Ultime notizie, scoperti 381 corpi abbandonati in un crematorio a Ciudad Juarez: la procura indaga sulle responsabilità delle pompe funebri
Apriamo le ultime notizie di oggi con la scoperta di 381 corpi, imbalsamati e associati a certificati di morte ufficiali, ammucchiati in maniera disordinata e irregolare all’interno di un crematorio privato che si trova nella città di frontiera di Ciudad Juarez, nello Stato di Chihuahua, in Messico; secondo quanto comunicato dal portavoce della procura, Eloy García, i cadaveri sarebbero stati collocati senza alcuna logica, addirittura gettati uno sopra l’altro nei vari locali dell’edificio, come se si trattasse di materiale abbandonato, in uno scenario che rasenta l’assurdo se non il criminale. Le ultime notizie parlano di una gestione approssimativa e trascurata da parte dei responsabili dell’impianto, ora al centro di un’indagine con l’obiettivo di accertare eventuali responsabilità penali.
Da una prima ricostruzione, pare che la maggior parte delle salme fosse in attesa di cremazione, forse da mesi, in alcuni casi addirittura da anni, inidicando un’evidente crisi del sistema forense messicano, da tempo messo in ginocchio dal volume di lavoro insostenibile, dalla carenza di risorse e da un’organizzazione che, in molti casi, lascia spazio a pratiche discutibili e negligenti.
L’inchiesta in corso, confermano le ultime notizie, vuole andare a fondo: uno degli amministratori si è già presentato spontaneamente agli inquirenti, mentre le autorità stanno valutando se siano ipotizzabili accuse più gravi, mentre non è stato ancora chiarito se tra i defunti vi siano vittime di reati violenti, ma l’impressione è che ci si trovi di fronte non tanto a un caso isolato quanto piuttosto alla punta di un iceberg più ampio e diffuso.
Ultime notizie, dominio McLaren nel GP d’Austria: Norris vince davanti a Piastri
Le ultime notizie dal mondo della Formula Uno vedono il trionfo assoluto della McLaren nel Gran Premio d’Austria, dove Lando Norris ha tagliato per primo il traguardo, seguito dal compagno di squadra Oscar Piastri: il pilota britannico, grazie a questa vittoria netta e mai davvero in discussione, accorcia le distanze in classifica rispetto al collega australiano, ora distante solo 15 punti – una differenza che, alla luce dell’andamento attuale, potrebbe ridursi nei prossimi circuiti – e subito dietro, si sono comportate bene anche le Ferrari con Leclerc che si è assicurato un solido terzo posto, seguito da un Lewis Hamilton in risalita, capace di chiudere quarto.
Non sono mancate però le sorprese e i colpi di scena: Max Verstappen e il giovane talento italiano Kimi Antonelli sono stati entrambi costretti al ritiro in seguito a un incidente che ha escluso i due dalla corsa.
Intanto, con questa doppietta, la scuderia McLaren rafforza la propria posizione anche nella classifica costruttori, allungando sulle rivali; in casa Mercedes, soddisfazione per il piazzamento di George Russell, che ha chiuso al quinto posto, mentre il neozelandese Lawson ha ottenuto un onesto sesto posto, confermando una buona costanza.
Ultime notizie, continuano gli attacchi sull’Ucraina: le bombe russe colpiscono Leopoli e Zaporizhzhia
Continuano senza sosta gli attacchi russi sul territorio ucraino, ma le ultime notizie riportano che quelli registrati durante la notte passata sono stati tra i più violenti dall’inizio del conflitto: missili e droni hanno colpito in maniera coordinata e massiccia diverse città del Paese, con un particolare accanimento nei confronti delle regioni di Leopoli e Zaporizhzhia, in una guerra che sembra ormai essersi cronicizzata. Mosca ha ribadito la propria linea dura, sostenendo che non sarà possibile avviare alcuna trattativa diplomatica mentre permangono sanzioni internazionali contro la Federazione Russa.
