Chiara Tramontano chi è è la sorella di Giulia, la 29enne brutalmente uccisa da Alessandro Impagnatiello a Senago, in provincia di Milano. Abbiamo purtroppo imparato a conoscerla da un anno e mezzo a questa parte, da quando cioè si è consumato quel terribile omicidio e da quando Chiara Tramontano è sempre apparsa in prima fila in difesa della sorella più grande (Chiara ne ha 27, Giulia ne aveva 29 quando l’hanno ammazzata), e spendendo spesso e volentieri parole di disprezzo nei confronti del 31enne barman di Milano.
E’ sempre stata presente anche in quel di Milano nel corso del lungo ed estenuante processo che ha portato all’ergastolo in primo grado di Alessandro Impagnatiello, e la prima volta che si è trovato di fronte il cognato, quello che avrebbe dovuto diventare di lì a breve il padre di suo nipote, non ha retto ed ha lasciato l’aula. All’epoca, era il gennaio di quest’anno, il carnefice chiese scusa in aula in lacrime, ma Chiara, sorella di Giulia Tramontano, così come i suoi famigliari, non vollero sentire le sue parole, e preferirono appunto allontanarsi mandando un chiaro messaggio allo stesso killer: “Non accettiamo le tue scuse”.
CHI È CHIARA TRAMONTANO, SORELLA DI GIULIA E LE SCUSE DI ALESSANDRO IMPAGNATIELLO
Del resto chi potrebbe accettarle? Quel giorno, intervistata dai giornalisti, Chiara Tramontano raccontò che si può chiedere scusa se si commette un fatto leggero, non grave, ma non se uccidi una persona e suo figli: “Prendendoci in giro”, no. Ha sempre mostrato un carattere forte Chiara Tramontano, anche se ovviamente si può giudicare solo da quello che traspare nelle varie interviste tv, durante le quali ha sempre difeso il nome della sua sorellona e del suo futuro nipote, Thiago, che purtroppo non arriverà mai a nascere.
E’ sempre stata in prima fila in tribunale ad assistere alle varie udienze ed è stata sempre lei la prima a lanciare un appello sui social, nei giorni immediatamente successivi la presunta scomparsa di Giulia Tramontano: il fidanzato aveva infatti inscenato un allontanamento volontario, una fuga, nonostante il corpo senza vita della futura madre fosse nascosto nel garage di casa sua.
CHIARA TRAMONTANO, SORELLA DI GIULIA: L’AIUTO’ AD ABORTIRE MA…
Una volta che è emersa la verità Chiara Tramontano, sorella di Giulia, ha ripetuto una sola parola, ergastolo, e così è stato visto che non c’era altro modo con cui si poteva concludere il processo ad Alessandro Impagnatiello, colpevole tra l’altro di aver tentato di avvelenare e quindi di uccidere la sua compagna con l’acido, e il piccolo che portava in grembo. Chiara Tramontano, come la sorella, aveva lasciato la provincia di Napoli, Sant’Antimo, per trasferirsi al nord, vivendo a Genova, e ancor prima aveva vissuto anche all’estero, in Finlandia.
Anche grazie a questa vicinanza, lei in Liguria e la sorella a un paio di ore di distanza, fra le due vi era un fortissimo legame, dato anche dal fatto che avessero soltanto due anni di differenza: erano sorelle ma anche amiche, ma alla fine non è riuscita a salvarla dal suo aguzzino. Chiara Tramontano sapeva della relazione tossica fra Alessandro e Giulia, e aveva anche cercato di aiutare la sorella ad abortire, ma ormai i termini erano passati.