Lutto nel mondo della musica: è morto Sam Moore, artista 89enne molto noto in particolare nel panorama soul. Faceva parte del duo Sam & Dave, ed è stato fonte di ispirazione di artisti di fama mondiale come il compianto Michael Jackson, ma anche il Boss Bruce Springsteen. Numerosi i brani che sono diventati delle vere e proprie hit del suo genere, come ad esempio Soul Man, ma anche Hold on i’m coming, facendo di Sam Moore uno dei grandi protagonisti della musica degli ultimi decenni.
La morte è sopraggiunta di preciso nella giornata di ieri, venerdì 10 gennaio 2024, e il suo agente, Jeremy Westby, ha fatto sapere che il cantante si trovava nello stato della Florida, a Coral Gables, quando si è appunto spento. Non è ben chiaro cosa sia stato a provocarne il decesso ma si sa che l’89enne artista aveva di recente subito un intervento chirurgico, di conseguenza avrebbe avuto delle complicazioni che purtroppo lo hanno portato alla morte, alla luce anche della sua età.
SAM MOORE E’ MORTO: LA CAUSA ALL’EX AMICO E LA PENSIONE
L’agente ha comunque spiegato che per il momento non verranno forniti ulteriori dettagli sulla dipartita di Sam Moore, così come espressamente richiesto dalla sua famiglia. Sam Moore insieme a David Prater, morto tragicamente il 9 aprile del 1988 durante un incidente stradale, ha realizzato ben otto album e sedici raccolte, rivoluzionando la musica soul.
Curioso come poco prima della morte di Prater, Sam avesse fatto causa allo stesso collega in quanto aveva organizzato un tour in cui aveva chiamato con se un altro artista, ribattezzando il duo in New Sam & Dave. Nel 1994 si era invece distinto per la sua battaglia in favore delle pensioni dei cantanti, e in quell’occasione aveva dichiarato di aver venduto milioni di dischi ma di aver percepito solo poco più di 2.000 dollari, 73 al mese, dall’industria discografica. “Se stai guadagnando su di me devi darmene una parte”, disse all’epoca.