L’Inter coglie un pareggio importante in casa di un Chelsea rimaneggiato, ma che rimane pur sempre un ostico e importante rivale. Non scordiamoci che è calcio estivo, ma dà comunque indicazioni pur sempre utili. L’Inter si è rinforzata rispetto all’ultima stagione e tutto lascia prevedere che sarà lei la squadra da battere nel prossimo campionato. Vediamo di analizzare la partita amichevole contro il Chelsea, l’ultima prima dell’inizio del campionato, dove il Chelsea ha sì preso un palo, ma il risultato alla fine si dimostra giusto. In porta Sommer ha fatto vedere di che pasta è fatto, evitando situazioni intricate e dimostrandosi perfettamente lucido e reattivo. Anche Bisseck, come terzino destro, ha dimostrato di essere un potenziale titolare; Acerbi e Carlos Augusto completano la triade difensiva con una gara senza carne né pesce.
Darmian e Barella completano la fascia destra a metà campo, comportandosi bene, e al centro Asllani, che però non sembra rientrare fra le scelte della società. Il sempreverde Mkhitaryan e Dimarco completano la fascia sinistra. Ottima la prova di Correa e di Thuram, autore di un gol da vera punta con un sinistro chirurgico. Fra i subentrati a partita in corso, Pavard e Dumfries, potenziali titolari come Frattesi. L’Inter parte fra le favoritissime e anche in Champions League può essere competitiva grazie anche ai nuovi acquisti come Zielinski e Martinez. Inzaghi ha la stoffa giusta per confermarsi uno dei migliori allenatori italiani. Nel Chelsea ricordiamo il terzino sinistro Cucurella, Caicedo, Fofana, Ugochukwu autore del gol del pareggio al novantesimo, Mudryk e Sterling, mentre il nuovo coach è l’italiano Maresca.
(Carlo Cattaneo)