Ultime notizie, Kiev sotto assedio
Ucraina ancora sotto assedio: nella notte, dalla Russia, sono stati lanciati missili e droni nei confronti di gran parte del territorio ucraino, Kiev compresa. Nella Capitale, la difesa antiaerea è entrata in azione e i residenti sono stati invitati a rimanere nei rifugi antiaerei. L’allerta è durata più di cinque ore ma fortunatamente ha dato i suoi frutti: non ci sono stati infatti né morti né feriti e tutti i droni sono stati neutralizzati.
Ultime notizie, morto il leader di Hamas nel Libano
Hamas ha annunciato che Fateh Sherif Abu el-Amin, il suo leader in Libano, è stato ucciso in un attacco israeliano nel sud del Paese. Anche alcuni membri della sua famiglia sarebbero morti nell’attacco, come riporta il Times of Israel. Intanto Hezbollah ha nominato Hashem Safieddine come sostituto di Hassan Nasrallah, morto in una raid israeliano: lo riportano Haaretz e Al Arabya.
Ultime notizie, guasto sulla linea dell’Alta velocità tra Roma e Napoli
Un guasto avvenuto ieri sulla linea dell’Alta velocità nella tratta tra Roma e Napoli, ha provocato molti disagi e ritardi dei treni che sono arrivati anche a 80 minuti. Il disservizio è avvenuto intorno alle 15.00 sul tratto che è compreso tra Salone e Labico. I disagi hanno coinvolto i lavoratori che da fuori regione dovevano rientrare nella Capitale per la ripresa della settimana lavorativa. Molti passeggeri sono stati dirottati sulle linee tradizionali.
Ultime notizie, le previsioni meteo sul nostro Paese
L’inizio di questa settimana sarà all’insegna del bel tempo, almeno sino alla giornata di martedì, ma dal giorno successivo dovrebbero tornare le perturbazioni che saranno abbinate ad un calo delle temperature. Nella giornata di lunedì il tempo sarà asciutto in quasi tutta Italia, con pochissime nuvole sparse in alcuni settori del nord. Da mercoledì ci sarà l’arrivo sulle nostre Regioni di una “saccatura” proveniente dall’oceano atlantico che, con il suo vortice depressionario provocherà piogge anche consistenti specialmente nella giornata di giovedì.
Ultime notizie, Tadej Pogacar vince in solitaria il mondiale di ciclismo
Con un attacco portato a 100 chilometri dall’arrivo, lo sloveno Pogacar vince in solitaria il campionato mondiale di ciclismo che si è corso a Zurigo, ed entra nella leggenda di questo sport. Nel 2024 Pogacar ha già trionfato nelle due più importanti corse a tappe, Tour de France e Giro d’Italia ed è stato il terzo di sempre a compiere questa impresa che prima di lui era riuscita solo a Merckx e Roche. Il primo degli italiani al traguardo è stato Ciccone che si è classificato al 25esimo posto. La fuga in solitaria è durata 51 chilometri, dopo aver staccato l’ultimo avversario che era rimasto a ruota, Pavel Sivakov. La medaglia d’argento è andata ad un australiano, O’Connor che ha tagliato il traguardo con 34 secondi di distacco, mentre Van der Poel, campione uscente, ha chiuso al terzo posto con 58 secondi di distacco. Per l’Italia è stato veramente il peggior mondiale disputato nella storia.
Ultime notizie, in pareggio 2 – 2 la finale della Louis Vuitton Cup tra Luna Rossa ed Ineos
Dopo l’annullamento delle prove di venerdì, ieri a Barcellona si è tornati a gareggiare tra la barca italiana e quella inglese, ed ora il punteggio aggiornato è di 2-2 con Luna Rossa che è stata squalificata nella terza regata per aver rotto la randa, mentre si è rifatta nella quarta regata vincendo in volata dopo essere stata in vantaggio anche più ampio. La giornata è stata molto combattuta e con vari colpi di scena, ma l’equipaggio di Luna Rossa non ha mai mollato riuscendo a conquistare una delle due regate in programma.
Ultime notizie, le celebrazioni degli 80 anni della strage di Marzabotto
La ricorrenza degli 80 anni della strage di Marzabotto ha visto la presenza sia del presidente italiano Mattarella che di quello tedesco Steinmeier. Nel corso della cerimonia c’è stato anche l’abbraccio con i testimoni della strage, in cui morirono 770 persone, che in quel momento erano bambini come i 260 che furono vittime della strage. Nel suo discorso Mattarella ha dichiarato che non dovranno esistere più fascismi e nazismi e Steinmeier ha chiesto scusa ai presenti dichiarando: “Provo dolore e vergogna”, chiedendo perdono a nome suo e del paese che rappresenta. Alle parole del presidente tedesco tutte le persone presenti nella sala si sono alzate in piedi.