Inps, pagati bonus 2.400 euro/ Decreto Sostegni: ora nuove domande per indennità

- Silvana Palazzo

Inps, pagati tutti i bonus 2.400 euro "automatici" previsti dal Decreto Sostegni. Chi non li aveva ricevuti prima può inviare nuove domande per indennità

mortalità covid pensioni Inps (Lapresse)

A 15 giorni dal via libera del Governo al Decreto Sostegni, scattano i pagamenti Inps del “bonus” da 2.400 euro, l’indennità una tantum per le categorie che sono state più colpite dalle chiusure e dalle restrizioni anti Covid. L’Inps ha già liquidato tale contributo a tutti i lavoratori che ne avevano diritto, essendo stati beneficiari in precedenza delle indennità previste dal decreto approvato dal precedente Governo. Parliamo quindi di 235.509 bonus, per un importo complessivo di oltre 565 milioni di euro. Per chi ha domiciliato il pagamento in Posta, in virtù della legge che impone limite agli importi in contanti, la somma sarà corrisposta dall’Inps in tre tranche da 800 euro l’una.

L’Inps ha spiegato che nei prossimi giorni sul portale sarà operativa la procedura per la domanda da parte dei lavoratori che devono richiedere per la prima volta il “bonus” da 2.400 euro. A loro si aggiungono i lavoratori somministrati dei settori diversi dal turismo che ovviamente presentino i requisiti indicati nel Decreto Sostegni.

INPS, BONUS 2.400: AL VIA NUOVE DOMANDE

Chi infatti non ha beneficiato dei precedenti ristori automatici e quindi neppure del bonus 2.400 euro può presentare domanda all’Inps. A breve, infatti, sarà resa operativa sul portale dell’Istituto previdenziale la procedura per la richiesta online. Ai beneficiari si aggiungono anche i lavoratori dello spettacolo con almeno 30 giornate di contribuzione tra il 1° gennaio 2019 ed il 23 marzo 2021 con un reddito riferito all’anno 2019 che non deve essere superiore a 75mila euro. L’istanza va presentata entro il 30 aprile 2021 direttamente online dal sito Inps, altrimenti ci si può rivolgere ai patronati che offrono gratuitamente assistenza ai lavoratori interessati. Il bonus 2.400 euro, previsto dal Decreto Sostegni per 3 mesi di lavoro persi, viene pagato dall’Inps a chi ha cessato involontariamente l’attività lavorativa nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e la data di entrata in vigore del Dl Sostegni.

Ma bisogna anche dimostrare di aver prestato almeno 30 giornate di lavoro nel periodo di riferimento. Comunque l’Inps a breve fornirà una comunicazione con la procedura esatta da seguire per poter effettuare la richiesta dell’indennità per tutti coloro che devono farlo per la prima volta.





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