Terremoto oggi: scossa di magnitudo 2.1 avvertita a Preci, Norcia e Spoleto. Nessun danno rilevato, ma paura tra i residenti: monitoraggio Ingv attivo
Un altro terremoto oggi si è verificato tra l’Umbria e le Marche, in seguito ad un’altra scossa, avvenuta nel primo mattino di ieri a pochi chilometri da Spoleto: alle ore 02:19 italiane, un sisma di magnitudo 2.1 ha interessato la zona di Preci (PG), con un ipocentro individuato a 10 km di profondità, con le coordinate 42.8707 di latitudine e 13.0998 di longitudine.
Il terremoto oggi è stato percepito chiaramente nei comuni di Castelsantangelo sul Nera, Visso e Norcia. Nonostante la bassa magnitudo, il brusco tremore ha immediatamente generato particolare apprensione tra i residenti – già abituati a convivere con il rischio ma sempre in stato d’allerta – e le prime segnalazioni raccontano di oggetti che tremano sui mobili, porte che cigolano e un boato sotterraneo, tipico dei movimenti superficiali.
La Protezione Civile locale – allertata nella notte – ha immediatamente avviato controlli su edifici storici e infrastrutture, senza rilevare danni di grave entità.
Terremoto oggi: paura nella notte, ma nessun danno grave
Il terremoto oggi va rientra nella normalità sismica di quest’area, caratterizzata proprio dall’instabilità del suolo e da vibrazioni ricorrenti.
Il terremoto oggi – anche se lieve – ha interessato un’area piuttosto ampia: oltre a Preci, sono stati interessati 17 comuni tra Umbria, Marche e Abruzzo, tra cui Cascia, Arquata del Tronto e Cerreto di Spoleto, con una popolazione totale di circa 16.358 abitanti entro 30 km dall’epicentro.
Le città più vicine, come Foligno (34 km) e Terni (51 km), non hanno rilevato vibrazioni intense; nel frattempo, i sindaci dei comuni coinvolti dal terremoto oggi, hanno garantito che scuole e uffici pubblici resteranno regolarmente aperti, mentre i tecnici continuano il monitoraggio circa la stabilità delle chiese e dei centri storici.
