Allerta meteo domani, 14 aprile 2025, nel Lazio: piogge intense e temporali. Attenzione a vento e allagamenti: monitorare aggiornamenti ufficiali
La Regione Lazio ha diffuso un’allerta meteo domani di livello moderato per rischio idrogeologico e idraulico, che sarà valida dalla mattina di lunedì 14 aprile fino alle successive 24-36 ore.
Secondo il Centro Funzionale Regionale, precipitazioni diffuse – con rovesci e temporali isolati – si verificheranno soprattutto la seconda parte della giornata, coinvolgendo specialmente le aree costiere e le zone interne appenniniche.
Stando all’allerta meteo domani, i quantitativi di pioggia previsti raggiungeranno picchi moderati, con accumuli locali fino a 40-50 mm, capaci di saturare terreni già particolarmente fragili a causa delle piogge recenti.
Le province più esposte includono Roma, Frosinone e Latina, dove i corsi d’acqua minori potrebbero superare il livello di guardia, soprattutto nelle valli del Sacco e del Liri.
L’allerta meteo domani, inoltre, preannuncia venti sostenuti fino a 50 km/h, con raffiche che potrebbero causare la caduta di rami o alberi in contesti urbani e rurali. La Protezione Civile – pertanto -invita a prestare particolare attenzione a possibili allagamenti in zone depresse, sottopassi e aree con reti di drenaggio insufficienti, come alcuni quartieri della Capitale già vulnerabili in passato.
Allerta meteo domani: consigli pratici e aree a rischio
L’allerta meteo domani richiederà prudenza soprattutto nelle zone vicine a fiumi, canali e argini, dove il transito è sconsigliato onde evitare rischi legati a improvvisi rigonfiamenti delle acque; si raccomanda, inoltre, di non avventurarsi in strade allagate – nemmeno con veicoli – e di mettere al sicuro oggetti esterni come vasi o attrezzi che potrebbero essere trascinati dal vento.
Suggeriamo di seguire gli aggiornamenti ufficiali sull’allerta meteo domani attraverso i canali istituzionali, come il sito della Regione Lazio o l’app dedicata, per ricevere informazioni in tempo reale.
Per quanto riguarda le scuole – salvo nuove comunicazioni – queste rimarranno regolarmente aperte, ma i sindaci potranno attivare misure d’emergenza in base all’evolversi della situazione, mentre i volontari della Protezione Civile sono già al lavoro per valutare la stabilità degli argini e delle reti idrauliche più vulnerabili.
A chi risiede in aree rurali o vicino a pendii instabili, consigliamo di segnalare possibili smottamenti al numero verde regionale 800.276570.