La parola «scoperta» indica un momento esaltante nella ricerca scientifica. Anche oggi l’esigenza di nuove scoperte si pone sia nell’infinitamente piccolo che nell’infinitamente grande.
Il premio Nobel 2009 per la Chimica è stato attribuito per «gli studi della struttura e il funzionamento del ribosoma» e la motivazione sembra più incline alla Biologia che alla Chimica.
I Nobel 2009 scelti dall’Accademia Svedese delle Scienze hanno una particolarità. I temi riguardano i dispositivi con contenuto innovativo e una grande ricaduta nella vita di tutti i giorni.
Il premio Nobel 2009 per la Medicina e la Fisiologia è assegnato a scoperte derivanti da studi Biologici su organismi che appaiono irrilevanti, ma fondamentali per la Medicina e la Salute.
Da sempre la matematica è stata associata alla Fisica, ove ha permesso di conseguire risultati straordinari. Assai meno naturale è invece associarla alla biologia dove spesso viene usata.
Nel centenario dell’assegnazione del Nobel per la Fisica a Guglielmo Marconi viene ricostruita la vicenda umana e scientifica dell’inventore della radio.
Un percorso per la scuola primaria che affronta il fenomeno suono: la produzione, la trasmissione, le caratteristiche principali, la ricezione mediante l’organo di senso dell’uomo
In una scuola di Milano sul temo del “galleggiamento” è nato un percorso di insegnamento della fisica simile al metodo scientifico utilizzato nella ricerca e che ha condotto alla «scoperta».
Nella scuola primaria bisogna porre il fondamento di nozioni che poi verranno approfondite. L’attenzione non è quindi solamente sulle formule, ma sulle strategie di confronto nella misura.
L’obiettivo del 7° appuntamento di Geoitalia è stato quello di fare il punto sugli sviluppi scientifici, gestionali del nostro Pianeta, con un’attenzione alla diffusione di tali temi.
L’autore propone che si può e si «deve» insegnare le scienze senza dimenticare i contenuti che si trasmettono e senza necessariamente utilizzare gli attuali strumenti tecnologici
L’Università di Milano Bicocca ha avviato un’iniziativa editoriale per la realizzazione di una collana di testi. La prima opera è la ripubblicazione dei Fondamenti della Geometria di Hilbert
Il libro in oggetto, veramente particolare, si impone, nell’annoso dibattito sugli studenti che non sanno abbastanza matematica per affrontare corsi di lauree scientifiche.
Il ruolo che l’astrologia ha avuto nel pensiero del padre della scienza moderna non è stato ancora chiarito del tutto e questo libro rappresenta un tentativo di colmare questa lacuna.
Il volume presenta la «Storia della Pontificia Commissione di Studio sul caso Galileo (1981-1992)». Essa infatti costituisce ancora oggi un tema centrale nei dibattiti tra scienza e fede.
Perché un altro saggio su Galileo? «Per affrontare la questione galileiana occorre tener presente tutti i fattori presenti in essa per evitare quelle semplificazioni e unilateralità».
Questo saggio condivide il titolo con altri volumi della serie “50 Grandi Idee di…”. Si tratta di 50 mini saggi su altrettanti argomenti di Fisica dall’approccio prevalentemente divulgativo