Chi sono gli eletti per il Consiglio Regionale Valle d'Aosta dopo le Elezioni 2025: risultati delle urne, la possibile maggioranza Pd-UV-Autonomisti Centro
I 35 ELETTI IN CONSIGLIO REGIONALE VALLE D’AOSTA: LE POSSIBILI MAGGIORANZE
Con il Presidente uscente Renzo Testolin campione di preferenze nei risultati delle Elezioni Regionali Valle d’Aosta 2025, il quadro verso la composizione degli eletti in Consiglio Regionale va ormai a delinearsi: qui con un significativo doppio, in quanto come noto è proprio tra i 35 consiglieri eletti che si voterà il prossimo Governatore valdostano durante la prima seduta dell’Aula a fine ottobre. I risultati hanno consegnato un ottimo risultato per il Centrodestra ma non bastevole probabilmente per superare il possibile accordo tra Unione Valdotaine, Pd e Autonomisti di Centro, la stessa maggioranza della giunta uscente Testolin.
In attesa dunque di capire chi sarà nominato Presidente e con che maggioranza, ecco la suddivisione del Consiglio secondo gli eletti nei seggi prefissati dopo il controllo delle preferenze: 12 i consiglieri eletti con l’UV, 11 per la coalizione di Centrodestra (4 FdI, 4 Ensemble Insieme – Forza Italia, 3 Lega), mentre sono 6 i consiglieri per gli Autonomisti di Centro (che raggruppano Stella Alpina, Pour l’Autonomie e Rassemblement Valdotain). Infine, 3 eletti col Pd come per AVS, nessuno per le civiche Valle d’Aosta Aperta e Valle d’Aosta Futura (che non superano lo sbarramento.

I nomi dei consiglieri eletti, sempre in attesa di eventuali ricorsi o rinunce, sono i seguenti: Renzo Testolin con 3800 preferenze, Speranza Girod, Luigi Bertschy, Davide Sapinet, Giulio Grosjacques, Loredana Petey, Josette Borre, l’ex Presidente Erik Lavevaz, Laurent Viérin, Corrado Jordan, Aurelio Marguerettaz, Michel Martinet per l’Unione Valdotaine. La possibile alleanza con il Pd vedrebbe dunque in maggioranza anche i 3 eletti Dem, ovvero Jean-Pierre Guichardaz, Fulvio Centoz e Clotilde Forcellati, oltre ai 6 degli Autonomisti (Marco Carrel, Leonardo Lotto, Carlo Marzi, Luisa Trione, Stefano Aggravi e Marco Vierin).
Compatto il Centrodestra con i propri 11 eletti, ovvero in serie: per FdI entrano in Consiglio per la prima volta 4 seggi, ovvero Massimo Lattanzi, Alberto Zucchi, Aldo Domanico e Massimiliano Tuccari, mentre la Lega scende a 3 con gli eletti Andrea Manfrin, Corrado Bellora e Simone Perron; chiude Forza Italia con 4 seggi, i consiglieri Marco Sorbara, Mauro Baccega, Eleonora Baccini e Pierluigi Marquis. Sono invece 3 i consiglieri eletti con Alleanza Verdi Sinistra, ovvero i più votati Chiara Minelli, Andrea Campanaro e Eugenio Torrione. (Agg. di Niccolò Magnani)
L’ATTESA PER I NUOVI ELETTI IN VALLE D’AOSTA
Chi sono gli eletti per il Consiglio Regionale Valle d’Aosta in queste Elezioni del 2025 e qual è il nome più probabile per il presidente che guiderà la regione autonoma per i prossimi cinque anni? Domande che – certamente – moltissimi elettori si staranno facendo in queste ore di spoglio delle schede elettorali dopo la chiusura delle urne e che rimbalzeranno nella mente di moltissimi politici dato che proprio sul territorio valdostano di gioca una delle partite più importanti di questo autunno.
Visto che per conoscere gli eletti serve essere ancora un attimo pazienti, nel frattempo possiamo ricordare un paio di importanti aspetti su queste Elezioni Regionali 2025 in Valle d’Aosta: la ragione per cui poco fa dicevamo che la scontro è particolarmente per i politici è legata al fatto che il territorio valdostano è l’ultimo nel Nord della penisola attualmente rimasto nelle mani del centrosinistra che punta – ovviamente – alla riconferma; mentre per il centrodestra si tratterebbe di una conferma della fiducia degli elettori.
D’altra parte, altrettanto utile è ricordare che oggi gli elettori sono stati chiamati esclusivamente a scegliere la composizione del Consiglio Regionale Valle d’Aosta: nella regione autonoma, infatti, non vi è l’elezione diretta del presidente, ma saranno gli eletti che nei prossimi giorni entreranno in Consiglio a esprimere un nome a seconda delle alleanze, della maggioranza e dell’opposizione che si creeranno tra i banchi del governatorato.

COME SONO ANDATE LE ELEZIONI DEL 2020: COM’È COMPOSTO L’ATTUALE CONSIGLIO REGIONALE VALLE D’AOSTA
Altrettanto interessante – sempre in attesa dei nomi degli eletti per questa tornata di votazioni – è soffermarci sull’attuale composizione del Consiglio e sui risultati delle Elezioni che si sono tenute nel 2020: partendo da questi ultimi, ricordiamo che le urne premiarono in modo netto la Lega, tanto che conquistò il 23,9% dei voti e un totale di 11 seggi; mentre il partito di centro Union Valdôtaine conquistò il secondo posto con il 15,80% dei voti e il Progetto Civico Progressista arrivò (per poco) terzo con il 15,25% delle preferenze.
Proprio a causa del singolare funzionamento del sistema elettorale – e del flop alle urne di FI e FdI nel 2020, esclusi dalla soglia di sbarramento – attualmente il Consiglio Regionale Valle d’Aosta è largamente in mano al centrosinistra: il primo partito resta il centrista Union Valdôtaine che ha stipulato accordi con i colleghi Autonomisti di Centro e con i Federalisti Progressisti che vedono tra le loro file anche il Partito Democratico.
