Le telecamere di Quarto Grado sono tornate nella casa della mamma di Jonathan Maldonato, il marito dell’influencer Siu, prima arrestato poi scarcerato dopo che la stessa ragazza è stata ricoverata in ospedale con delle gravi ferite, ancora poco chiare. La madre continua a ribadire l’innocenza del proprio figlio: “Cosa è successo il 16 maggio? Quel giorno mio figlio mi ha chiamato verso le 15:00 e mi ha chiesto se potevo andare a prendere le bimbe a scuola, poi sono andata a casa loro, c’era il cancelletto aperto. Dopo mezz’ora è arrivato Jonathan, siamo scese al piano terra, e Jonathan era accompagnato dagli agenti in borghese”.
“L’unica cosa di strano – ha continuato – che ho visto era un tappeto arrotolato vicino alla cassettiera e due macchie accennate sul letto. In cucina non ho visto alcuna macchia, non ho visto niente a parte stoviglie sporche nel lavandino, non c’erano segni di colluttazione o lotta, era tutto in ordine. Lui aveva un pantalone nero e una felpa nera, poi è stato vestito così quel giorno in ospedale, anche in questura, e il giorno dopo si è cambiato, non c’erano macchie di alcun tipo, se fosse stato sporco sarebbero state visibile le macchie”.
INFLUENCER SIU, LA MAMMA DI JONATHAN MALDONATO: “LE BIMBE MI HANNO DETTO…”
Sulle bambine Maria Mercurio spiega: “Erano tranquille, mi hanno detto che la mamma era in ospedale perché era inciampata nel tappeto e si era fatta male, non so se qualcuno ha detto loro di dire così”, comunque: “Jonathan non è mai stato violento con Siu ne con nessun altro. Sull’influencer Siu non ho mai visto dei segni invece su mio figlio in diversi occasioni ho visto dei segni che ho fatto mettere a verbale e più o meno quando sono stati fatti”.
Maria ha spiegato che Siu aggrediva verbalmente fisicamente il marito se non veniva assecondata, l’influencer l’avrebbe quindi picchiato. Infine, sulla denuncia di un anno fa. “Ho fatto diverse ipotesi su queste denunce ma sono sicura al 100 per cento che mio figlio non l’ha mai maltratta fisicamente ne emotivamente. L’influencer Siu qualche volta colpiva Jonathan? Sì”.