La Russia accusa l’Occidente per l’attentato in cui è morto il generale Igor Kirillov: a muoverla è la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, secondo cui quanto accaduto è stato il risultato dell’approvazione da parte dell’Occidente “dei crimini di guerra” commessi dai “militanti del regime di Kiev. Nel messaggio che ha pubblicato sul suo canale Telegram, Zakharova ha scritto anche che l’indagine chiarirà i dettagli dell’attentato, quindi scoprirà chi ha ucciso il generale e chi ne ha ordinato la morte.
Ma non ha dubbi sull’esistenza di un’altra categoria di criminali: il riferimento è a chi “chi ha stimolato, chi ha nutrito, chi ha incoraggiato silenziosamente”. Per Zakharova, chi accoglie gli attentati o li nasconde va ritenuto complice. Ma gli Usa hanno preso le distanze dall’operazione dell’Ucraina, facendo sapere di non averla appoggiata. Un alto funzionario americano, infatti, ha precisato che Kiev non aveva avvertito anticipatamente la Casa Bianca. (agg. di Silvana Palazzo)
ATTENTATO A IGOR KIRILLOV: UCCISO GENERALE RUSSO
E’ rilevante la notizia della morte di Igor Kirillov, il capo del dipartimento per le armi nucleari e chimiche della Russia. Come riferito in queste ore da numerosi organi di stampa, l’episodio si è verificato nella mattinata di oggi, 17 dicembre 2024, dopo che un ordigno esplosivo vicino ad un edificio residenziale è stato fatto esplodere. Si è trattato di un’autobomba e l’omicidio è avvenuto presso la Ryazansky Prospekt in quel di Mosca. A morire sia Igor Kirillov, una figura di spicco per quanto riguarda gli armamenti nucleari russi, sia il suo assistente.
Ad uccidere entrambi sarebbe stato un ordigno con una potenza di circa 300 grammi di TNT, così come fatto sapere dalle forze dell’ordine e lo stesso era stato piazzato di preciso su uno scooter. Subito dopo la deflagrazione sono arrivate sul posto le autorità che nulla hanno comunque potuto per salvare la vita ad Igor Kirillov, il cui corpo è stato trovato senza, dilaniato dagli esplosivi. Le autorità hanno quindi transennato la zona, dopo di che tutti i detriti lasciati dall’esplosivo sono stati rimossi dalla scena, così come riferito da un corrispondente dell’agenzia di stampa russa TASS. Sul posto anche la dirigenza della Direzione Principale del Ministero degli Affari Interni e sulla vicenda è stata aperta una indagine per cercare di ricostruire quanto successo.
IGOR KIRILLOV UCCISO A MOSCA DA AUTOBOMBA: ATTESE RISULTANZE INDAGINI
Potrebbero risultare fondamentali a riguardo le videocamere presenti sulla zona, che potrebbero aver inquadrato qualcuno di sospetto a bordo appunto dello scooter che è stato poi fatto esplodere all’arrivo di Igor Kirillov.
Si attendono quindi risultanze nel corso delle prossime ore per fare chiarezza sulla morte del generale in questione. L’esperto di armamenti nucleari era divenuto noto negli ultimi tempi per aver pubblicato dei dati su alcuni presunti laboratori che il Pentagono avrebbe in Ucraina e che stavano diffondendo le armi biologiche in Russia attraverso pipistrelli e uccelli. Da ricordare infine che due mesi fa Kirillov era stato sanzionato dalla Gran Bretagna dopo l’uso di armi chimiche in Ucraina.