Mourinho attacca l’allenatore avversario dopo la sconfitta nel derby di Istanbul, scatta la rissa e i cartellini rossi per i giocatori

Mourinho attacca l’allenatore avversario, cosa è successo dopo la partita

Ennesimo scontro in Turchia tra Galatasaray e Fenerbahce che si sono incontrati nei quarti di finale della Coppa nazionale in uno dei derby più caldi d’Europa, l’episodio di cui parlare avviene a fine partita quando il tecnico portoghese José Mourinho attacca l’allenatore avversario Okan Buruk afferrandolo con forza per il naso. La reazione del turco è stata sicuramente esagerata, probabilmente memore dei suoi anni da calciatore, e si è lasciato cadere sul campo portando all’intervento dei suoi giocatori e del direttore di gara che è stato costretto ad estrarre il cartellino rosso.



La partita come suo solito è stata ricca di interventi arbitrali e di cartellini esposti per falli e atteggiamenti violenti da parte dei giocatori, sono infatti stati estratti 15 cartellini di cui 5 rossi e numerosi per proteste, oltre a Mourinho sono stati espulsi anche Fred e Yandas per il Fenerbahce e Demirbay e Yilmaz del Galatasaray. La sconfitta dei gialloblu è arrivata per mano di Victor Osimhen che ha trovato una doppietta, il nigeriano è sempre di più l’idolo della piazza che sta spingendo perché rimanga in Turchia anche nella prossima stagione insieme allo spagnolo Alvaro Morata.



Mourinho attacca l’allenatore avversario, la reazione di Okan Buruk

Mourinho attacca l’allenatore avversario che però commenta l’accaduto come gesto da campo e che lì deve rimanere, Okan Buruk ha spiegato che si era avvicinato al portoghese per dargli la mano che però è stata usata per stringergli il naso, il gesto non è stato sicuramente elegante ma non è meritevole di troppa importanza quanto invece possono essere le accuse fatte dai giocatori nella partita di campionato. Ad avere un’opinione diversa dell’accaduto nell’ultima sfida è l’ex capitano nerazzurro Mauro Icardi che, assente per infortunio, tramite i social ha commentato il video con “Non giocano solo a pallamano, fanno anche pugilato!!!”, riferito a tutti i giocatori del Fenerbahce.



La polemica in Turchia continua quindi soprattutto tra le due rivali di Istanbul che si stanno contendendo il titolo di campioni della Super Lig e che non perdono occasione di lanciarsi frecciatine, come quelle del Fenerbahce sull’aver falsificato il campionato, o quelle del Galatasaray sul presunto razzismo del tecnico portoghese dei rivali. L’ennesima scenata di Mourinho sembra essere una richiesta di attenzione o una dimostrazione di potere dell’allenatore verso quelli che pensano sia arrivato ormai alla fine della sua carriera.