiratorie acute, con parametri del sangue e del cuore che permangono stabili. La novità avvenuta questa sera è che Papa Francesco è stato sottoposto ad una tac di controllo (che in realtà era già stata programmata negli scorsi giorni) per provare a montare a livello radiologico lo sviluppo della polmonite che lo affligge ormai da settimane.
Dopo aver ricevuto l’Eucaristia stamane e dopo aver disposto diverse decisioni nella guida della Santa Chiesa, Papa Bergoglio rimane in un quadro ancora critico e non migliorativo: per questo motivo la prognosi rimane ancora riservata, come in tutti questi ultimi giorni di ricovero al Gemelli. Come ha spiegato l’esperto geriatra prof. Leosco, raggiunto dall’ANSA in merito alle condizioni di salute degli ultimi bollettino della Sala Stampa, la situazione per Papa Francesco resta comunque grave ma al momento non vi è alcuna insorgenza di sepsi che peggiorerebbe di molto lo scenario medico: detto ciò, secondo l’esperto medico, la degenza sarà comunque lunga nonostante i già 12 giorni di ricovero iniziati il giorno di San Valentino.
SI RINNOVA IL ROSARIO PER PAPA FRANCESCO DOPO UNA GIORNATA COMUNQUE INTENSA E RICCA DI DECISIONI
Mentre il Vaticano diffondeva il nuovo bollettino di oggi 25 febbraio 2025, presso la comunità argentina di Roma (nella parrocchia di Santa Maria Addolorata) il cardinale Reina ha celebrato la Santa Messa per chiedere la guarigione completa di Papa Francesco: sono però tantissime le iniziative in Italia e in varie parti del mondo, compreso ovviamente la Buenos Aires che prega da giorni per la ripresa del “loro” Pontefice.
Dopo la buona partecipazione ieri in Piazza San Pietro con il Rosario per Papa Francesco, si rinnova anche oggi (e così avverrà per tutti i giorni a seguire finché non vi sarà un netto miglioramento delle condizioni di salute di Bergoglio) la preghiera comunitaria della cittadinanza romana assieme ai pellegrini del Giubileo: dopo Parolin a guidare il Rosario sarà il cardinale Luis Antonio Tagle, nel continuo avvicendarsi dei vari responsabili della Curia in Vaticano per riunire il popolo di Dio nella richiesta di intercessione a Dio e alla Madonna.
Oltre a diffondere oggi il testo della Quaresima 2025, Papa Francesco ha diffuso il documento di indizione di un nuovo Concistoro per la canonizzazione di due testimoni cristiani, oltre a 5 beatificazioni di altrettanti Servi di Dio: tra loro, anche il vicebrigadiere dei Carabinieri Salvo D’Acquisto e il Beato Bartolo Longo, fondatore del Santuario di Pompei. Nonostante le condizioni ancora critiche e nonostante uno stato di salute generale tutt’altro che semplice, Papa Francesco non smette di guidare la Chiesa anche nelle decisioni quotidiane come rinunce, nomine e appunto nuovi Concistori.