Nel frattempo, il capo dell’intelligence russa ha confermato di aver avuto contatti informali con il direttore della CIA, anche se i contenuti dell’incontro restano riservati, mentre sul fronte ucraino, il presidente Volodymyr Zelensky ha firmato un decreto che avvia la procedura per il ritiro dalla Convenzione di Ottawa del 1997, che vieta l’uso delle mine antiuomo. Le ultime notizie da questo fronte di guerra non lasciano quindi intravedere spiragli di pace: il confronto rimane durissimo e si muove su più livelli, da quello militare a quello geopolitico.
Ultime notizie, in 200mila al Pride di Budapest: manifestazione record contro le leggi di Orbán
Proseguiamo le ultime notizie con l’ondata di manifestanti che ha attraversato sabato le strade della capitale ungherese: circa 200mila persone hanno preso parte al Pride di Budapest, una delle edizioni più partecipate di sempre, nata per contestare apertamente le posizioni fortemente conservatrici del governo guidato da Viktor Orbán. Sui ponti della città si sono registrati momenti di tensione quando gruppi di estrema destra hanno cercato di bloccare il corteo, senza però riuscire a fermare la manifestazione che ha continuato a sfilare tra tra musica, cartelli e slogan come: “Non si può vietare l’amore”.
Tra i partecipanti, anche l’attivista svedese Greta Thunberg, che ha voluto manifestare la propria vicinanza alle comunità LGBTQ+ ungheresi mentre il premier Orbán ha definito l’evento un “osceno spettacolo imposto da Bruxelles”, rimarcando la sua linea dura sulla questione.
Ultime notizie, Marquez domina ad Assen: sesta vittoria stagionale per lo spagnolo
Sul circuito olandese di Assen, il pilota spagnolo Marc Marquez ha dato ancora una volta prova del suo talento conquistando la sesta vittoria stagionale nella MotoGP, confermandosi come il dominatore assoluto della stagione: con 68 successi nella classe regina e 94 vittorie in carriera, Marquez si avvicina sempre di più alla leggenda, un traguardo che ormai sembra solo questione di tempo. Le ultime notizie dal paddock raccontano di una gara intensa, in cui ha dovuto respingere gli attacchi agguerriti dell’italiano Marco Bezzecchi, autore di una prestazione eccellente con l’Aprilia, mentre Pecco Bagnaia ha chiuso in terza posizione con un risultato solido.
Assente dall’ordine d’arrivo invece il fratello di Marc, Alex Marquez, costretto al ritiro dopo una caduta nella prima metà di gara; una stagione che sta assumendo contorni sempre più definiti con Marquez che, oltre a dominare, sembra aver ritrovato la continuità e la serenità che negli anni scorsi gli erano mancate. Le ultime notizie dai box confermano che, salvo imprevisti, sarà lui l’uomo da battere nella seconda metà di stagione, mentre gli altri piloti dovranno lavorare duramente per colmare il divario.
Ultime notizie, blackout radar nel Nord Italia: disagi negli aeroporti e polemiche sull’Enav
Un guasto improvviso ai sistemi radar ha causato sabato sera forti rallentamenti nei principali aeroporti del Nord Italia, dove decine di voli sono stati cancellati o posticipati, lasciando migliaia di passeggeri a terra o in attesa per ore; secondo quanto riportano le ultime notizie, l’Enav – l’ente nazionale per l’assistenza al volo – ha spiegato che il disservizio è stato causato da un problema alla rete Tim, e che la sicurezza dei voli non è mai stata compromessa, ma nonostante queste giustificazioni, le polemiche non si sono fatte attendere. Già dalle prime ore di ieri mattina la situazione è tornata gradualmente alla normalità, ma l’episodio ha riaperto la questione sulla fragilità dell’infrastruttura tecnologica che regola i cieli italiani.
A complicare le cose, l’Enav ha criticato la strumentalizzazione mediatica dell’evento, definendo “inutili” le accuse ricevute, ma i ritardi accumulati e le conseguenze per i viaggiatori hanno provocato non pochi disagi; le ultime notizie riferiscono inoltre che il Ministero dei Trasporti potrebbe avviare una verifica sul sistema di back-up per evitare futuri blocchi.